A cura di RODOLFO CONCORDIA (Roma) * rodolfo.concordia@dconline.info * 335-7709516
Coordinatore generale Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana
< Riunione della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana a Roma sabato 13 luglio 2019: per una nuova Civiltà Democristiana >
Ho avuto una formazione (di questo ringrazio i miei genitori Luigi ed Antonia e zio Marco Filipponi), che aveva al centro tre grandi valori che hanno cadenzato il percorso della mia esistenza.
La Fede nel Signore come Luce che illumina il mio Cammino ed una fiducia totale nella Sua volontà e nel progetto che Lui ha scelto per me.
Il valore della Famiglia e del suo ruolo fondamentale in una società che ha come riferimento l’uomo e la sua realizzazione. لعبة سوليتير
L’impegno Sociale e Politico come strumento per una difesa dei Valori e l’adesione ad un Partito come mezzo per contribuire alla costruzione di una Società e di uno Stato al servizio dell’uomo e finalizzato alla sua realizzazione umana, famigliare, sociale, civile e di un lavoro che esalti la sua dignità e la sua voglia di protagonismo.
E la Democrazia Cristiana è stata allora e resta oggi, la scelta, l’unica opzione e la sola Speranza per realizzare una Città Terrena per l’uomo ed un Paese, nel quale si respiri il senso della sua dignità e lo strumento per elaborare e costruire una partecipazione attiva e consapevole a determinare le scelte sociali e politiche attinenti al suo futuro.
L’essere Democristiani non è una condizione sociale, è un credo, una Fede, una scelta di vita, una irrinunciabile condizione per ambire ad un percorso terreno libero da tutti quei condizionamenti che tendono a limitarne la crescita e la realizzazione umana in un contesto di civiltà globalizzata che tende a far scemare le caratteristiche di un Popolo.
E non importa se ci sono individui che mirano alla estinzione della sua storia ed alla nobiltà della sua presenza nello scenario politico del nostro amato Paese; non ci interessano gli escamotage per nascondere i comportamenti più o meno nobili di coloro che hanno deciso, in piena solitudine e senza alcuna consultazione, la sua dipartita; noi, invece, crediamo nella forza dell’Idea Democristiana e nella potenzialità di un Pensiero che vola sopra l’umana miseria e traccia un percorso che riabilita l’essere umano dal silenzio degli oppressi e tenta di recuperare gli esclusi e coloro che stanchi della perdita dei valori hanno scelto di non essere più soggetti attivi nel processo decisionale e nelle scelte politiche attinenti ai destini del Paese.
Vogliamo però essere chiari con il linguaggio ed il tono che ci sono propri e che giammai è interessato ad abbassare ancora di più il livello di civiltà e di rispetto tipico di una Società Democratica; si sappia però, che non lasceremo niente di intentato per la salvaguardia della Storia, del Patrimonio e della rappresentanza di un targhet di società che non accetta il giornaliero venir meno di quelle caratteristiche di una Civiltà Democristiana che ha reso grande un Paese, godendo fino ad oggi, del rispetto e della considerazione di tutto il mondo.
E’ stata e dovrà essere ancora la Civiltà del rispetto reciproco e dell’accettazione dell’altro, indispensabile alla costruzione di una Società e di una Democrazia Compiuta che rifiuta i demagoghi di oggi, peraltro privi di un afflato creatore e di una idea di società che deve essere, sempre, il riferimento culturale e la motivazione di un impegno politico; altrimenti, ci si riduce, ad essere mezzo di potere di una famiglia o espressione di una congrega di interessi che vengono prima, rispetto alla priorità da dare allo Stato ed alle Istituzioni.
La nostra Fede ci dona la forza di alzare lo sguardo e di superare la difficoltà dell’oggi ed è pronta a sostenere una Sfida che seppure di Partito, mira ad una rinascita Morale e Politica del Paese ed a ridare la Speranza di un futuro alle nuove generazioni. سن جريزمان
E con la riunione della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana di Sabato 13 Luglio 2019, dalle ore 10.00, a Roma, presso l’Università “San Paolo” a via Giolitti 335, inizieremo ad implementare un processo di aggiornamento e di puntualizzazione di una Proposta Politica da sviluppare all’interno degli appositi Dipartimenti
esistenti, vivificati dall’apporto degli iscritti che intendono contribuire con le proprie Idee e suggerimenti.
E non ci preoccupiamo più di tanto dell’attuale consenso perchè siamo consapevoli dell’esistenza di un Popolo che attende di riscoprire un’Idea Guida e con essa la Speranza di un domani migliore e di una Rinascita culturale, sociale, civile ed economica di un Paese che ritrova tutto il senso del Suo prestigio e del suo ruolo nella comunità internazionale.
E confidiamo che dalla ribellione morale contro l’arroganza, l’impreparazione, l’incultura, di una pseudo classe dirigente che governa il Paese e che lo sta isolando dal rispetto, dalla considerazione e soprattutto dalla stima degli investitori Italiani ed Internazionali, essi, possano ritrovare la fiducia in un popolo che ritrova il buonsenso italico e ritornino a reinvestire in Italia; in quanto, senza i lori investimenti, risulterà arduo avviare un nuovo processo di sviluppo e di crescita che collasserà ancora di più il sistema sociale e quello sussidiario dei servizi a scapito di quei settori di società che vivono ai margini ed al limite della sussistenza e diminuiranno le risorse disponibili al mondo della Scuola ed al settore delle nuove tecnologie ostacolando l’esportazione e la competizione internazionale
L’Unione, che è stata la forza trascinante della Civiltà Democristiana è quella che unisce le diversità, armonizza culture e pensieri differenti che arricchiscono un progetto e non lo limitano, con diatribe personali che a volte, minano la credibilità dell’Istituzione.
E nel contesto storico e politico attuale, c’è un vuoto politico che risulterà a” perdere” se dal crollo del consenso altrui, non saremo noi ad incrociare la Speranza di un Mondo Nuovo più giusto, solidale, sussidiario,capace di ritrovare il senso di un impegno verso il Paese, guidando la ribellione sociale e governandola con la sapienza della gradualità del bene e con la ragionevolezza di una Nuova Civiltà Democristiana.
E’ la Sfida che abbiamo di fronte. Spetta a noi, solo a noi, con la Fede di una Idea trasformarla in un progetto compiuto di Società e riaprire così una nuova e grande Stagione di Civiltà Democristiana. افلام السيارات
A cura di RODOLFO CONCORDIA (Roma) * rodolfo.concordia@dconline.info * 335-7709516
Coordinatore generale Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana
Complimenti!Viva DC!
Complimenti tuo scritto Rodolfo Concordia.
Dovrebbe essere decalogo per tutti per battere il mare magnum della corruzione imperante della politica e non solo.
Non manca anche il riferimento alle tradizioni cristiane oggi così invise anzi motivi di vergogna da togliere crocifissi e notizie di sconcertanti blasfemie tanto per citarne una di nascondere la statua di Gesù in un gabinetto da cronaca recente.
Ottimo articolo anche perché incita a guardare in avanti ed a trovare la forza x superare dissensi ed incomprensioni.
L’attività della DC, fondamentale x un Popolo Cristiano, oggi è resa ancora più difficile dall’attuale situazione politica sia Nostra che Internazionale.
Con coraggio ed abnegazione è necessario comunicare a tutti i principi base x trovare una unità di Popolo che oggi manca.