A cura di dott. Carlo Priolo (Roma)
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Vice-Segretario nazionale del Dipartimento Sviluppo – Comunicazione – Marketing della Democrazia Cristiana italiana
Portavoce della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana
Giornalista professionista.
20 FEBBRAIO 2024: MANIFESTAZIONE DI PROTESTA DEI LAVORATORI MARITTIMI A ROMA CONTRO LE POLITICHE DEL GOVERNO MELONI (CON L’APPOGGIO ANCHE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ITALIANA) !
Dilaga la protesta contro il Governo Meloni ed una classe politico parlamentare inetta ed appiattita sui propri interessi “di bottega” piuttosto che pensare al bene del popolo italiano.
E’ forse per questo che non si vede all’orizzonte una opposizione politica degna di questo nome e dovunque ti giri a guardare non si vedono segni di speranza di fronte all’arrangiarsi “meloniano” ben lontano dal proporre soluzioni efficaci ad un malessere che si sta diffondendo a macchia d’olio.
< La barca fà acqua da tutte le parti …> ed i marittimi – che dell’argomento se ne intendono – hanno ormai perso la pazienza ed hanno deciso di scendere in piazza per una manifestazione protesta che si aggiunge a quella di vari altri settori, ormai esasperati da questo Governicchio più attento ai problemi di famiglia che a quelli che Paese.
Un Governicchio che si distingue tra i vari dicasteri più per i gradi di parentela al Premier che per capacità di Governo dimostrate e/o dimostrabili.
Dunque martedi 20 febbraio 2024, a Roma, avrà luogo una marcia dei marittimi e che punterà verso la sede centrale INSP per manifestare contro l’ultima legge di bilancio del Governo Meloni che penalizza per l’ennesima volta una categoria già sufficientemente bistrattata e colpita.
L’oggetto del contende è rappresentato dalla decurtazione dell’indennità di malattia e che scenderà – per effetto di questa famigerata legge di bilancio – dal 75 per cento al sessanta per cento.
Come a dire che al marittimo l’ammalarsi è un lusso che non può permettersi e che quindi deve pagarne le conseguenze.
L’ennesima dimostrazione che questo Governo inetto ed incapace, al pari della classe politico parlamentare che lo sta sorreggendo, non pensa ad altro che a decurtare, anzi a smantellare quello Stato Sociale che la Democrazia Cristiana, assieme agli alleati di Governo e persino – molte volte – con l’unanimità di consenso del Parlamento italiano, aveva costruito in cinquant’anni di vero Buon Governo e non soltanto a chiacchere come fanno questi sedicenti statisti che ai loro predecessori non somigliano nemmeno per scherzo.
Anche la Democrazia Cristiana dunque sosterrà questa giusta manifestazione di protesta e si prevede che la manifestazione dei marittimi di martedì 20 febbraio 2024 non sarà fine a se stessa !
E’ prevista la partecipazione di qualche migliaio di marittimi provenienti da tutta Italia.
L’iniziativa è promossa in particolare dal Sindacato ORSA, insieme ai Sindacati CISLE FIDAP ed altri ancora.
A rappresentare la Democrazia Cristiana sarà – in prima fila – il Dirigente nazionale dello Scudo Crociato Michele Battiloro (di Torre del Greco, in provincia di Napoli), attuale Vice-Segretario Elettorale nazionale della D.C. e Responsabile del Dipartimento Internet del partito dello Scudo Crociato.
E’ prevista la presenza alla manifestazione anche del Dott. Gennaro Bottiglieri, un simbolo nazionale di un sistema sanitario al servizio del cittadino, importante esempio di chi vuol assicurare le cure mediche ponendosi al servizio di tutti coloro che ne hanno bisogno !
Avremo senz’altro modo di approfondire le ragioni della protesta di questa specifica categoria dei lavoratori marittimi.
Per l’intanto volevamo dare l’annunzio di questa importante manifestazione sindacale che si terrà domani 20 febbraio 2024 a Roma.
E volevamo anche sottolineare come questa protesta sta ricevendo la solidarietà di molte altre categorie di lavoratori duramente messa alla prova da una strategia economico/politica che definire confusa appare a dir poco un eufemismo.
Ed in primis parliamo degli agricoltori che devono fare i conti con una politica così scellerata che nemmeno i < lanzichenecchi > avrebbero potuto fare peggio.
E va beh…. che problema c’è? Il popolo è affamato ? Alcuni soloni governativi ci rispondono che tutti i problemi varranno risolti con l’elezione diretta del Premier….
Alla faccia del Popolo Sovrano….
La Meloni ci sta ricordando quella famosa Regina … che quando Le dissero che al popolo mancava il pane suggerì di mangiare brioches…..
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È anche il caso di aggiungere, sempre riferito ai soloni governativi, ” Nemo dat quod non habet”.
B. Meloni, devi lasciare il governo.