NELL’INFUOCATA “QUERELLE” TRA ANGELO SANDRI E GIANFRANCO ROTONDI DICE LA SUA ANCHE  IL SEGRETARIO ORGANIZZATIVO NAZIONALE VICARIO DELLA D.C. FILIPPO BONGIOVANNI !

NELL’INFUOCATA “QUERELLE” TRA ANGELO SANDRI E GIANFRANCO ROTONDI DICE LA SUA ANCHE  IL SEGRETARIO ORGANIZZATIVO NAZIONALE VICARIO DELLA D.C. FILIPPO BONGIOVANNI !
Dott. Fernando Ciarrocchi

A cura di Dott. Fernando Ciarrocchi 

di Monteprandone (provincia di Ascoli Piceno)

fernando.ciarrocchi@dconline.info * cell. 347-2577651 *

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

Coordinatore della Redazione giornalistica de IL POPOLO della Democrazia Cristiana

< NELL’INFUOCATA “QUERELLE” TRA ANGELO SANDRI E GIANFRANCO ROTONDI DICE LA SUA ANCHE  IL SEGRETARIO ORGANIZZATIVO NAZIONALE VICARIO DELLA D.C. FILIPPO BONGIOVANNI ! >.

Continua l’articolato dibattito che è stato scatenato dalla “querelle” tra il Segretario politico nazionale della <Democrazia Cristiana> Dott. Angelo Sandri (Udine) ed il Leader della nuova formazione politica < Verde è Popolare > On. Gianfranco Rotondi (Avellino).

Angelo Sandri e Gianfranco Rotondi ad un convegno della D.C. a Pescara

Come si ricorderà, di fronte ad una ricostruzione dei fatti della decennale vicenda democristiana operata dall’On. Gianfrando Rotondi la risposta del Dott. Angelo Sandri non si è fatta certo attendere !

Angelo Sandri infatti ha stigmatizzato la visione del cosiddetto “Incredibile Ulk del XXI secolo” come “malevola” e “perversa”, e comunque assolutamente contraria agli episodi politici e giuridici vissuti dai democratici cristiani dal quel “dannato” 18 gennaio 1994 in poi e che sono culminati nella pluricitata sentenza 25.999/2010 emessa dalla Corte di Cassazione a Sezioni unite nel dicembre dell’anno 2010.

Interviene quest’oggi, nell’alquanto accalorato dibattito, anche il Segretario Organizzativo nazionale Vicario della Democrazia Cristiana, l’attivissimo Filippo Bongiovanni (Firenze).

<< Non riesco proprio a capire – esordisce Filippo Bongiovanni – come qualcuno che per qualche ragione si identifica democristiano quando di fatto non lo sia (o perlomeno non lo sia più, Statuto vigente della Democrazia Cristiana alla mano) possa tentare di “emettere sentenze” che non hanno nè capo, nè coda.”

< Cui prodest ? >, direbbero i latini.

Per la verità – a ben vedere – si capisce facilmente a …”cui prodest”.  Ai soliti…non ignoti…

In Italia da sempre ci sono autorevoli politici e corrispondenti ex-Democristiani che si vogliono richiamare alla tradizione della Democrazia Cristiana litigandosi – anche per vie giuridiche – il simbolo dello scudocrociato e comunque frapponendo mille difficoltà al rilancio politico ed organizzativo della Democrazia Cristiana !

Lo scopo è impedire ad ogni costo il nuovo decollo della Democrazia Cristiana ed avere invece un partito il più possibile spaccato ed ostacolato nel suo procedere ed agire a servizio del popolo italiano e del Bene Comune.

Ben turpe questa azione di questi presunti “Generali” che dal loro canto hanno ben contribuito nella distruzione di un Paese e di intere generazioni e di una patria ormai senza futuro per i nostri ragazzi.

Persone che definirei avide e senza scrupoli, piene di odio verso il prossimo, con un unico scopo quello di distruggere quello che è un bene dell’anima: unione e fratellanza sono le basi che ci insegna nostro Signore.

Persone apatiche, accecate da sete di potere e di dominio, che pensate solo esclusivamente ad una propria auto-conservazione, e con un estremo livello di avidità.

I veri Democristiani sono ben diversi !

Hanno uno spirito veramente democratico: ispirato ai valori della libertà, della democrazia, della partecipazione. E lo scudo crociato – di questa visione democratica – ne è il simbolo !

Il vero Democristiano la croce la porta nel cuore, come credo di poter affermare che questo valga per il Segretario nazionale della D.C. Angelo Sandri, così come valga per i tanti dirigenti, iscritti, attivisti della Democrazia Cristiana (sono decine di migliaia) che per tanti anni hanno lottato e lottano affinchè questo ideale di vita dello scudocrociato sopravviva ai tanti attentati che da dovuto subire e che tuttora purtroppo subisce.

Arrividiamo dunque ad un’unica conclusione: i nemici della Democrazia Cristiana sono pronti a tutto pur di mantenere il loro potere. Ritengo che siano il male della società, cancri che attanagliano il nostro Paese !

La Democrazia Cristiana e lo spirito democratico che da essa promana, è ben diverso.

Per ottenere il consenso del popolo, non servono le parole che illudono, ma servono i fatti che dimostrano .

Per la Democrazia Cristiana quindi gli organi statutari ci sono su tutto il territorio nazionale italiano e estero.

Dal livello comunale, alla Segreterie provinciali, a quelle regionali.

Ci serve un partito unito da ideologie sane con dei valori che rispecchiano si il passato, ma che siano veramente attuali ed essere predisposti al cambiamento futuro.

Dobbiamo continuare ad operare sul campo, sul territorio. Dobbiamo essere sempre più vicini alle persone, ai cittadini, stare in mezzo alla gente, fare la politica con la gente e non contro la gente !

Non abbiamo bisogno di promesse false propalate di continuo: e nonostante tutto avete pure la presunzione di sentirvi idoli. Ma di un simile andazzo siamo ben stanchi. La stima bisogna guadagnarsela sul campo la stima, così come bisogna ghuadagnarsi la fiducia del popolo.

Soprattutto bisogna lavorare nelle periferie e nel territorio con coerenza e lealtà, per sanare tutti quei guasti prodotti da politici come Voi. Ed è proprio grazie a Voi che siamo arrivati arrivati a tutto questo.

“Dimmi chi ti rappresenta e ti dirò chi sei !” >>

 

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Cesare Perini
2 anni fa

Bravo Filippo ben scritto e detto Complimenti e congratulazioni Cesare Perini Mantova

Arturo
2 anni fa

Bravo Filippo chiaro nello stile e parole la dc siamo noi. gli
Altri al grande Pirandello