di ANGELO SANDRI * www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *
Una delegazione della DEMOCRAZIA CRISTIANA di BARLETTA, guidata dal Coordinatore cittadino della D.C. ROCCO TARANTINO, si è incontrata nei giorni scorsi con il Sindaco della Città pugliese Dott. COSIMO CANNITO.
A questo incontro il Dott. Cosimo Cannito era accompagnato da esponenti della Giunta Comunale di Barletta ed inoltre vi era la presenza anche di FRANCESCO FILANNINO, di ASSOIMPRESE, in rappresentanza delle varie Associazioni di categoria coinvolte nelle tematiche affrontate nel corso della riunione.
Rocco Tarantino era invece accompagnato dal Segretario provinciale della D.C. della BAT CARLO LEONE, nonchè da alcuni componente del direttivo della Democrazia Cristiana barlettana.
Nel corso dell’incontro, cordiale e costruttivo, sono state affrontate alcune tematiche che stanno particolarmente a cuore alle Associazioni di categoria dei commercianti (ed in particolare a quelli del settore concernente le macellerie e le pescherie).
Infatti un problema, che da molto tempo persiste, è quello riguardante la classificazione del tipo di rifiuti derivanti dalla lavorazione del prodotto nelle attività in questione (appunto macellerie e pescherie) che fino a questo momento sono sempre stati considerati rifiuti speciali e quindi sottoposti ad aggravio di costi nello smaltimento dei rifiuti (in quanto non considerati assimilabili ai rifiuti urbani).
Da qui l’istanza presentata alla fine del 2018 da parte degli esercenti di macellerie e pescherie affinchè l’Amministrazione comunale di Barletta possa rivedere questo tipo di classificazione dei rifiuti, andando incontro alle esigenze della categoria commerciale di cui trattasi.
Da qui anche la decisione della Democrazia Cristiana di Barletta la quale, per il tramite dei suoi dirigenti locali e provinciali, ha deciso di appoggiare l’istanza dei commercianti ottenendo questo incontro con l’Amministrazione Comunale di Barletta.
Incontro che ha sortito un esito molto positivo.
«Si è finalmente trovata una soluzione definitiva e che possiamo definire soddisfacente – ha commentato il Segretario della D.C. di Barletta ROCCO TARANTINO – e questo è avvenuto dopo anni di molti dubbi ed incertezze.
Il cambio di classificazione avverrà dunque agli inizi del 2020, così come ha chiarito il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito, in quanto sarà necessario compiere tutta una serie di vari adempimenti che sono previsti ed indispensabili affinchè l’Ufficio tributi del Comune di Barletta effettui la tanto auspicata revisione della predetta classificazione (variandola da rifiuti speciali a rifiuti assimilabili agli urbani)-
Sarà inoltre – ovviamente – necessario rispettare le previsioni di bilancio già approvate e riguardanti il provvedimento amministrativo concernente l’anno in corso ossia il 2019».
E’ stato comunque fatto un notevolissim passo in avanti.
In futuro infatti non sarà necessario per i commercianti fare contratti con ditte private. Il cambio di classificazione del rifiuto, infatti, produrrà l’esonero delle categorie interessate dal pagare una ditta privata specifica per lo smaltimento dei rifiuti prodotti, riducendo così l’onere contributivo al solo pagamento della tassa comunale sui rifiuti urbani.
Le attività commerciali al momento attuale – ha ribadito il Coordinatore cittadino della Democrazia Cristiana ROCCO TARANTINO – pagano lo smaltimento dei rifiuti con un contratto a parte Se tutto dovesse andare per il verso giusto, possiamo quantificare lo sgravio che le aziende potranno avere in circa 600 euro annuali che, in tempi come questi, non sono certo insignificanti !
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