A cura di Giovanni Glessi (Gorizia)

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Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana.

< VINCENZO CESAREO (COSENZA): AFFRONTARE CON FEDE E CORAGGIO GLI INEVITABILI MOMENTI DIFFICILI DELLA NOSTRA VITA ! >

Riceviamo dal Dott. Vincenzo Cesareo (Cosenza) e ben volentieri pubblichiamo una Sua interessante riflessione che riproponiamo volentieri a tutti i nostri lettori de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana.

<< Quando se ne va una delle persone che più amiamo, la sensazione che più ci opprime è il senso di impotenza. Non siamo capaci di farci coraggio e nessuno può riuscire a darci coraggio, anzi, ci infastidisce.

Non tutti hanno convinzioni incrollabili su possibili altre vite, non tutti hanno la forza d’animo per sopportare stoicamente il dolore.

L’unica ancora di salvezza sta nel cercare di convincerci che chi non c’è più continui in qualche modo a restare tra noi, anche se in una dimensione che la ragione umana non è attrezzata a comprendere, nè ad immaginare.

Cerchiamo una conferma tangibile di questa presenza aspettando un suo segno.

Il più delle volte provvede l’autosuggestione a materializzare questi segni, cioè vediamo cose solo perchè vogliamo fortemente vederle.

Ma, se l’amore che ci ha uniti nella vita continua con la stessa intensità a cercarlo anche dopo, se questo accade, allora, a volte, i segni arrivano.

Ripetutamente.

Ci accorgiamo che questi segni non sono frutto di autosuggestione perchè non c’entrano con i sogni ma provengono dal mondo esterno, sulla cui fenomenologia il nostro desiderio nulla può.

Per esempio, e per intenderci, il nostro volere che piova non può far cadere realmente la pioggia, ma se poi piove veramente, la ragione ci impone di non montarci la testa ma di indagare piuttosto sulle condizioni atmosferiche e sul calcolo delle probabilità.

La ragione raffredda sempre i nostri entusiasmi richiamandoci alla possibilità dei fenomeni fisici e al verificarsi delle probabilità.

Ma se ci guida l’amore e i fenomeni si ripetono, anche se col beneficio del dubbio, allora, allora, allora… ciascuno creda quello che vuole.

Vergine Immacolata, Madre Celeste, confidiamo in Te.

Ti preghiamo ardentemente di darci la forza di cui abbiamo bisogno per sostenere ognuno la sua Croce, aiutaci nel cammino di fede orientando i nostri passi, Amen.

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