A cura di FERNANDO CIARROCCHI (Monteprandone / prov. Ascoli Piceno)

 fernando.ciarrocchi@dconline.info * Tel. 347-2577651

Vice-Segretario nazionale vicario del Dipartimento “Sviluppo-Comunicazione-Marketing” della Democrazia Cristiana 

Vice-Direttore de “Il Popolo “ della Democrazia Cristiana

Coordinatore della redazione giornalistica de “Il Popolo” della Democrazia Cristiana.

Papa Bergoglio: “Anche io ho bisogno di una dolce carezza di Dio”

Bentornato Santità! E’ stata davvero una grande gioia vederLa presiedere la Santa Messa della Domenica delle palme in piazza S.Pietro.

Papa Francesco aveva già ringraziato i moltissimi fedeli che via social gli avevano partecipato la loro fraterna vicinanza con il supporto della preghiera. Aveva usato la bella espressione ” mi sento toccato dal vostro afflato fraterno”.

Vicinanza che nella solenne celebrazione della Domenica delle palme, primo giorno ufficiale della Settimana Santa, il Santo Padre ha sentito ancora di più: a gremire Piazza S. Pietro ci sono state oltre 60 mila fedeli che hanno manifestato il loro affetto a Papa Francesco acclamandolo  con espressioni e grida di gioia. Nella sua omelia il Santo Padre ha richiamato il modo esplicito e forte, come sempre fa, il dovere di ogni cristiano di essere vicino alle perone alle persone, più deboli, più sfortunate, perché lì troviamo il volto di Cristo.

A riguardo ha ricordato il clochard tedesco deceduto nella più assordante solitudine sotto il colonnato di piazza di S. Pietro  come lui, purtroppo, ci sono tante altre storie di povertà, di emarginazione e ancora peggio di indifferenza.

Papa Francesco ha inoltre sottolineato che l’indifferenza è uno dei mali peggiori che sta quotidianamente minando la società contemporanea: quanti anziani soli, abbandonati  a se stessi, questo ha ribadito Papa Francesco non è ammissibile.

Aiutare gli altri, non girarsi dall’altra parte è l’essenza della fratellanza cristiana: tutti abbiamo bisogno della dolce carezza di Nostro Signore Gesù Cristo.

Ha poi affermato” Anche io ho un forte bisogno della dolce carezza di Gesù Cristo”.

La presenza di Papa Francesco in Piazza S. Pietro, nella  Domenica delle Palme è uno segno evidente dello Spirito Santo che ben si potrebbe spiegare anche con un antico detto popolare “L’uomo propone, Dio dispone”. Perché?  Ma dai social, dalla stampa, era già partito il tam , tam del toto Papa, tutti gli interrogativi, ci sarà ?, non ci sarà?, chi lo sostituirà la Domenica della Palme?, e via dicendo…

Nonostante ancora convalescente non si è risparmiato affatto nel riproporre l’ennesimo appello per la pace nel mondo: ha ricordato alle magliaia di fedeli  presenti che in questi giorni è partita dall’Italia la Carovana della pace diretta a Kiev, ad Odessa per la precisione,  con oltre 500 tonnellate di aiuti.

Tutto questo  grazie all’iniziativa concreta dell’Associazione “Giovanni XXIII”, di Pax Cristi e di tante altre impegnate sul fronte della solidarietà.

La Divina Provvidenza ha i suoi piani, i suoi progetti, che sono sempre, giustamente, difformi da quelli dell’Uomo: è umano correre con la fantasia , ma non dimentichiamo che c’è sempre “Colui che tutto muove”  dantescamente parlando.

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