Gli “Stati Generali”, un modo unico e irripetibile che proietta il Partito della Nuova DC verso un futuro che può realizzare un sogno che tutti i veri democratici cristiani hanno nel cuore da tanto tempo e che nutrono la percezione che a breve si tramuterà in una splendida realtà.
Un nuovo, grande rilancio del Partito della Democrazia Cristiana, al servizio del Paese !
L’evocazione ed il ricordo del Centenario dell’appello di Don Luigi Sturzo agli Uomini Liberi e Forti, che ha avuto luogo nell’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, ci fornisce un substrato di conoscenza, di cultura ed evoca un modello di rappresentanza Politica che ha il suo fondamento nel sacro rispetto dello Stato e delle Istituzioni.
Esso vive e respira dei valori del Solidarismo Comunitario e nella attuazione dei Principi di Comunità, propri dei Cattolici impegnati in Politica.
La descrizione del contesto, il richiamo alla situazione sociale vissuta ed alimentata dai grandi valori del patrimonio del Cattolicesimo, la rappresentazione della realtà del Tempo e della Storia, si incentra su un Principio, non delegabile, di una Società al servizio dell’uomo e nella costruzione di uno Stato che deve avere, come obiettivo, la sua realizzazione umana, culturale, sociale, civile ed economica.
Realizzazione incentrata su una sussidiarietà che riscatta la condizione di difficoltà in cui versa una parte consistente del popolo italiano. La politica è, nell’anima di don Luigi Sturzo, lo strumento nobile con cui progettare una Comunità, che deve essere espressione ed obiettivo dell’essere umano, iniziando dall’evoluzione delle stratificazioni dei meno abbienti, dei malati, dei senza lavoro che vivono ai margini di una società egoistica, dominata dalla supremazia del profitto a scapito di una crescita collettiva armoniosa ed al contributo che i Cattolici devono fornire per il perseguimento di questo obiettivo.
Il tutto vissuto in una dimensione laica, ma fortemente impregnata della Morale e dell’Etica di un Cattolicesimo che promuove la Partecipazione e che richiede il contributo anche di coloro che esprimono concezioni e sensibilità diverse dal Partito e lo scenario attuale, è in qualche modo, similare a quello di allora e richiama al dovere l’esigenza dell’unità dei Cattolici, per poter incidere positivamente per il raggiungimento di questo obiettivo e soprattutto per riprendere un percorso di crescita e di sviluppo del Paese in un contesto politico che è sempre più scevro dei valori che noi vogliamo rappresentare.
Allora c’era il non expedit; oggi l’esistenza di un particolarismo e di una non unità che rende difficoltoso ed inconsistente il contributo dei Cattolici al raggiungimento di questo importante obiettivo.
Qui di seguito vi è il video integrale dei due giorni degli Stati Generali dell a Dc a Roma del 18 e 19 Gennaio 2019, un grazie al Direttore di PaeseRoma Michelangelo Letizia per la realizzazione del documento filmato.
Con ben presente questa lezione del passato, si è celebrato l’Assemblea degli Stati Generali della Democrazia Cristiana, nella quale si è discusso sull’essere Partito e sui contenuti che lo dovranno caratterizzare, il dibattito, successivo alla relazione introduttiva del Segretario Politico Angelo Sandri, è stato molto ricco ed articolato.
La relazione introduttiva, come sempre esaustiva, ricca di contenuti e di riflessioni, è stata esposta con il consueto garbo e lungimiranza ed ha rappresentato l’insieme, le aspettative, le richieste e le speranze del popolo democristiano.
Ciò che mi ha sorpreso e reso orgoglioso, è stato il livello, la competenza, la profondità e la schiettezza del successivo dibattito, tipico di una Rappresentanza degna di questo nome.
Le potenzialità contenute in questo dibattito, da parte di una Dirigenza qualificata, animata dall’orgoglio dell’appartenenza e con una chiarezza di contenuti che dovranno caratterizzare l’essere un partito nel quale si partecipa democraticamente alla costruzione di un Progetto che vuole sintetizzare le necessità e le aspettative degli iscritti e della gente che crede nella Dc, partendo da un principio di rappresentanza di una comunità che si integra armoniosamente nel tessuto connettivo e perciò capace di dare risposte adeguate all’ansia di riscatto morale e di ricerca di una maggiore giustizia sociale, civile ed economica. Con una Giustizia da perseguire attraverso politiche di sostegno alla centralità della famiglia, del lavoro, della cultura, della formazione e di un cammino scolastico appropriato alle esigenze del tessuto produttivo, e quindi che faciliti, l’ingresso nel mondo del lavoro.
Ma soprattutto, finalizzata alla realizzazione dell’essere umano, restituendo ad esso la pienezza della sua dignità e con essa incentivi la sua partecipazione ed il suo libero contributo, alla definizione delle scelte politiche ed alla scelta della classe dirigente del Paese.
Sta di fatto che ogni intervento ha espresso chiaramente, che l’insieme vive e palpita in quell’appartenenza nel quale è preponderante il riferimento dei valori del Cattolicesimo, che rappresenteranno sempre l’anima ed il cuore del nostro percorso politico.
Un plauso particolare va riferito ai contributi forniti dal Vice Direttore del giornale “IL POPOLO” Antonio Dr.Gentile, dove si annovera un costante impegno per cura sul lavoro redazionale, sempre preciso e puntuale, il sito ufficiale ( www.ilpopolo.news). Un riconoscimento va fatto anche all’impegno del Movimento Giovanile e a quello del Movimento Femminile, ricchi di Passione, di Speranza di cambiamento, di Fiducia nel Partito ed al segretario Angelo Sandri che con il livello considerevole dei suoi interventi ha richiamato l’attenzione ed il pieno gradimento dell’assemblea.
La costruzione della Federazione si sposa, anche, su un’esigenza di un tempo caratterizzato da rilevanti impegni elettorali che avranno il proprio apice, nelle elezioni Europee.
Elezioni nelle quali il Partito si presenterà agli elettori con il simbolo dello Scudo Crociato della Democrazia Cristiana, per contribuire alla nascita di una Europa Politica, che finalmente superi la dimensione di quella burocratica e finanziaria, che oggi esiste e che ha fortemente condizionato lo sviluppo e la crescita Comunitaria. Ma anche per realizzare compiutamente il sogno di Alcide De Gasperi che auspicava una Europa Politica, che incidesse positivamente, in forza del suo potenziale, a controbilanciare, allora, il peso e l’ingerenza, degli Stati Uniti e della Russia, con l’aggiunta oggi, della Cina e delle altre Nazioni, con uno sviluppo ed una crescita maggiore, della nostra.
A fronte di queste considerazioni, si è percepito una assonanza fra tutti i presenti alla due giorni degli Stati Generali, che ha maggiormente convinto della bontà e del realismo della linea politica portata avanti dal Segretario Politico Angelo Sandri e della Dirigenza Apicale del Partito, nella speranza che essa, ci porterà all’Unità, in modo di incidere, nell’attuale scenario politico e ridare Speranza, a coloro, che chiedono risposte chiare alle vere esigenze del Paese, piuttosto, che alle promesse elettorali dei partiti di Governo, che con il loro operato stanno mettendo in pericolo la stabilità e la credibilità dell’Italia nel contesto europeo e soprattutto stanno incidendo negativamente nel processo di sviluppo e di crescita della Nazione. La valutazione della nostra forza elettorale, ci deve spingere a guardare al futuro con quella Speranza, e che tutti i Cristiani Democratici debbano avere quella Certezza di proseguire il Cammino con la pura consapevolezza di rendere un servizio “Serio e Concreto” al Partito ed al Paese intero.
Redazionale del ilPopolo.news