NEI BOSCHI DOVE MOLTI FIUMI SCORRONO.
Nei boschi dove molti fiumi scorrono
- tra le colline non sottomesse
e i campi della nostra infanzia
dove covoni e arcobaleni si fondono nel ricordo
anche se i nostri «campi» erano strade
rivedo ancora sorgere quelle miriadi di mattine
in cui ogni cosa vivente
proiettava la propria ombra nell’eternità
e per tutto il giorno la luce
come di primo mattino
con quelle sue ombre nette che adombravano
un paradiso
che mi ero a malapena sognato
e a malapena sapevo pensare
a quest’oggi dalla barba incolta
con i suoi corvi beffardi
che prendono il volo da alberi secchi
e gracchiano e stridono
e mettono in dubbio ogni altra
primavera e cosa.
Chi scrive ama i boschi che sono rifugio e tanto altro.
Il mio Paradiso in terra si spezzava tragicamente 20 anni fa e sembravo un giullare stordito irriconoscibile per la perdita della mia moglie di un male incurabile.
Mi rifugiavo nei boschi e tiravo pietre e legni lassù a Dio colpevole di reato.
Ella Pierina mi insegnava cose buone del vangelo a me sconosciute dove vissuto nelle periferie romane tra gente avvolte delinquente.
Andavamo a messa ogni domenica e avvolte nei giorni normali, mi imparava il santo rosario e la carità ai poverelli.
Ella non era di questo mondo perché i santi non lo sono come cantano i poeti e i cavalieri nelle loro prose alla Madonna.
Si può litigare con Dio?
Se si segue una retta via perché trancia il tuo massimo bene?
Difficile realizzare per noi umani.
Gesù si è fatto crocifiggere per riscattarci dal peccato e attraverso la sofferenza che poi troviamo un giogo soave.
È così , basta pur se non lo accettiamo.
La Madonna ci apparve a Medjugorje e ci benedisse poi che la portava in Paradiso ed io che cavalcavo un puledro di razza venni disarcionato in gravi condizioni mettendo in dubbio fede e logica.
Una notte d’inverno ella Pierina mi apparve era di bellezza indescrivibile:” io sono con te sempre ” ,aveva un giubbino verde bosco e gonna nera e i suoi occhi profondi in un incantesimo.
Nel cielo vi sono miriade di stelle ma la più grande era lei.
Un ricco americano mi tuba articoli e li vende su Amazon.
Vennero per grazia molti successi nel sociale come sindacalista: aiuto a suore e claustrali povere,ai senzatetto, agli abusati con contratti a norma, prostitute tolte dalla strada e avviate a lavoro onesto.,nominato editorialista e redattore de Il Popolo quotidiano Roma ( incredibile per me in un giornale dove risaltano figure leggendarie come Alcide De Gasperi,Moro, Fanfani e tanti altri).
I miei articoli in tutto il mondo e la comunità Italo canadese in congresso mi nominava all’unanimità ” personaggio dell’anno 2020″ .
Che dire se non la vita una metafora che ci trascende!
Autore Franco Capanna