A cura di Filippo Bongiovanni (Firenze)
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Segretario Organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana italiana
Segretario politico regionale della Democrazia Cristiana della Toscana
< “SUMMIT” ORGANIZZATIVO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA DELLA TOSCANA IN VISTA DEI CONGRESSI PROVINCIALI E REGIONALE IN PREPARAZIONE DEL VENTIQUATTRESIMO CONGRESSO NAZIONALE DELLA D.C. >
Anche il Direttivo regionale della Democrazia Cristiana della regione Toscana ha avuto modo nei giorni scorsi di riunirsi telematicamente per fare il punto della situazione e programmare l’attività del partito per le prossime settimane, prima della pausa estiva.
Il Segretario politico regionale della Democrazia Cristiana della Toscana e Segretario Organizzativo nazionale D.C. Filippo Bongiovanni ha introdotto i lavori dell’incontro (martedì 13 giugno 2023 – ore 18.00) richiamando anche l’accordo stipulato a livello nazionale tra le rispettive Segreterie politiche di Democrazia Cristiana e di Sovranità Popolare che prevede la confluenza di Sovranità Popolare nelle file della D.C., onde poter perseguire con sempre maggiore incisività i propositi politici di libertà e di democrazia che le sue forze politiche inequivocabilmente si ripropongono.
Un tanto coinvolge in pieno anche la Regione Toscana e che ha visto alcuni rappresentanti politici di Sovranità Popolare inserirsi con ruoli di responsabilità all’interno della D.C. della Toscana.
In particolare – al momento – Mauro Conti (Lucca * cell. 347-1247982 ) ricopre il ruolo di Vice-Segretario politico regionale della D.C. Toscana e Mario Puggelli (Livorno * cell. 329-1552362) quello di Segretario regionale per il Dip. < Riforme Istituzionali > della D.C.
Filippo Bongiovanni si è anche soffermato sull’importanza dell’organizzazione dei Congressi provinciali del partito in vista del ventiquattresimo Congresso nazionale della Democrazia Cristiana.
Un tanto ai sensi dell’articolo 55 dello Statuto vigente della Democrazia Cristiana italiana.
L’articolo 55 dello Statuto della D.C. disciplina – come noto – la convocazione e lo svolgimento dei Congressi provinciali della Democrazia Cristiana.
Il Congresso provinciale del partito può essere di due tipi: quello ordinario (da convocarsi ogni due anni per la elezione degli organismi direttivi del partito dello Scudo Crociato) e quello straordinario (da convocarsi in vista del Congresso nazionale del partito o per qualsivoglia motivazione che si rendesse necessaria e/o opportuna per lo svolgimento della vita del partito).
La prevista celebrazione del ventiquattresimo Congresso nazionale della Democrazia Cristiana offre l’opportunità di convocare con solo il Congresso delle varie province (in questo caso della Toscana) in via straordinaria (finalizzata al Congresso nazionale del partito) ma anche in via ordinaria (per il rinnovo degli organismi direttivi del partito a livello provinciale).
Per analogia lo stesso dicasi per il livello regionale (disciplinato nel caso dall’articolo 63 dello Statuto della Democrazia Cristiana).
Il Segretario Organizzativo regionale della Democrazia Cristiana della Toscana Alessandro Dianda (Lucca * cell. 349-8403420) ha relazionato sullo stato dell’arte della D.C. nelle varie province della Toscana e per quanto riguarda la programmazione delle singole assemblee provinciali che si stanno singolarmente organizzando.
Ha inoltre informato dei contatti che la Segreteria organizzativa regionale della Toscana sta avendo con esperti del settore onde poter potenziare l’attività telematica del partito, posto che questo aspetto ormai è di una fondamentale importanza per un partito che intende dare il suo contributo propositivo ed in maniera efficace per la soluzione dei problemi che attanagliano la società italiana.