di GABRIELLA FARDELLA (Roma) – gabriella.fardella@dconline.info * Segretario nazionale del Movimento femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana
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La VIOLENZA CONTRO LE DONNE è sempre più al centro del dibattito pubblico poiché, si verificano in numero sempre maggiore casi di violenza di ogni genere: dalla violenza fisica a quella psicologica, che non per questo è meno devastante .
In un’epoca. che si professa civilizzata come la nostra, il fenomeno sta raggiungendo dimensioni che definire barbariche è dire poco.
Nonostante che nel nostro Paese sia riscontrabile una crescita del livello dell’istruzione generale, l’avvento della tecnologia e di conseguenza la crescita della “civiltà,”che negli ultimi anni è aumentata notevolmente, i rapporti di civile convivenza e il rispetto per la persona, sembrano essere ancora una conquista assai lontana .
Statistiche sicure non ce ne sono poiché, in quanto contare solo le sentenze di condanna per fatti di violenza contro le donne non può produrre un numero attendibile. Infatti sono pochissime purtroppo le donne che denunciano di aver subito violenza, e ancora meno i casi che arrivano a sentenza; quindi si può facilmente dedurre che i numeri spesso dichiarati siano di lunga inferiori alla realtà e questo è un fatto ancora di più inquietante.
La violenza di genere non è solo l’aggressione fisica di un uomo contro una donna, ma include anche vessazioni psicologiche, ricatti economici, minacce, violenze sessuali, persecuzioni.
Compiute da un uomo contro una donna in quanto donna.
Ed a volte sfocia terrribilmente nella sua forma più estrema, il ” femminicidio”.
di GABRIELLA FARDELLA (Roma) – gabriella.fardella@dconline.info * Segretario nazionale del Movimento femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana