A cura di Guovanni Paolo Deidda (Roma)
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< CONTINUA L’ORMAI FAMOSA FICTION DE “I BASTARDI DI MONTECITORIO”: CITTADINO AVVISATO … MEZZO SALVATO ! >
E’ di questi giorni la notizia che a breve riprenderanno le puntate della famosa fiction televisiva < I Bastardi di Pizzofalcone >.
In quel caso siamo ormai alla quarta stagione della serie ormai famosa tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni.
Tra i suggestivi vicoli di Pizzofalcone, quaertiere situato nel cuore di Napoli, ritroveremo dunque i coraggiosi poliziotti che collaborano con uno dei Commissariati più amati in TV (l’Ispettore Lojacono, interpretato da Alessandro Gasmann).
Per la quarta stagione, la regia della fiction televisiva è affidata a Riccardo Mosca e Monica Vullo.
Ben più longeva invece è l’altra fiction che già a suo tempo avevamo denominato (più o meno scherzosamente) < I Bastardi di Montecitorio>. E quella prosegue senza soluzione di continuità.
Già nell’estate del 2022 avevamo avvisato i italiani cittadini che il Governo che sarebbe venuto da lì a poco, era stato studiato a tavolino da i soliti quattro/cinque partiti, laddove le basi e le strategie per affossare ancora di più il nostro Paese erano li già belle e pronte su carta, come suolsi dire.
E la “grande” campagna elettorale di quella che oggi è la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni non avrebbe sicuramente portato nulla di buono, vista anche la frettolosità indecente con cui erano state convocate le elezioni politiche generali, il momento più alto del cosiddetto sistema democratico che dovrebbe vigere nel nostro Paese.
Dobbiamo anche dire a questo punto che la summenzionata Giorgia Meloni ha di gran lunga superato ogni più rosea prospettiva, facendo impallidire l’esempio di colei che era considerata la piu grande venditrice ed imbolinitrice di televendita in Italia e forse nel mondo.
Ci riferiamo ovviamente alla indimenticata…. Vanna Marchi.
Avevamo subito ottenuto un succulento antipasto, con il bonus 110 %. Poi se vogliamo parlare del reddito di cittadinanza (tolto a famiglie bisognose); delle auto elettriche promosse per favorire qualche multinazionale; delle case Green dove il patrimonio italiano storico è il piu importante del mondo e non necessita di green.
E la telenovela potrebbe continuare (ed in effetti continua…) !
Ora ci avviamo alle elezioni europee 2024. Il cittadino normale dovrebbe seriamente chiedersi cosa fare.
Chi ha vissuto in Italia un periodo di vera democrazia (allorquando la Democrazia Cristiana garantiva quel concetto di sovranità popolare oggi dimenticato) può testimoniare come allora si era veramente liberi di poter esprimere una opinione, anche se diversa dal proprio interlocutore a quel momento al potere.
Oggi come oggi se scriviamo qualcosa sui social che sia diverso dal pensiero pensiero dominante (di Stato) si corre il serio rischio di venire bloccati.
Di sicuro questo non è il sistema democratico che ci meritiamo e per il quale in tanti (Democrazia Cristiana in testa) hanno lottato per anni pagando prezzi importanti ed anche di persona.
Quasi tutti i partiti si dichiarano di centro (o con ambizioni centiste). Ma va constatato che essi non sanno nemmeno cosa significhi essere di centro.
IL CENTRO ha ideali seri e valori veri che riguardano la famiglia, il lavoro, i giovani , la sanita, la disabilita.
Il vedere da Statisti il futuro delle due prossime generazioni.
E non parliamo certo del contentino “bonus vacanze” ed altre amenità similari.
Dobbiamo guardare oltre !
Purtroppo nella fiction di Montecitorio i protagonisti non vedono più in la del loro naso e del loro conto bancario.
E’ questa purtroppo la realtà che dobbiamo prendere di petto e affrontare nei modi dovuti.
Il mal contento si vede ovunque e anche il cosiddetto cittadino medio ne ha piena contezza.
Vi sono sempre più forti indizi (i cosi’ detti “rumors” … ) che nella fiction che seguiamo con estrema attenzione – a breve – questo Governo potrebbe cadere.
Ed allora potremmo riprenderci il potere di decidere del nostro futuro e del futuro della nostra collettività.
Potremmo scrivere una nuova interessante pagina della nostra Storia. Ma perchè ci sia una Storia con la < esse > maiuscola serve di nuovo riavere in campo la Democrazia Cristiana !
Parola di un fedele democratico cristiano da varie generazioni.
Giovanni Paolo Deidda (Roma).