Il Presidente Onorario della Democrazia Cristiana Internazionale prof. Giulio Tarro (Napoli): “Sarà la cultura a salvare la democrazia e la libertà !”
Abbiamo raggiunto in questi giorni il Presidente Onorario della Democrazia Cristiana Internazionale Prof. Giulio Tarro (Napoli) per rivolgergli alcune domande alle quali ci ha cortesemente dato risposta
Il prof. Giulio Tarro è Primario emerito dell’ Azienda Ospedaliera “D. Cotugno” (Napoli); “Chairman” della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera, WABT, Parigi Rector of the University Thomas More U.P.T.M. (Roma); Presidente della Fondazione de Beaumont Bonelli per le ricerche sul cancro (Napoli).
Già candidato al premio Nobel per la medicina.
Personalità di prestigio internazionale nel mondo scientifico-medico e Presidente emerito della Democrazia Cristiana Internazionale.
Componente del Consiglio Nazionale e della Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana.
Con la disponibilità, la cortesia e l’umanità che lo contraddistinguono, non ha dunque esitato un attimo a rispondere alle nostre domande.
D) Professore in questo momento contemporaneo in cui sembra esistere solo ed esclusivamente la tecnologia, la cultura può considerarsi ancora come l’ attributo fondamentale per una vera democrazia e per una reale libertà?
R) L’uomo (Ulisse) nel suo eterno peregrinare, nella ricerca del sapere, nello svelare i misteri reconditi dell’universo, ha messo in risalto la cultura come l’attributo fondamentale per una vera democrazia e per una reale libertà.
Lo stesso Albert Sabin ha parlato di progresso della scienza con scoperte non fine a se stesse, ma con obiettivo il valore sociale della ricerca stessa: nella liberazione della umanità sofferente dalle catene delle malattie si deve dare importanza al valore sociale della ricercae non ovviamente allo studio del sesso degli angeli: “approfondire i misteri dell’universo, ma soprattutto lenire la miseria della gente sulla terra”.
La vita è un concetto intuitivo, prima di definirla è necessario definire gli organismi viventi con tutti i loro caratteri essenziali che permettono il raggiungimento della verità.
Partiamo con la curiosità di conoscere, quindi di manipolare la vita come mai prima di oggi con immense responsabilità per futuri gravidi di scenari radiosi, ma anche di catastrofi.
Il desiderio di conoscere come nella mitologia di Esiodo con Zeus, Prometeo, Pandora ha portato Bacone a sostenere che “scientia est potentia”.
È imperativo ridurre la distanza tra la ricerca e chi dovrà subirne le conseguenze, bisogna aprire alla gente i laboratori di ricerca e le torri d’avorio del sapere per potere tutti insieme decidere cosa fare e a quale prezzo.
Il nuovo termine di bioetica coniato da von Potter nel 1970 con il suo libro “Bridge to the future”, scritto da lui oncologo portato all’accanimento terapeutico della chemioterapia, deve essere inteso come patrimonio di conoscenza e dibattito per tutti noi: dalla nascita alla procreazione assistita, dall’aborto alla vita, dal testamento biologico all’eutanasia, dalla clonazione ai trapianti ed alle cellule staminali, dalla biotecnologia all’ingegneria genetica.
Infine siamo di fronte ad una nuova rivoluzione copernicana: primo uscire fuori dal proprio particolare -interessi economici, ideologie radicate – a favore degli interessi primari delle comunità nazionali ed internazionali.
Secondo obiettivi della ricerca scientifica sono le scelte di priorità a favore delle categorie ed i popoli più indifesi, compresi soprattutto i pazienti ed i poveri, che rappresentano la maggioranza di questo mondo senza uguaglianza.
Già in passato avevo risposto proprio ad un quesito de “IL POPOLO” della DEMOCRAZIA CRISTIANA che non debba prevalere la politica del più forte, dal momento che dopo il colpo di stato in Ucraina del 2014 vi è stato sempre una distinzione legata al fiume Dneper in cui la parte orientale di filo russa ha realizzato le nuove repubbliche di Donbass e Lugansk.
Ovviamente non voglio addentrarmi nel problema di grossa attualità del Medio-oriente perchè esiste da quando si è deciso di fare lo stato di Israele cui sono seguiti diversi conflitti in merito tra ebrei ed arabi.
D) Come vede il ruolo dell’attuale Europa nello scenario geopolitico contemporaneo?
R) L’Europa ha sempre molto poco nello scenario geopolitico, in quanto ha fatto solo quanto gli è stato imposto sempre dagli Stati Uniti.
Pertanto non credo che tanti Stati debbano dipendere sempre dagli USA.
Nel mondo infatti esistono potenze storiche ed attuali come la Cina, l’India, la Russia, L’Indonesia eccetera.
D) La situazione politica italiana è sempre molto complessa: economia, fuga di dati informatici e chi più ne ha più ne metta.
L’attuale sistema elettorale certo non contribuisce alla chiarezza: come valuta la situazione nel suo insieme?
R) Infine la situazione italiana è sempre quella di enorme confusione tra l’economia, l’informazione e la dissociazione tra il voto elettorale ormai superato dalla valutazione attuale del non voto come possiamo vedere sempre di più dallo scenario attuale di una impossibile politica che fortunatamente è superata da una economia legata al buon senso storico italiano.
Professore la ringraziamo davvero moltissimo per la sua squisita disponibilità e attenzione. Ad majora semper!
Venerdì 13 dicembre e sabato 14 dicembre 2024 avrà luogo a Roma una riunione della Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana.
La riunione si terrà presso la sala convegni del Centro < Casa Tra Noi >, situato in via Monte del Gallo num. 113, a Roma Capitale (nei pressi di Città del Vaticano).
Il Coordinamento Organizzativo dell’evento viene seguito da:
* Il Segretario Organizzativo nazionale della D.C. Dott. GINO MONACO (Agrigento)
gino.monaco@dconline.info * cell. 339-5794916
* Il Vice-Segretario Organizzativo nazionale Vicario della D.C. Dott. GIACOMO TALPONE (Alessandria).
giacomo.talpone@dconline.info * cell. 329-35922608
* Il Vice-Segretario Organizzativo nazionale della D.C. Cav. ALDO COTA (Foggia).
aldo.cota@dconline.info * cell. 327-0665142
L’incontro è aperto a tutti i democratici cristiani !
A cura di Dott. FERNANDO CIARROCCHI (Ascoli Piceno)
fernando.ciarrocchi@dconline.info * cell. 347-2577651 *
Vice-Segretario nazionale Dipartimento Sviluppo-Comunicazione-Marketing della Democrazia Cristiana italiana
Vice-Direttore de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
Coordinatore della Redazione giornalistica de “Il Popolo” della Democrazia Cristiana.
Responsabile nazionale dell’Agenzia Stampa “Libertas”
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