Carissimo Pinocchio amico dei tempi più lieti ….

Carissimo Pinocchio amico dei tempi più lieti ….
A cura di ROBERTO PINNA (Cagliari) * roberto.pinna@dconline.info  * 349-0083303 * Segretario organizzativo regionale della Democrazia Cristiana della regione Sardegna

< Carissimo Pinocchio amico dei tempi più lieti …. >

Tra il 1881 e il 1885 Carlo Lorenzini, in arte Collodi, donò al mondo il suo libro più conosciuto: “Pinocchio“.  Non certo, come sembra, un libro per bambini, ma un testo etico e ricco di spunti.  Con il dovuto rispetto per l’opera, ora, cerco di trovare in esso metafore vicine al nostro attuale vissuto politico.
Non molti mesi fa, venne costruito questo burattino, in apparenza bello, ma il suo cappellino era fatto di mollica di pane e il suo vestito era di carta. Era un burattino giallo/verde. Da burattino amava il palcoscenico, arrivò pure a vendere L’abbecedario, a rinunciare alla cultura, pur di partecipare agli spettacoli del teatro dei burattini. E il pubblico applaudiva ai suoi lazzi.
Si fece traviare da Lucignolo, sfaticato amico, e perse molto tempo nel” mondo dei balocchi “. Con lui credeva nella uscita dall’euro , nella cancellazione delle accise sui carburanti e in altre chimere.
Arrivò, come una maledizione divina, la sua metamorfosi in asino. Spesso millantava, mostrando una sua foto, una grande venerazione per “ la fata turchina”: ma era solo apparenza.
Il grillo parlante ( la sua coscienza) lo aveva da tempo tacitato con una feroce martellata. Insomma, continuava ad essere un burattino e non un umano.
Credeva ancora nel” campo dei miracoli “, ma le sue monete, con un Pil in discesa, non aumentavano.
Troppi gatti e volpi che non davano consigli sensati. A questo punto l’ autore, assieme a me, intravede una soluzione, mentre Geppetto, sul suo colle, paziente, attende un ravvedimento.
Questo pezzo “ di seconda repubblica “ forse deve recuperare la sua storia, la sua etica, le sue vere e sincere radici cattoliche, in un necessario momento di riflessione. Questo dentro il ventre della “Balena Bianca”. Forse Pinocchio potrà essere di nuovo umano.
Questo è il nostro augurio per tutti noi e per la nostra Italia.
A cura di ROBERTO PINNA (Cagliari) * roberto.pinna@dconline.info  * 349-0083303 * Segretario organizzativo regionale della Democrazia Cristiana della regione Sardegna