A cura di ANGELANTONIO STORTI *
di Paternopoli (Avellino) *
Vice-Segretario provinciale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana di Avellino *
angelantonio.storti@dconline.info *
www.democraziacristianaonline.it *
< In provincia di Avellino bisogna tornare a fare politica: la politica, quella vera ! >
Esordisce così Angelantonio Storti, il nuovo – di recente nominato dalla Segreteria politica nazionale della D.C. – Vice-Segretario provinciale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana della provincia di Avellino. .
Viviamo in un periodo storico-politico molto delicato e la nostra provincia (Avellino, ndr) con il passare del tempo diventa sempre più terra di conquista da parte di personaggi pseudopolitici che si affacciano sul territorio all’incirca ogni cinque anni solo per fare bottino di voti e spartirsi gli incarichi o poltrone istituzionali a dir si voglia.
Analizzando la politica locale, possiamo evincere che rispecchia in modo abbastanza chiaro anche la situazione esistente a livello nazionale.
Avvicinandoci al 2020 possiamo affermare che appare sempre più annebbiata la radice politica, fin quasi ad essere completamente svanita.
Esistono dei simboli si, ma senza storia, senza pensiero politico.
Come si può parlare, scrivere, appartenere, programmare senza conoscere la nostra storia politica?
Credo che questo sia un grave controsenso e si ostacola in maniera grave ed incosciente il ritorno di una vera forza politica da sempre vicina alla gente come è la Democrazia Cristiana.
La nostra amata Irpinia versa in condizioni drammatiche !
Secondo le ultime statistiche in ogni paese, in un mese, in media almeno un giovane è costretto ad abbandonare la propria casa e la propria famiglia per inseguire una possibilità occupazionale che i nostri territori ormai non offrono quasi più.
I nostri giovani, che avvertono più di tutti il peso di questa precarietà esistenziale, ne sono le vittime principali.
Questo deve essere un compito che spetta alla politica, anche se molto probabilmente chi tiene le redini della provincia fa finta di dimenticarselo.
Il nostro turismo è di interesse nazionale. I nostri parchi, i nostri fiumi vanno conservati e difesi.
Senza contare che in Irpinia sono presenti ben 78 castelli medioevali.
Ma anche questo sembra non interessare ai nostri politici.
E dunque i nostri fiumi sono sempre più inquinati, le nostre montagne per lo più abbandonate a se stesse.
A cosa serve la politica quando siamo completamente assenti da argomenti di importanza così vitale ?
La nostra agricoltura, perno principale del nostro sostentamento, potrebbe sposare un progetto turistico, ma non vediamo incentivi.
Eppure questi progetti sono materia prima di propagandati programmi elettorali, atti forse solo a rimorchiare consensi.
È ora di dire basta ! C’è bisogno di darsi da fare. C’è bisogno di far si che i nostri territori con i propri cittadini tornino ad essere protagonisti.
Come ci insegnava don don Sturzo: “Dobbiamo promettere poco e mantenere quel che si è promesso !”
A cura di ANGELANTONIO STORTI * di Paternopoli (Avellino) *
Vice-Segretario provinciale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana di Avellino * angelantonio.storti@dconline.info * www.democraziacristianaonline.it *
Solo DC è la vera politica aiutare ilcittadino che chiede aiuto b.lavoro