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Il VANGELO di Domenica 27 settembre 2020: << In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi precederanno nel Regno di Dio >>.
Il Vangelo di questa Domenica 27 settembre 2020 concerne la XXVI Domenica Tempo Ordinario (Anno A) e presenta il capito 21 (versetti 28-32) del Vangelo secondo Matteo, la cui festività abbiamo ricordato proprio qualche giorno fa.
<< Dal Vangelo secondo Matteo 21,28-32 *
In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo:
«Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. (28)
Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. (29)
Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò.(30)
Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. (31)
Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli». (32)
Vogliamo presentarvi alcuni spunti di riflessione sul Vangelo odierno tratti da uno scritto di PAOLO CURTAZ. *
Paolo Curtaz è nato ad Aosta il 31 luglio 1965. *
E’ teologo e scrittore italiano. *
<< Dio non vuole punire, ma salvare. E gioisce per chi accoglie il proprio limite. È difficile, lo so bene.
Difficile avere in me gli stessi sentimenti che furono di Cristo. Eppure, se lo lascio fare, forse qualcosa cambia. Non per sforzo o merito, ma perché l’amore agisce, cambia, illumina, converte !
I due figli sono dentro di me. Lo so bene. Li vedo, li ascolto, li nutro.
A volte prevale il figlio che ha paura del giudizio degli altri, non solo quello di Dio, e allora diventa “in-autentico”. A volte quello ribelle che vorrebbe mandare tutto e tutti a stendere, Dio compreso.
Ma, entrambi, possono crescere e cambiare. can ivermectin be used on dogs E diventare l’uno autentico e l’altro operante.
Sappiamo, e quanti profeti avrebbero voluto sapere e vedere, che Dio ci chiama a lavorare nella sua vigna, anche se incolta, anche se selvatica, anche se piena di rovi. È faticoso, non raccontiamocela.
Faticoso cambiare, faticoso starci, faticoso amarla, questa vigna.
E Dio lo sa bene. Morirà, a causa dei vignaioli omicidi. E quella morte, lo credo fermamente, cambierà per sempre la storia. ivermectina e hepatite Anche la mia.
Ecco: si tratta solo di sapere cosa vogliamo fare. Sapendo bene che ciò che ci viene chiesto è la verità di noi stessi, l’autenticità anche quando ci imbarazza e ci umilia. para que sirve la ivexterm tabletas
Dio non vuole dei bravi bambini, dei bamboccioni, ma dei figli. Anche se ribelli. >>
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Auguri di buona guarigione