A cura di Domizia Di Crocco (Terracina/LT) * Cell. 324-8648262 * domizia.dicrocco@dconline.info 

Segretario regionale Dip. Legalità e Giustizia della Democrazia Cristiana regione Lazio

Segretario provinciale del Mov. Femminile e per le Pari Opportunità D.C. li Latina

www.ilpopolo.news *

www.democraziacristianaonline.it *

Democrazia Cristiana: “Rimbocchiamoci le maniche ed iniziamo a mostrarci uniti ed attivi, distinguendoci dalla massa inerte … del tutto andrà bene comunque …” 

La comunità è il modello di vita che in tutto il mondo porta il proprio intervento sociale e terapeutico.

La comunità ha intrinsecamente una forza moltiplicatrice, auto-rigenerante fenomenale.

Ma anche deve essere pilotata, governata. E qui interviene il ruolo delle regole e dei valori di riferimento fondanti.

Questo sistema vale  per tutte le  comunità, sia civili che spirituali e personali. Io, mi  sento di aggiungere anche politiche !!

Essere comunità tra di noi, sia operatori, professionisti che volontari ed essere comunità con le altre comunità con cui ci relazioniamo significa parlare la stessa lingua.

Detto questo confrontiamoci con l’appartenenza ad un gruppo politico e possiamo da subito dedurre che lo stesso può essere considerato come un insieme dei soggetti che condividono le stesse “mura” e quindi appartenenti ad un territorio, ad una cultura, ad un modo di pensare, ad una storia comune, ad un universo simbolico condiviso, che con la nostra Democrazia Cristiana facciamo con il suo scudo crociato!!!

È  il luogo dei doveri.

Mi sento di affermare che la politica è la scienza della Comunità e del Bene Comune. مباراة اليورو 2023

Se la politica è la scienza del Bene Comune, la Comunità si deve adoperare verso un cambiamento all’insegna di alcuni punti importanti :

• Sviluppo delle competenze
• Rispetto delle differenze
• Promuovere una partecipazione attiva.

Partendo dall’ultimo punto, la mia premessa vuole essere solo un inizio di una efficace informazione che possa portare a sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere approfondimenti e spunti di riflessioni per stimolare chiunque ritenga tale considerazioni efficaci ed efficienti per una modalità vera e sana di fare politica che esula dalle propagande e competizioni negative.

Quanto descritto aprirebbe la strada ad un concetto: l’attivismo organizzato dei cittadini e con esso forme di autorganizzazione  per l’esercizio delle politiche pubbliche, per garantire diritti, alla difesa dei più fragili e sostenere beni comuni.

Stiamo parlando di cittadinanza attiva. Tutto potrà ampliarsi negoziando e creando dialoghi e relazioni proficue e produttive con movimenti diversi, aperti al confronto ( ambiti cattolici, sociali, ecc ecc).

Ora se una sana politica attiverà questo processo esso potrà affermarsi con conseguente inizio al cambiamento solo se sarà continuo e non interrotto.

Purtroppo oggi è morto! Come purtroppo è morto lo Stato unitario, come sono morti i movimenti unitari. نتائج مباريات كوبا امريكا 2024

Qui, credo che si debba prestare attenzione a comunità di persona che devono ricominciare ad proporsi per esperienze autentiche di cittadinanza attiva,  per riavviare sistemi di welfare a difesa dei bisogni fondamentali, tra tutte l’assistenza sanitaria e seguendo l’educazione civica.

Riformare dunque le persone come soggetto sociale, civile ed in salute.

Sto parlando della qualità di base della vita, e perché no, di un democristiano, sia in  senso lato che nel vero senso del termine.

In questo momento storico, in Italia e altrove,  la comunità intesa come un movimento sociale per il Bene Comune è messa in discussione, tanto da vincoli materiali quanto da presupposti di tipo ideologico !

Perché il sistema è morto?

Secondo il mio punto di vista per questi tre motivi:

1) le forme di associazione dei cittadini rilevanti nell’arena pubblica sono quella dei partiti corrotti e con ben poca esperienza (riguardo il Bene Comune).

2) La cittadinanza attiva si forma non per opposizione al potere politico, ma per fronteggiare problemi pubblici.

3) Queste organizzazioni dovrebbero più fare che dire, quindi, essere più orientate all’azione che al discorso nella sfera pubblica, là dove le iniziative dei cittadini sono usualmente ricondotte a ruoli di tipo espressivo.

 Si è fatto finora poco, per non dire nulla !

 In conclusione ciò che si potrà fare, in  minima parte dipenderà  dalle nostre coscienze, sapendo dello “status quo” che il nostro Paese, più  degli altri, imperversa con i suoi gravi problemi economici e della Sanità.

Ma ciò non toglie la possibilità di lanciare un fervido messaggio: < Rimbocchiamoci le maniche ed iniziamo a mostrarci uniti ed attivi, distinguendoci dalla massa inerte … del tutto andrà bene comunque … >

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MARTEDI’ 8 DICEMBRE 2020 * ORE 11.00 * VIDEOCONFERENZA  SU “GOOGLE MEET” DEL COMITATO NAZIONALE “LEGALITA’ E GIUSTIZIA  – ITALIA”. betfinal

Caro lettore, la Democrazia Cristiana propone una riunione PUBBLICA con il “Comitato di legalità e giustizia – Italia” in videoconferenza, a cui siete tutti invitati a partecipare

La Conferenza su google meet si terrà collegandovi al seguente link

https://meet.google.com

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A cura di Domizia Di Crocco (Terracina/LT) * Cell. 324-8648262 * domizia.dicrocco@dconline.info 

Segretario regionale Dipartim. “Legalità e Giustizia” della Democrazia Cristiana Lazio

Segretario provinciale del Mov. Femminile e per le Pari Opportunità D.C. provincia di Latina

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