LA DEMOCRAZIA CRISTIANA SCENDE IN CAMPO ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI OTTOBRE – DOVUNQUE POSSIBILE – A DIFESA DELLA LEGALITA’ E DELLA GIUSTIZIA NEL NOSTRO PAESE !

LA DEMOCRAZIA CRISTIANA SCENDE IN CAMPO ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI OTTOBRE – DOVUNQUE POSSIBILE – A DIFESA DELLA LEGALITA’ E DELLA GIUSTIZIA NEL NOSTRO PAESE !

Avv. Rocco Piergiorgio Lo Duca (Cosenza)

rocco.piergiorgioloduca@dconline.info * cell. 327-2922553 * 
Segretario nazionale Vicario del Dip. Enti locali della Democrazia Cristiana
Vice-Segretario nazionale Dip. Legalità e Giustizia della Democrazia Cristiana

< LA DEMOCRAZIA CRISTIANA SCENDE IN CAMPO ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI OTTOBRE – DOVUNQUE POSSIBILE – A DIFESA DELLA LEGALITA’ E DELLA GIUSTIZIA NEL NOSTRO PAESE ! >.

La Direzione nazionale della Democrazia Cristiana riunitasi – ai sensi della Statuto vigente del partito e nei suoi pieni poteri –  a Roma, all’Hotel Napoleon, a fine giugno 2021, ha preso una decisione in maniera forte e chiara, in modo intelleggibile anche ai più duri d’orecchio, su due argomenti della massima importanza per il futuro del nostro partito.
Il Segretario politico nazionale D.C. Dott. Angelo Sandri (Udine)

Il Segretario politico nazionale della D.C. Dott. Angelo Sandri – tra i vari punti che vi erano all’ordine del giorno in quella circostanza – ha messo in discussione e poi ai voti il posizionamento della Democrazia Cristiana in vista delle prossime elezioni regionali ed amministrative dell’ottobre 2021 e la contestazione – ai vari livelli di competenza – di gravissime violazioni di legge che attengono ai principi fondamentali contenuti nella Costituzione della Repubblica italiana e dei quali i cosiddetti governanti continuano a fare spallucce prendendo sostanzialmente in giro gli onesti cittadini e l’intero popolo italiano.

Sulla prima delle due questioni, la Direzione nazionale della Democrazia Cristiana ha deliberato all’unanimità che dovunque posssibile, alle prossime elezioni di ottobre 2021, il partito dello scudocrociato presenterà liste di candidati con il simbolo e nome della D.C. ( DA SOLI O ALLEATI IN COALIZIONE).
Sulla seconda questione è stato deliberato a larghissima maggioranza che le denunce presentate dalla Democrazia Cristiana andranno opportunamente coltivate e sostenute, eventualmente integrandole con i nuovi fatti che ci sarà occasione di eventualmente riportare.
Ora è proprio il caso di dire che il lupo perde il pelo ma non il vizio e quindi siamo al solito maldestro e becero tentativo di affondare il progetto politico nazionale e internazionale della Democrazia Cristiana, in persona del suo Segretario Politico Nazionale, Dott. Angelo Sandri, onde evitare che riprenda definitivamente vita, con la fiducia del Popolo.
Il Segretario nazionale Vicario di Alleanza Democristiana Dott. Emilio Massimo Rossi (Bergamo)

Evidente, allora, che non sia solo un atto di irriconoscenza verso chi quei determinati valori li vive sul serio e, semplicemente testimoniandoli, ne trasmette il gusto agli altri

È già, se la Democrazia Cristiana nuovamente corresse davvero, e magari anche a Roma, e con un proprio candidato Sindaco, come peraltro deliberato nella Direzione Nazionale romana del 25/26 giugno u.s., le cose si metterebbero davvero male per gli altri, ossia, i guai per gli altri partiti sarebbero un numero probabilmente infinito.
È così siamo costretti ad assistere a manovre Romane in salsa Calabrese, tanto per non farci mancare nulla, e chissà che non sia vero che l’intenzione è proprio quella di esprimere diversi candidati Sindaci ed un Presidente di regione, visto che solo in Calabria si voterebbe (il condizionale è d’obbligo) anche il rinnovo del consiglio regionale.
Il Dott. Luigi Marciano’, candidato Sindaco della Democrazia Cristiana a Melito Porto San Salvo (RC)

E no, lo scudo crociato non si tocca !

Ma davvero non avete letto il comunicato Stampa della Conferenza Episcopale Calabra che parla esattamente di “bilanci non fatti, quando non sfacciatamente falsi” ?
O vi siete illusi che la Chiesa Cattolica e Apostolica Romana starà a guardare mentre voi poggiate le vostre mani sul “malloppo”, noncuranti dell’enorme ed insostenibile indebitamento del Paese, a spesa pubblica fuori controllo ormai da tempo immemore.
Il Vice-Segretario nazionale del Mov. Femminile D.C. Latifa Roccia Aboutaib (Cosenza), candidata per la D.C. alle prossime elezioni regionali in Calabria

Ma così non avreste dovuto continuare a fare, e non avreste dovuto provare a cambiare le carte in tavola, nell’ardita speranza che qualcuno di noi Cristiani avesse in animo proprio di sedersi a quella tavola “imbandita da chissà chi”, per la grande abbuffata dei lupi, quando gli unici veri lupi che conosciamo sono quelli buoni, Cosentini, Romani, del giallo, del rosso e del blu !

Il Segretario Org.vo naz.le Dip. “Legalità e Giustizia” Loredana Di Lorenzo,  candidata a Roma Capitale nella lista della D.C. 

Pazienza se avete scelto la strada del distinguo a chiacchiere, perché fine a se stessa. Non è un nostro problema. Vuol dire che sarete cancellati dalla scena politica italiana una volta per tutte e tutti assieme.

Almeno questo è il nostro auspicio: che l’elettorato bocci chi merita di essere bocciato perché è con le singole persone, nelle relazioni sane, che si fanno i piccoli numeri che poi fanno i grandi.
Perché le persone non sono solo una percentuale numerica da assemblare in modo prestabilito a tavolino, ma un “mondo” di bisogni essenziali che più nessuno vede e cura.
Il Vice-Segretario amm.vo naz.le D.C. Dora Cirulli, candidata nella lista della D.C. a Roma Capitale

Spiacenti, e non sarà per un’altra volta.

Vi è andata male, avete sprecato la vostra occasione di guidare assieme “non per orgoglio di primeggiare, ma per amore di provvedere” per il bene di tutti; a cominciare dalle vostre famiglie.
Il Segretario reg.le D.C. Lazio e Coordinatore Segreteria politica naz.le D.C. Rodolfo Concordia

Ma evidentemente consapevolmente viene accettato anche un tale rischio.

La cosa ricorda molto la figura del “dolo eventuale” nell’ipotesi scolastica dell’accettazione della eventualità che appicando un fuoco su un treno in corsa, qualcuno possa finanche perdere la vita.
E davvero non vorremmo vederne piu di morti per e negli incendi sparsi, in ogni dove e, diffusamente, persino proprio nella Calabria che pensavate di conquistare con un colpo di mano e qualche sottobanco da saltimbanchi.
Il Coordinatore Elettorale naz.le della D.C. Geom Raffaele Vicedomini (Roma)

Nessuno è mai davvero indispensabile: il Popolo ne è consapevole ed ha perfettamente capito chi siete realmente. Avrà così di nuovo, finalmente, una vera proposta politica da scegliere: perché la Democrazia Cristiana è una soltanto e non può essere confusa con tutti gli altri partiti e sedicenti eredi (nella fattispecie UDC e FI) in quanto di eredi della D.C. – nella politica italiana – NON ESISTONO e nè mai sono esistiti.

E questo è del tutto lampante in quanto i sedicenti eredi non possono esserci in quanto manca il “de cuius”, manca il morto….
La Democrazia Cristiana infatti non è mai morta ed i sedicenti eredi sono solo dei ladruncoli (del simpobolo e di altro, purtroppo), ma non certo di quei valori e di quei principi per i quali la Democrazia Cristiana, quella vera, continua infaticabilmente a lottare.
A cominciare da quel principio di sovranità popolare che i sedicenti eredi non rispettano, non lo vogliono e forse non sanno nemmeno cos’è….
E se lo sanno ….. sicuramente ben poco cercano di difenderlo !
Avv. Rocco Piergiorgio Lo Duca (Cosenza)

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Aldo Paolini
3 anni fa

ridateci la democrazia cristiana