A cura di Dott. Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/UD)

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Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana

Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

< DOBBIAMO COMBATTERE CON ESTREMA DECISIONE QUESTO SISTEMA POLITICO / PARLAMENTARE CORROTTO ED ILLEGALE ! > 

La Democrazia Cristiana ha deliberato in maniera assai chiara, attraverso i suoi organismi direttivi nazionali, di perseverare nella contestazione di abusi – palesi anche ai non vedenti – attuati da questo sistema politico/parlamentare corrotto ed illegale, in violazione di fondamentali norme contenute nella Costituzione della Repubblica italiana.

Va dunque spezzato l’asse indecente tra centro/destra e centro/sinistra denunciando a chiare lettere il Golpe di Stato che si è attuato nella XVII legislatura, quando, nonostante la dichiarata incostituzionalità della legge elettorale con sentenza n. 1/2014 della Corte Costituzionale (sul Premio di maggioranza e sulla preferenza unica), le due Camere hanno ugualmente convalidato le nomine dei parlamentari eletti con il premio di maggioranza, i quali, poi, hanno eletto illecitamente Mattarella a Presidente della Repubblica.

La Corte Costituzionale, con varie sentenze, ha affermato che, in questo caso, le Camere andavano sciolte. E la Corte di Cassazione, sempre con varie sentenze, ha avallato tali tesi.

Le due Camere hanno clamorosamente abusato della cosiddetta AUTODICHIA attraverso il Regolamento interno, che, come ben si sa, non può essere oggetto di incostituzionalità.

Hanno abusato perché hanno violentato il diritto di voto degli italiani, che è un DIRITTO SOGGETTIVO.

E il Consiglio di Stato ha stabilito con sentenza che quando viene violato un diritto soggettivo per le due Camere non vale l’Autodichia parlamentare.

Peraltro, diritto di voto garantito dalla Convenzione dei diritti dell’uomo e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.

La Democrazia Cristiana è un partito politico che tiene alla legalità ed ha il dovere di denunciare questo <GOLPE> politico perpetrato in danno del popolo italiano.

Da qui l’occasione di andare politicamente da soli come Democrazia Cristiana o comunque assieme anche ad altri “compagni di viaggio” ma che abbiano ben presente questa premessa fondamentale, oseremmo dire questo assioma !

Tienamo presente che quando la Corte Costituzionale dichiarò l’incostituzionalità del “Porcellum” faceva parte della Corte costituzionale lo stesso Sergio Mattarella, poi eletto illecitamente dai parlamentari (eletti anch’essi illecitamente col premio di maggioranza), sebbene fosse stato dichiarato un tanto  incostituzionale.

La Democrazia Cristiana deve avere il coraggio di scombinare il tutto, facendo valere la legalità calpestata dai parlamentari tutti della XVII legislatura nei confronti degli italiani.

Abbiamo il dovere morale di denunciareo agli italiani quanto è successo.

Non è una strada semplice, è ben evidente tutto questo.

Ma sono sempre di più le voci che si sollevano contro questa inaccettabile situazione ed è una battaglia che “s’ha da fare”, per dirla con il Manzoni.

Ne va del futuro della nostra Repubblica e di quei valori di libertà, di democrazia e di sovranità popolare per cui i nostri Padri fondatori si sono spesi senza risparmio.

Abbiamo in tanti ricordato non più darti del 19 agosto l’insigne Statista Alcide De Gasperi: non lo possiamo ricordare solo a parole, ma anche con i fatti !

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