A cura di Dott. Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/provincia di Udine)
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Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana
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< Il Presidente Vicario della Democrazia Cristiana Internazionale On. Zef Bushat ha ricordato in una intervista televisiva i trent’anni di relazioni diplomatiche tra lo Stato di Città del Vaticano e l’Albania >. هازارد 2023
Nel corso dell’anno 2021 si festeggia l’importante traguardo del 30° anniversario delle relazioni diplomatiche tra lo Stato della Città del Vaticano e l’Albania.
Il Presidente Vicario della Democrazia Cristiana Internazionale e Presidente nazionale del Partito Democratico Cristiana di Albania, On. skrill السعودية Zef Bushati, ha voluto dunque ricordare questa importante ricorrenza.
Lo ha fatto nel corso di una apprezzata intervista televisiva con una importante emittente albanese.
Va ricordato in proposito che oltre alla proficua ed importante attività politica svolta dall’On. بوكر Zef Bushati nell’ambito della Democrazia Cristiana in Albania, In Italia ed a livello Internazionale, l’On. Bushati è stato per molti anno l’Ambasciatore ufficiale della Repubblica di Albania presso la Santa Sede.
Eravamo agli inizi del Terzo Millennio (anno 2007, NDR) allorquando il sottoscritto ebbe modo di incontrare e conoscere l’On. Zef Bushati a Roma e da allora sono stati ininterrottamente mantenuti rapporti di stima e di simpatia, unitamente ad una sempre più consolidata collaborazione sia tra la Democrazia Cristiana italiana ed albanese, sia in rappresentanza dei due rispettivi Paesi.
Si è dunque a celebrare la ricorrenza dei trent’anni di relazioni diplomatici dell’Albania con la Sante Sede e lo Stato di Città del Vaticano, iniziati appunto ufficialmente nel 1991.
Nel fare mente locale sulla ricorrenza di questo importante anniversario, non è posssibile non ricordare le tappe della straordinaria storia degli albanesi durante la feroce persecuzione del regime Comunista, di cui il maggiore lo hanno sopportato i religiosi cristiani.
Nonostante i quasi cinquant’anni di isolazionismo e di questo feroce tentativo si sradicare la fede in Albania (ricordiamo che l’Albania era l’unico paese al mondo ad essere dichiarato ateo per legge), la presenza di uomini veramente forti ha saputo ben contrastare e mantenere vivo il sentimento religioso, con un grande vigore morale e con elevata nobiltà spirituale.
E tra di essi spicca ovviamente la figura di Santa Madre Teresa.
Si è giunti dunque al 1991 allorquando l’Albania si è aperta al mondo e alla religione, designando il primo Nunzio apostolico nella persona del Cardinale S.E. Ivan Dias, il che ha notevolmente contribuito a rafforzare i rapporti di collaborazione tra il Vaticano e l’Albania.
L’apertura dell’Ambasciata albanese presso la Santa Sede, avvenuta il 23 marzo del 1992, ha rinforzato il legame tra i due Stati, rendendo conseguentemente possibile la visita pastorale di Papa Giovanni Paolo II avvenuta il 25 aprile del 1993.
Fermandosi a Scutari il Papa Giovanni Paolo II, davanti a 5000 albanesi ebbe a lodare il cammino compiuto nel passare con tanta forza d’animo dalla tirannia alla democrazia !
Da li’ a poco ci fu la nomina di quattro nuovi Vescovi albanesi, in presenza dei trenta sacerdoti sopravissuti ai campi di concentramento e delle carceri comuniste, considerate dal regime normali strumenti di dissuasione contro i dissidenti.
È poi intervenuto il ministro Aldo Bumçi, che ha ricordato gli sforzi che l’Albania ha supportato per rialzarsi, ma che la forza del legame bilaterale poggia
Va detto che questo rapporto culturale e religioso, si fonda su una storia ormai quasi bimillenaria, che ha avuto inizio nel tempo degli Illiri e con il viaggio dei Discepoli nella penisola balcanica.
Sono quindi proseguiti con ancora maggiore intensità quando la Chiesa cattolica trovò nella coscienza di Skanderbeg Giorgio Castriotta un suo difensore prezioso sia della fede che della civiltà occidentale.
E non poteva certo mancare un approfondito ricordo della figura di Papa Clemente XI – Albani, della cui Fondazione Internazionale l’On. Zef Bushati ne è Presidente.
Fondazione Internazionale che si sta distinguendo per una interessante ed importante attività culturale che sta facendo opportuna memoria di questo insigne Pontefice nel quattrocentesimo anniversario della sua scomparsa.
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