A cura di Dott. Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/UD)
segreteria.nazionale@dconline.info * cell. 342-9581946
Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana
Direttore Responsabile de IL POPOLO della Democrazia Cristiana
< Dobbiamo sempre agire nel rispetto dei diritti civili e politici garantiti dalla Costituzione ! >
Riceviamo un interessante contributo inviatoci dal dott. Gianluca Anniballo di Fara Sabina (in provincia di Rieti) che riteniamo opportuno di divulgare anche attraverso il nostro giornale < IL POPOLO > di cui all’indirizzo telematico < www.ilpopolo.news >.
<< Mi permetto di ricordare, per chi non lo sapesse, quanto affermato nella sua profonda ed immensa importanza, dal Presidente On. Aldo Moro (a soli 24 anni, all’epoca) allorquando ebbe una lungimiranza che, forse, salverà dalle eventuali applicazioni non liberali di qualche “politicante attuale”.
Non li possiamo chiamare Politici perché poco hanno purtroppo a che fare – oggi – con lo spessore culturale e conscenzioso sia di un tempo, così come con quell’ambito filosofico dove il Popolo italiano è nato e cresciuto).
Ecco cosa aggiunse MORO nell’Articolo 32 della Costituzione: “…Nessun trattamento sanitario può essere obbligatorio se non per legge…(qui c’è, secondo me, la profonda saldatura di ogni singolo cittadino alla Costituzione della Repubblica italiana) “…Non sono ammesse pratiche sanitarie lesive della dignità umana…”
Inoltre…Trent’anni dopo daranno corpo anche alla Legge 180.
Precisamente, il 13 Maggio 1978, la Legge 180, rifacendosi proprio a quei principi costituzionali, affermerà che: “…Gli accertamenti e i trattamenti sanitari sono volontari. Nei casi di cui per Legge e in quelli espressamente previsti da leggi dello Stato possono essere disposti dall’ autorità sanitaria nel rispetto della dignità della persona e dei diritti civili e politici garantiti dalla Costituzione, compreso per quanto possibile il diritto alla libera scelta del medico e del luogo di cura…”
Nel leggerlo, mi auguro, che possa riaccendere in Voi quella Luce Cristica divina che la Bibbia ci dice.
Se abbiamo DIO nel cuore, collegata alla mente, niente, nulla e nessuno ci potrà fermare.
Oggi, come ieri, la storia insegna che in periodi particolarmente difficile: sociale, economico, giuridico, geopolitico, antropologico, tutti dobbiamo conoscere per essere così coesi alla Carta Costituzionale per far valere i propri diritti.
Tutti abbiamo il libero arbitrio ma venire meno significherebbe non solo dedurpare noi stessi, peggio, cancellare a chi, in passato, ha donato tutto se stesso per il Popolo.
Come sono certo che ci sono Donne e Uomini: umili, preparati, competenti, che hanno una grande passione sia per gli italiani, come popolo, che per la propria terra, l’Italia; ed in particolare l’Europa che da quando non si ha avuto più quel riferimento politico con la Francia e Germania si è perso un po’ di quell’armonia di unione, dove noi siamo particolarmente bravi a realizzare e concretizzare!
Ma siate sempre, per coloro che credono nel fare la polis, nella condivisione ed il confronto costruttivo!
Alcide De Gasperi, fra tantissime cose, ci ha insegnato: “…Politica vuol dire realizzare…”
Giulio Andreotti, idem: “…Non basta avere ragione: bisogna avere qualcuno che te la dia…”
Da Democristiano concludo con le parole di Don Luigi Sturzo, nel Discorso al Senato della Repubblica Italiana, il 27 giugno 1957: …” La Costituzione è il fondamento della Repubblica. Se cade dal cuore del popolo, se non è rispettata dalle autorità politiche, se non è difesa dal Governo e dal Parlamento, se è manomessa dai partiti verrà a mancare il terreno sodo sul quale sono fabbricate le nostre istituzioni e ancorate le nostre libertà…”
Su questi argomenti di principio, ma anche sulle fasulle applicazioni a cui questo ridicolo sistema politico / parlamentare non è ancora riuscito ad assuefarci, prosegue il confronto della Democrazia Cristiana con le forze politiche del dissenso ed in particolare con la “Coalizione etica” composta da “Gilet arancioni” e dal “Partito del valore umano“.
Nella giornata di domani sabato 28 agosto 2021, alle ore 18.00, in Piazza Duomo, a Milano, è stata organizzata una importante manifestazione con una vasta partecipazione popolare in cui questi argomenti verranno opportunamente affrontati ed approfonditi.
Ma davvero qualcuno ancora crede che “libertà” sia il diritto di ammalarsi e mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri, perdipiu’ i propri familiari, amici e colleghi?? Più che Libertà mi sembra inciviltà e barbarie!