VANGELO DEL GIORNO – DOMENICA 27 MAGGIO 2018 – SOLENNITA’ DELLA SANTISSIMA TRINITA’

VANGELO DEL GIORNO – DOMENICA 27 MAGGIO 2018 – SOLENNITA’ DELLA SANTISSIMA TRINITA’

VANGELO DEL GIORNO * Domenica 27 Maggio 2018 * Santissima Trinità, solennità
« Signore, da chi andremo ? Tu hai parole di vita eterna » Gv 6,68

Santo(i) del giorno : S. Agostino di Canterbury ”Apostolo d’Inghilterra” (534-604), B. José Tous Y Soler, sacerdote O.F.M. Cap. (1811-1871)

Meditazione del giorno: Pio XII: Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo

*************************************************************

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 28,16-20.

In quel tempo, gli undici discepoli, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato.
Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano.
E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra.
Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».

Traduzione liturgica della Bibbia

*************************************************************

Meditazione del giorno:

Pio XII, papa dal 1939 al 1958
Allocuzione ai parroci di Roma e ai predicatori di quaresima, 17 febbraio 1942
Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo

Cristo, nostro avvocato (1Gv 2,1), siede alla destra del Padre. Non è più visibile fra noi nella sua natura umana. Ma si degna di restare con noi fino alla consumazione dei secoli, invisibile sotto le apparenze del pane e del vino nel sacramento del suo amore. E’ il grande mistero di un Dio presente e nascosto, di questo Dio che verrà un giorno a giudicare i vivi e i morti.

E’ verso questo grande giorno che avanza l’umanità tutta intera dei secoli passati, del presente e dell’avvenire. E’ verso questo giorno che avanza la Chiesa, maestra di fede e di morale per tutte le nazioni, battezzando nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. E noi, come crediamo nel Padre, creatore del cielo e della terra, al Figlio, redentore del genere umano, così crediamo allo Spirito Santo.

E’ lo Spirito che procede dal Padre e dal Figlio, come loro amore consustanziale, promesso e inviato da Cristo agli Apostoli il giorno di Pentecoste, virtù dall’alto che li riempie. E’ il Paraclito e il Consolatore che dimora in loro per sempre, Spirito invisibile, sconosciuto al mondo, che insegna loro e ricorda loro tutto quello che Gesù ha detto loro.

Mostrate al popolo cristiano la potenza divina infinita di questo Spirito creatore, dono dell’Altissimo, distributore di ogni carisma spirituale, consolatore ottimo, luce dei cuori, che nelle anime lava tutto ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che è ferito.

Da lui, amore eterno, discende il fuoco di quella carità che Cristo vuole vedere accesa quaggiù; carità che rende la Chiesa una, santa, cattolica, che l’anima e la rende invincibile in mezzo agli assalti della sinagoga di Satana; carità che unisce nella comunione dei santi; carità che rinnova l’amicizia con Dio e rimette i peccati.

*************************************************************

Pubblichiamo inoltro le riflessioni – trasmesseci dall’Avv. Andrea Ventimiglia (di Catania) – che l’ex Padre Priore della Provincia Italiana dei PP. Carmelitani dell’Antica osservanza, trasmette agli Associati, volontari e benefattori della Associazione laicale, ogni domenica, per invitarci a meditare sul nostro ruolo di fedeli laici impegnati nel sociale.
Nell’operare per la missione salvifica della Chiesa, in base alla nostra condizione di fedeli impegnati nel “secolo”, dobbiamo attingere sempre alla fonte della Parola.

Per oggi, le riflessioni sono:

< Oggi, Solennità della Santissima Trinità, Gesù nel Vangelo ci dice: «Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». Non dobbiamo dimenticare mai queste ultime parole di Gesù, che non si dissolvano nel nulla. Perché sono con voi sempre, ci dice Gesù, sono con voi dentro le vostre solitudini, dentro i vostri abbandoni e le vostre cadute. Sono con voi nei giorni in cui credete e in quelli in cui dubitate. Sono con voi quando vi sfiora la morte e quando vi pare di volare. Nulla, mai, ci separerà dall'amore di Dio, perché «Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo!» Su queste parole di Gesù si chiude il Vangelo di Matteo e su queste parole di Gesù si apre e si fonda la nostra vita: la Sua presenza in noi e fra noi.".