Nel 1930 Jerry Siegel, studente della Glenville High School e direttore di una rivista di fantascienza, incontra Joe Shuster e assieme reinterpretano il concetto “Alieno” fondendolo con quello del superuomo. Superman nasce come il frutto dell’immaginario della parte metropolitana degli Stati Uniti (New York), dove si collocava la quota largamente maggioritaria dei consumi culturali.
Il pugile Primo Carnera sarà fino agli anni 50 l’incarnazione del super uomo nell’immaginario collettivo. Un uomo grande e potente, un superuomo appunto ma che prima di essere “super” è: “uomo tra la gente”.
80 anni e non sentirli. Superman, eroe dei fumetti, compare, nella prima storia che lo vede protagonista, nel numero 1 di Action Comics il 18 Aprile 1938 (la copertina porta l’indicazione del mese di Giugno).
Il supereroe, in calzamaglia azzurra e mantello rosso, da quell’anno lontano, che purtroppo ricorda anche l’inizio della Seconda Guerra Mondiale, non ha conosciuto l’oblio. Il cinema, soprattutto, ne ha fatto un’icona nota anche a chi non legge i fumetti. Ha avuto il volto di Christopher Reeve, il più celebre dei Superman, ma anche di altri attori che hanno reso familiare il suo personaggio. È stato inoltre protagonista di una serie televisiva, Smallville, che ha rilanciato il suo mito.
Inizialmente il Kryptoniano: “kal El” Clark Kent per i terrestri, non ha poteri quasi divini come li ha oggi, ma si limita ad avere una pelle più dura del normale, a compiere grandi salti, a correre velocce come una locomotiva e ad alzare un’auto senza troppi sforzi, tutto grazie alla minore forza di gravità della terra rispetto al pianeta Krypton. E’ proprio alzando un’auto tra la folla spaventata che Superman fa la sua prima apparizione sulla rivista DC Comics.
Ma chi è Superman? Come tutti sanno, nella vita quotidiana è Clark Kent, reporter timido e impacciato, innamorato della collega Lois Lane: quando è necessario, tuttavia, si libera dei suoi panni ordinari per diventare il supereroe che conosciamo, in lotta contro il male (anche se proprio agli inizi della storia Superman è da ascrivere alla nutrita schiera dei cattivi nei fumetti). La storia di Kent/Superman è stata modificata più volte in questi anni, anche per rilanciare il personaggio e dargli la possibilità di vivere nuove avventure. Così non è semplice trovare dei punti fermi, oltre a quelli di una sua origine da un mondo differente dal nostro, il suo invio sulla terra, i suoi super poteri, l’adozione da parte di una coppia americana, l’amore per la Lane. Le variazioni sono state giustificate, ovviamente, ma – per chi è digiuno della storia del personaggio – non è facile districarsi e persino particolari come il nome del giornale per cui Kent lavora o i nomi di battesimo dei genitori adottivi sono mutati nelle storie.
Ogni fumetto nasce da un’ispirazione, In Italia Superman fa la sua comparsa negli: “albi dell’Audace” nel 1939 con il nome di: Ciclone l’uomo d’acciaio, per poi diventare: Ciclone l’uomo fenomeno su dell’Audace.
Sotto Mondadori nel 1954, Superman diventa Nemob Kid e viene privato della “S” sul petto e sul mantello. Questo molto probabilmente per eludere i diritti sul personaggio. Un lavoro non di poco conto per i traduttori e i grafici Italiani che dovettero preoccuparsi di correggere copertine e vignette facendo rimanere soltanto uno scudo vuoto.
Anche se le cabine del telefono non ci sono quasi più e non sappiamo dove il giornalista del Daily Planet Clark Kent si cambia per diventare un supereroe, siamo certi che è ancora tra noi per proteggere i più deboli e lottare contro il crimine. Auguri quindi al nostro Superman che oggi spegne 80 candeline.
di Antonio Gentile