www.ilpopolo.news – Intervista a cura di DORA CIRULLI
L’On. Gianfranco Rotondi non ha certo bisogno di presentazioni: classe 1960, originario di Avellino, giornalista già direttore de “Il Popolo” e de “La Discussione” e parlamentare di lungo corso (riconfermato alla Camera anche alle ultime politiche), è sicuramente uno dei protagonisti della recente storia democristiana. Vista l’intensa opera di “rilancio” del Partito Scudocrociato nel territorio e sul web portata avanti da militanti e simpatizzanti, abbiamo chiesto proprio a lui alcune considerazioni sulla necessità di riunificare tutte le anime democristiane.
1) Abbiamo molto sentito parlare di un serio tentativo di riunificazione di tutte le “anime” o se vogliamo usare il termine “componenti” della Democrazia Cristiana in un unico soggetto politico con il simbolo e nome della Democrazia Cristiana. A suo avviso, a che punto siamo in questo processo di riunificazione?
Se non fosse un’espressione molto renziana direi che questa è la volta buona.
2) Ritiene dunque che gli elettori e l’opinione pubblica italiana potranno avere nuovamente la possibilità di interloquire con la Democrazia Cristiana ?
Il nuovo bipolarismo sarà tra politica e antipolitica.C’è uno spazio enorme per la politica e la Democrazia Cristiana dovrà occuparlo.
3) Quali potrebbero essere o saranno i connotati politici più significativi della “nuova” Democrazia Cristiana ?
Il rifiuto della demagogia e la ricerca di soluzioni che concretamente possano migliorare le condizioni del popolo. Bisogna riabituare il cittadino a gioire dei propri successi e non a nutrirsi di astio sociale.
4) Quali sono a suo avviso le tempistiche per cui questo processo di riunificazione potrebbe trovare compimento ?
A luglio dobbiamo firmare dal notaio, una foto di famiglia di tutti i partiti D.C. Un po’ di meritate vacanze e poi pancia a terra per il Paese con cani da tartufo alla ricerca di nuovi talenti.
5) Quali sono le realtà territoriali in cui Lei ritiene che la nuova Democrazia Cristiana potrà essere maggiormente incisiva e significativa?
Ovunque c’è spazio, partirei da Milano che per tradizione segnala le novità prima del resto del Paese.
6) Imitando Marzullo …ha la possibilità – se vuole – di farsi una domanda e darsi una risposta
La faccio a voi: siete convinti che sia la volta buona ? La risposta deve essere: sì!
www.ilpopolo.news – Intervista a cura di DORA CIRULLI
Sono d accordo!
Giuro che prenderò la tessera