A cura di Dott. Fulvio Curioni (Lodi)
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Dott Fulvio Curioni * libero pensatore *economista d’Impresa
Editorialista de IL POPOLO della Democrazia Cristiana
< Omaggio ad Alcide De Gasperi >
De Gasperi merita il riconoscimento di Primo tra i Primi, quale Padre della nostra Repubblica.
Giusto per non perdere il gusto e la memoria del Natale, intendo rendere omaggio all’uomo, al politico, al padre di famiglia, un grande Italiano ed autentico Patriota, poichè capace di unire l’Italia divisa dalle macerie, di programmarne una sana amministrazione, di collocarla nell’ambito di una alleanza europea ed atlantica.
Trentino, impose una visione unitaria al Paese lancaindo una sfida di riscatto economico,sociale e culturale alla base di una nuova convivenza democratica. Democrazia e Repubblica, due valori frutto di quella terribile tragedia umana italiana ed europea, in aperta contraddizione alle macerie fisiche e spirituali di una guerra senza vincitori nè vinti.
Uomo dalle idee chiare, rese nobile la carta costituzionale dotandola all’art. 1 di un caposaldo oggi calpestato, il fondamento del lavoro a radice dello stato medesimo.
Con tutta probabilità era breve il passaggio dal lavoro all’uomo, ed a mio giudizio fondare uno Stato di diritto sulla persona umana sarebbe stato profetico, visto il tentativo odierno di desacralizzare e distruggere la dignità della singola persona umana, femmina e maschio.
Non riusci’ in questo compito semplicemente sacrificando le profonde divergenze ideologiche presenti alla nascita dell’attuale stato, ancora oggi non metabolizzate da una politica, la quale, a furia di snaturare il proprio nobile compito al servizio del paese, ha tradito, come una prostituta la propria essenza e compito al Mammone potente di turno, sia esso uomo della finanza oppure finto filantropo, oppure semplice nonno.
Il Paese ha cosi’ perso l’obiettivo di crescere,sviluppare e programmare una ampia visione delle grandi riforme, adottando la logica del traslare i problemi addossando le colpe ad una classe politica dirigente composta da manovalanza senza arte nè parte, veri mercenari disposti a tutto ,pur di non perdere la propria meschina poltrona e non fare cadere nella polvere il plotoncino di piccoli uomini e donne al seguito della loro politica ipocrita.
Omaggio Alcide De Gasperi quindi, fiero di poter anche se indegnamente citarne la figura e l’insegnamento ancora attuale nello spronarci ad utilizzare le nostre migliori energie volte a diffondere in ogni luogo la riconquista del sistema elettorale proporzionale aderendo al Comitato istituito di recente, questo l’augurio di Natale, un ritorno della democrazia diretta, esercitata dla popolo e dai territori, fino ad eleggere il Caopo dello Stato, non un vergognoso teatrino indegno del nostro Paese e della nostra democrazia.
Casalpusterlengo , 23/12/21
Dott Fulvio Curioni * libero pensatore *economista d’Impresa