Lega e Movimento (Mo Vi Mento) 5 Stelle non sanno governare le emergenze: e siamo solo all’inizio !

Lega e Movimento (Mo Vi Mento) 5 Stelle non sanno governare le emergenze: e siamo solo all’inizio !

www.ilpopolo.news * democraziacristianaonline.it * di FRANCO DE SIMONI *

Lega e Movimento (Mo Vi Mento) 5 Stelle non sanno governare le emergenze: e siamo solo all’inizio !

I 38 morti e i numerosi dispersi e feriti che si sono avuti per il crollo del ponte Morandi di Genova hanno creato un’onda di commozione e di dolore in tutti gli italiani. Lo Stato deve aiutare le famiglie e tutti quelli che sono stati messi in difficoltà da questa tragedia. Le Forze dell’Ordine, la protezione civile e i vigili del fuoco vanno considerati per la loro grande professionalità e messi sempre nella migliore condizione di operare. Sono i nostri angeli custodi !

Ma i due partiti di governo hanno scelto, da veri sciacalli, di fare di questa enorme tragedia l’ennesimo argomento di polemica politica andando a cercare, come sempre fanno, il “nemico” con cui prendersela per gettare fango sugli avversari politici e apparire puri e vergini.

Il capo del governo del nostro Paese ha detto che revocherà la concessione alla società “Autostrade per l’Italia “senza nemmeno aspettare i tempi della giustizia, dimostrando di avere una concezione dello Stato di diritto sottomesso completamente ai voleri della politica. Prima la politica e poi la giustizia.

È una concezione autoritaria, e fa veramente paura, tanto più perché chi ha detto queste parole e’ docente di diritto. Forse ha studiato sui testi dei tempi di Mussolini ?

Il ministro della sviluppo economico dice che le opere strategiche debbono tornare ad essere gestite dallo Stato: autostrade, telefoni, Alitalia, sanità ecc. Possiamo parlare di una visione sovietica dell’economia? Credo di sì ed è una cosa poco nobile.

Anche la destra leghista ha già individuato i colpevoli quando ancora si cercano le vittime e, prima di qualunque accertamento tecnico e giudiziario, annuncia la cessazione della concessione alla società e chiede miliardi al gestore dell’autostrada.

Poi arriva il “contrordine compagni”. Finalmente qualcuno deve aver spiegato a questi signori che le leggi sono (ancora) più forti delle loro grida sgangherate. Ora hanno deciso che ci sarà una commissione d’inchiesta per capire cosa è successo. Speriamo che i componenti di questa istituenda commissione non vengano scelti fra gli “amici” ma che si tratti di grandi esperti sopra le parti.

Una disdetta della concessione “sic et simpliciter” costerebbe allo Stato (cioè ai cittadini contribuenti) “solo” una ventina di miliardi di euro e un contenzioso di decenni.
Mi auguro che anche l’autorità che vigila sulla Borsa apra una inchiesta sull’ipotesi di “insider trading” per il crollo del titolo Autostrade dopo le dichiarazioni violente dei vertici del Governo.

Forse tutto questo baccano vuole coprire tutti i no del “Mo Vi Mento”; forse è solo becera e indegna speculazione politica; forse, come ad esempio quelli della Lega, vogliono dimostrare che “la Lega c’è l’ha duro” o che “Roma è ladrona” e ritornano ad agitare il famoso cappio.

Ma non si governa così uno dei paesi più industrializzati del mondo !

Un Governo serio, davanti a un tale disastro si occuperebbe dei problemi dei commercianti, degli artigiani, delle imprese, dei cittadini rimasti senza casa, delle difficoltà che incontrano il porto e l’aeroporto di Genova. Dei danni all’economia della città e del Paese.

Ma siamo veramente condannati ad essere governati da due urlatori che la mattina dicono una cosa e la sera ne fanno un’altra? È veramente il governo del cambiamento, ma delle opinioni…

Vedremo nella prossima legge di bilancio quali cifre saranno previste per la manutenzione delle strade e autostrade e del territorio, che – notoriamente – in autunno in Italia conosce frane, alluvioni e altri disastri.

Chi ha sbagliato dovrà pagare duramente e senza sconti, ma dopo l’accertamento dei fatti. Almeno in un caso straordinario come questo la giustizia deve essere veloce. Oggi le leve del potere sono in mano a Lega e al “Mo Vi Mento”; se si debbono creare corsie preferenziali lo facciano.

Ma sempre tutto va fatto nel rispetto delle leggi e della Costituzione !

 

di FRANCO DE SIMONI * ROMA

Vice-Presidente nazionale dell’Associazione Iscritti D.C. 1993

Componente della Direzione nazionale Federazione DEMOCRAZIA CRISTIANA.

www.ilpopolo.news * democraziacristianaonline.it

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Anonymous
6 anni fa

CONDIVIDO TUTTO QUELLO CHE HA SCTITTO FRANCO DE SIMONI NON CE NULLA DA AGGIUNGETE (SCIACALLAGGIO) ALLA RICERCA DI OSCURE RESPONSAMBILITA