A cura di Angelo Sandri ( Cervignano del Friuli/UD)

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Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana

Direttore Responsabile de <IL POPOLO> della Democrazia Cristiana

< A Roma non siamo ai tempi di Nerone…. ma dopo la “cura Raggi” poco ci manca ! >

A Roma non siamo ai tempi di Nerone…. ma direi ormai che poco ci manca !

Nella Capitare non si respira certo “aria pulita” a nostro avviso e di fatti incresciosi ne capitano ad ogni piè sospinto, come suolsi dire.

Non stiamo a fare l’elenco delle cose inaudite che opprimono la “Città eterna” per non annoiare i nostri lettori, ma tra cinghiali a passeggio per le vie della Capitale, monnezza in esubero pressochè dilagante, buche nelle strade di estrema pericolosità e via dicendo dobbiamo constatare che dopo la cosiddetta “cura Raggi” la < Caput Mundi > non stà messa molto bene !

Sulle buche poi – in particolare – vi è una bibliografia praticamente infinità tanto che a Roma si è arrivati a parlare  delle < buche con la città intorno > !

Orbene riceviamo da Giordana Di Giacomo, di Roma, Dirigente regionale della Democrazia Cristiana della regione Lazio la seguente segnalazione, che riteniamo rimarchevole di attenzione e che concerne una anziana Signora di 92 anni, rimasta vittima nel 2014 di un incidente, scivolando a causa di una buca su un marciapiedi di Roma.

Purtroppo la causa è stata persa e il Giudice ha “condannato” l’incidentata di 92 anni al risarcimento delle spese processuali a favore del Comune, della Ditta di manutenzione, dell’Assicurazione del Comune di Roma e all’Assicurazione della ditta di manutenzione della strada, per una somma che si aggira sui 20 mila euro.

<< Sembra che l’avvocato della difesa abbia depositato in corso di causa le motivazioni in ritardo o qualcosa del genere.

Ora ogni mese per ritirare la pensione in banca la Signora 92enne deve chiedere una autorizzazione e la fanno aspettare circa due ore.

Ed inoltre le vengono sottratte 130 euro al mese fino al raggiungimento di circa 20mila euro.

Assicuro che la donna signora mamma nonna onesta, sarebbe felice di ricevere una donazione che le permetterebbe di far fronte al “debito” con il Comune di Roma ed anche di curarsi, in quanto dopo la frattura multipla del bacino, ha avuto delle complicazioni, rimanendo immobilizzata per circa sei mesi ed avendo necessità delle opportune cure di fisioterapia.

Chiedo a tutti Voi una piccola mano per tentare di curare quanto possibile la ferita dell’offesa più che quella del grave trauma fisico.

Abbiamo chiesto aiuto al Comune di Roma che ha risposto tempestivamente alla richiesta di aiuto della donna, proponendo però solo la dilaziona dei pagamenti.

Il che in pratica è la stessa cosa, visto che un < quinto > Le viene sottratto in automatico sul conto corrente ogni volta che arriva la pensione.

Vi ringrazio dunque per la Vosta sensibilità ed eventuale disponibilità – se potete – a dare una mano, anche se solamente simbolica.

Capisco che la Legge è uguale per tutti ma la Signora ha 92 anni, vedova, e con i tempi che corrono una pensione base non basta nemmeno per pagare il mangiare e qualche medicina, figuriamoci per pagare affitto, bollette e quant’altro.

raccolta fondi Le renda la vita più serena e giusta >>.

Il Segretario nazionale del Dipartimento “Seniores” della Democrazia Cristiana Dott. Arturo Fontana ha assicurato il proprio interessamento (e del partito dello scudeocrociato) alla questione.

L’argomento verrà senz’altro portato in discussione nel corso della prossima riunione dell’Ufficio politico nazionale della Democrazia Cristiana in programma per martedì prossimo 5 ottobre 2001, alle ore 18.30, in videoconferenza (modalità MEET).

<< Il caso è senz’altro emblematico – ha dichiarato Arturo Fontana – ed è indice di una Società in cui qualcosa non funziona.

Ad ogni buon conto esso merita gli opportuni approfondimenti ! >>.