A cura di Laura Allevi (Ascoli Piceno) * laura.allevi@dconline.info * cell. 366-3419410

Segretario nazionale del Movimento Femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana

Segretario nazionale del Dipartimento “Ecologia ed Ambiente, Foreste, Fonti energetiche” della D.C. 

< ANCORA UNA VOLTA PARTE DALLA SICILIA IL RILANCIO POLITICO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA IN ITALIA ! >

Prosegue in maniera alacre il lavoro di rilancio della presenza della Democrazia Cristiana in Sicilia, sia sotto il profilo politico che organizzativo.

In una nota congiunta (di cui al Protocollo AA/MM/2021, di data 09/marzo/2021), a firma del Presidente regionale della Democrazia Cristiana siciliana On. Armando Aulicino e del Segretario politico regionale D.C. Dott. Maurizio Muratore,  sono stati richiamati i principi base che si intendono perseguire per il modello organizzativo della Democrazia Cristiana in Sicilia.

L’obiettivo politico fondamentale da raggiungere è comunque quello di favorire una riunificazione di tutte le componenti politiche (sia in Sicilia che a livello nazionale) che si riconoscono nei principi fondamentali della Democrazia Cristiana ed “incarnati” nel nome, nel simbolo e nello Statuto vigente della Democrazia Cristiana italiana.

E’ altrettanto scontato che – così come previsto dallo Statuto vigente della Democrazia Cristiana – la struttura del partito si basa sulla esistenza e sulla attività delle varie sezioni della D.C. che operano su tutto il territorio siciliano (così come a livello nazionale).

E’ altrettanto chiaro che gli iscritti alla D.C. dovranno procedere autonomamente alla selezione della propria classe dirigente con metodo elettivo libero e democratico.

Punto di arrivo sarà la celebrazione del nuovo Congresso regionale della Democrazia Cristiana siciliana che ci si propone di poter celebrare appena sarà consentito dalle condizioni sanitarie generali che ancor oggi ostacolano pesantemente la ripresa delle normali attività, anche dal punto di vista politico.

In attesa dunque della celebrazione del Congresso regionale della D.C. siciliana i dirigenti regionali del partito dello scudocrociato – d’intesa con l’attuale Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana (così come eletta dal XXIII Congresso nazionale della D.C. – Roma – luglio 2017) intendono procedere al potenziamento della struttura regionale del partito, con l’individuazione di un Comitato esecutivo regionale che possa meglio coordinare l’attività della D.C. della Sicilia e renderla sempre più efficace ed incisiva.

Grazie alla fattiva azione dell’attuale Segretario organizzativo/elettorale regionale della D.C. Sicilia Sig. Pippo Sinatra, si sta operando per inserire nel summenzionato Esecutivo regionale i responsabili della D.C. di ciascuna provincia.

Ciascun Segretario provinciale della D.C. si sta adoperando per segnalare nel Direttivo regionale i rappresentanti provinciali designati nella propria provincia di appartenenza, segnalando altresì i nominativi deiRresponsabili comunali della Democrazia Cristiana per le conseguenti nomine.

In parallelo ci si proprone di strutturare i Dipartimenti regionali della Democrazia Cristiana.

( 1 Attività economico produttive; 2 Difesa e Sicurezza; 3 Ecologia ed Ambiente; 4 Enti Locali; 5 Formazione e Mercato del Lavoro; 6 Immigrazione ed accoglienza; 7 Infrastrutture e sviluppo economico; 8 Legalità e Giustizia, 9 Organizzazione della Pubblica Amministrazione e riforma Burocrazia; 10 Politiche sociali e della solidarietà;

11 Rapporti con il Mondo Ecclesiale e del Volontariato; 12 Sanità ed Assistenza sociale; 13 Scuola, Pubblica Istruzione ed Università; 14 Sport, Spettacolo ed attività del Tempo libero; 15 Urbanistica e pianificazione territoriale; ed altri ).

Concludendo il lavoro da compiere è senz’altro corposo, ma è altrettanto stimolante il compito di far si che la Democrazia Cristiana della Sicilia ritorni ad essere punto di riferimento di queste istanze popolari che incarnano la necessità di una vera partecipazione democratica alla vita pubblica della regione, così come previsto in maniera chiara ed esaustiva dalla Costituzione della Repubblica italaiana a cui si intende fare esplicito e doveroso riferimento.

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