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< Andrea Zallocco all’incontro della D.C. in provincia di Chieti: fare attenzione ai problemi di carattere economico, per garantire un futuro di serenità al popolo italiano ! >
Come è stato preannunciato, ha avuto luogo sabato pomeriggio a Chieti Scalo, l’incontro della Democrazia Cristiana della provincia di Chieti, promosso con lodevole impegno dal Segretario provinciale per l’Organizzazione e lo Sviluppo della D.C. chietina Sig.ra Edda Giuberti.
L’incontro ha visto anche la partecipazione del Dott. Andrea Zallocco (Pescara), Segretario nazionale del Dipartimento per le politiche economiche della Democrazia Cristiana, il quale ha avuto modo di affrontare alcune tematiche di grande importanza per lo sviluppo del nostro Paese e che saranno sottoposte anche all’attenzione della Direzione nazionale della D.C. già convocata a Roma per gli inizi del 2020.
L’analisi economica sviluppata dal Dott. Andrea Zallocco, coadiuvato da un altro esponente apicale del Dipartimento per le politiche economiche della Democrazia Cristiana ossia il Dott. Luca De Gennaro (Montesilvano/PE), ha toccato davri aspetti di notevole rilevanza.
Sono state richiamate in proposito alcune idee molto innovative, in linea con quelle adottate a livello di politica economica in Paesi al momento più evoluti del nostro.
L’attenzione maggiore deve essere rivolta – a parere dei relatori – nei confronti di quel ceto medio che la politica dissennata svolta dalle forze politiche in auge in questa seconda Repubblica ha praticamente distrutto con effetti disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti.
La Democrazia Cristiana intende sviluppare una politica economica realmente interclassista, prendendo ad esempio quello sviluppo economico e sociale che in oltre mezzo secolo di buon governo la D.C. ha saputo garantire al popolo italiano ed a vantaggio di tutti.
L’insipienza della attuale classe politica, del tutto inadeguata ad affrontare problematiche ben più grandi della sua preparazione, va senz’altro contrastata con un confronto serio sui problemi esistenti, proponendo soluzioni che rispondano soprattutto all’esigenza di buon senso, caratteristica che al momento sembra mancare alla classe politico/parlamentare del nostro Paese ( sia di centro-sinistra che di centro-destra).
Gli aspetti delle infrastrutture sono importanti (finanziati dal rengineering della spesa pubblica legata alle strutture pubbliche e dall’effetto indotto e moltiplicativo della domanda).
Il tutto finanzierebbe anche le spese riguardanti la sicurezza e l’istruzione (che e’ un aspetto davvero fondamentale per uno sviluppo equilibrato del nostro Paese.).
Anche le spese legate alla gestione del problema dell’immigrazione sono molto importanti, così comei fondi per l’innovazione e per la ricerca scientifica.
Le PME che sono state scremate dalla crisi (e che erano e dovrebbero essere la spina dorsale della nostra economia). Esse vanno difese e vanno rese competitive, investendo nella digitalizzazione e regolamentando il decentramento del mercato unico.
Il discorso della pressione fiscale e della detraibilità delle spese e’ fondamentale, insieme agli aspetti concernenti i rapporti con la Banca d’Italia e della composizione del debito pubblico.
Il punto focale rimane quello del PIL (legato alle infrastrutture e ai consumi). La conseguenza e’ anche sul rapporto deficit/PIL e il livello del debito pubblico (sui 2300 miliardi ne paghiamo 65 di interessi). Il rating va rivisto in una politica con le agenzie. Sul lavoro c’e’ molto da fare sul discorso salari e disoccupazione.
Insomma discorsi di estremo interesse e di notevole importanza, che non si pretendeva sicuramente di poter affrontare e risolvere nel corso di questo primo incontro in provincia di Chieti. Ma è stato importante incominciare a parlarne e confrontarsi su aspetti di politica economica che sono davvero fondamentali per lo sviluppo del nostro Paese.
Di un tanto sia il dott. Andrea Zallocco, che il Dott. Luca De Gennaro, hanno avuto modo di disquisire anche nel corso di una interviste rilasciata ad una emittente televisiva locale che ha una notevole “audience” in tutto il Centro Italia.
Intervistati dalla emittente anche la Dott.ssa Dora Cirulli (in collegamento da Roma), Segretario nazionale del Dipartimento Comunicazione e Portavoce nazionale della D.C., nonchè il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Dott. Angelo Sandri (in collegamento da Trieste).
Si consolida e si rafforza dunque il rilancio politico ed organizzativo della Democrazia Cristiana in Abruzzo, ed in particolare nella provincia di Chieti dove sono preannunciate numerose manifestazioni della D.C. fin dai primi giorni del prossimo anno 2020.
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