A cura di DORA CIRULLI (Roma) * dora.cirulli@dconline.info * cell. 334-3614005 * Segretario naz.le Dip. Comunicazione D.C. e Portavoce naz.le della Democrazia Cristiana
Chi ha avuto la bontà di seguire i vari articoli che abbiamo pubblicato su questo nostro giornale < IL POPOLO > ha potuto leggere del nostro lavoro tendente alla < riunificazione della DEMOCRAZIA CRISTIANA > puntando ad un unico soggetto politico (partito) avente il nome < DEMOCRAZIA CRISTIANA >, il simbolo della < DEMOCRAZIA CRISTIANA > ( scudo crociato di colore rosso, su fondo bianco, con la scritta “LIBERTAS” sulla banda orizzontale della croce) ed avente come proprio riferimento politico/giuridico lo Statuto della Democrazia Cristiana.
Su questa ipotesi concreta interviene il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri il quale afferma: << Su questa strada continueremo a muoverci e per queste finalità continueremo a “LOTTARE FINO ALLA FINE !”.
Riteniamo politicamente sciocco e giuridicamente fuorviante addivenire ad altre soluzioni che ormai non possono servire al risultato che gli italiani aspettano ossia quello di rivedere in campo la Democrazia Cristiana !
Da parte di taluni si vuol continuare invece a mettere la testa sotto la sabbia, solo per non ammettere di aver errato in tutti questi anni, rifiutando di collaborare nel rilancio politico ed organizzativo del <PARTITO CHE HA FATTO GRANDE L’ITALIA> e che potrebbe ora dare senz’altro un contributo fondamentale ad uscire dalle secche in cui il nostro Paese drammaticamente si trova.
Ora i soliti noti invece di aderire con lealtà a questo progetto si stanno cimentando nel solito “minestrone” o minestrina a dir si voglia che non potrà portare – a nostro avviso – da nessuna parte….
Leggiamo infatti di un Comunicato Stampa (di data 14 novembre 2019/ intitolato: < AL VIA LA FEDERAZIONE POPOLARE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI – FIRMATO L’ATTO COSTITUTIVO DEL NUOVO POLO DI CENTRO TRA TUTTI GLI EREDI DELLA D.C. >
Il titolo (ed anche il contenuto del menzionato Comunicato stampa) appare dunque particolarmente fuorviante e bisognoso di alcune importante e necessarie precisazioni in merito a cuanto affermato (o perlomeno che si intende lasciar trasparire).
“In primis” in questa vicenda non vi sono “eredi” della Democrazia Cristiana in quanto manca il “de cuius “.
C’è un erede se vi è un morto, ma qui il morto manca…
La Democrazia Cristiana infatti è ben viva e vegeta, come ha inequivocabilmente sentenziato in maniera definitiva la sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite numero 25.999 del dicembre 2010.
Secondariamente non vi è la necessità di creare una Federazione Popolare dei Democratici Cristiani” in presenza – sancita in maniera definitiva sia sul piano giuridico che politico – della Democrazia Cristiana.>>
Su queste posizioni si presenta compatto tutta la attuale dirigenza della Democrazia Cristiana italiana e tutto il partito dello scudocrociato che appare in continua e costante crescita su tutto il territorio nazionale.
Un Partito che proprio sulla base del < tesseramento alla Democrazia Cristiana per l’anno 2019 > può al momento contare su oltre ventimila iscritti.
E va comunque osservato che detto tesseramento è tuttora in corso (entro il termine del 31 dicembre 2019).
Va anche detto che il numero di iscritti è destinato ad aumentare sensibilmente già nell’immediato futuro e che la Democrazia Cristiana si sta rafforzando in termini di adesioni e di strutture operative (fattore in costante aumento) in tutte le regioni d’Italia.
Vi dunque ora solo il bisogno di unire le forze per poter ridare slancio e vigore al partito degli italiani che è sempre stato rappresentato dalla DEMOCRAZIA CRISTIANA.
Tutto il resto è noia ! >>.
A cura di DORA CIRULLI (Roma) *
dora.cirulli@dconline.info * cell. 334-3614005 *
Segretario naz.le del Dip. Comunicazione D.C. e Portavoce naz.le della Democrazia Cristiana italiana.
La Democrazia Cristiana !La Nostra b.Lavoro Sandriani..
Avanti tutta e buona DC a tutti!!!
Noi siamo i veri continuatori della vera Democrazia Cristiana e non ci lasciamo intimidire da “fantasiose federazioni”, frutto di pochezza mentale rispetto alla grande tradizione di un importante partito qual’è la nostra Democrazia Cristiana. Le accorate parole del Segretario Politico Nazionale D.C. Dott. A. Sandri giungono a noi come un messaggio che ci trasmette la forza per andare oltre e per raggiungere la nostra grande aspirazione e cioè rendere più forte la ns.D.C. nella ns. società, nella ns. Italia e nel resto dell’Europa.
Cordialmente.
A. Pinto.