A cura di Dott. Fernando Ciarrocchi (Ascoli Piceno)

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Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

Coordinatore della Redazione giornalistica de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

< ANGELO SANDRI (D.C.): SOSTANZIALE CONVERGENZA DI VEDUTE TRA LA DEMOCRAZIA CRISTIANA ED IL MOVIMENTO POLITICO/CULTURALE DE “IL POPOLO SOVRANO” >

Proseguono intensi i contatti tra la Segreteria politica nazionale della < DEMOCRAZIA CRISTIANA > rappresentata dall’attuale Segretario nazionale D.C. Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli/UD) e la Presidenza del Movimento politico/culturale de < IL POPOLO SOVRANO >, rappresentato dal Dott. ALVARO BONAVOGLIA di Bergamo.

Il confronto si è sviluppato finora su argomenti politici e programmatici che ha visto le due Organizzazioni politiche sostanzialmente avere una visione del mondo e delle cose notevolmente combaciante, vista la comune propensione a valorizzare nella sostanza – e non solo a parole – quel concetto ritenuto fondamentale nella attuale Costituzione della Repubblica italiana concernente la < SOVRANITA’ POPOLARE >.

Unanime quindi la critica alla classe politico/parlamentare attualmente dominante che tende a perpetuare meccanismi liberticidi ed anti-democratici, nonostante si stia cercando di vestire i panni dell’agnello, mentre i concetti nella loro attuazione sono ben adatti a quelli del lupo !

Si è parlato molto anche di una piattaforma politico/programmatica, assai articolata ed elaborata, la quale ovviamente necessità di un periodo abbastanza robusto per essere analizzata, assimilata e poi eventualmente approvata nelle sedi competenti.

A questo proposito il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri ha sottolineato come il partito della Democrazia Cristiana si stia preparando alla celebrazione del suo XXIV Congresso nazionale che si è programmato di poter celebrare nel mese di ottobre del 2022.

La fase finale, ossia quella nazionale, sarà anticipata dai congressi a livello provinciale e regionale ed offrirà quindi l’occasione per un opportuno approfondimento programmatico che – alla fin fine – è l’aspetto più importante della celebrazione di un Congresso Nazionale.

E’ questa l’occasione per aprire il partito della Democrazia Cristiana all’apporto anche di nuove forze esterne ed anche ipotizzare eventuali convergenze se i punti di vista collimano e se sono similari gli obiettivi programmatici che ci si propone di raggiungere.

Dopodichè una convergenza “organigrammatica” non sarà impossibile raggiungerla anche e soprattutto tenendo conto dei meccanismi congressuali improntati a quei principi di libertà e di democrazia a cui la Democrazia Cristiana si è da sempre ispirata.

Non dimentichiamo infatti – ha precisato Angelo Sandri – che lo Statuto vigente della Democrazia Cristiana è tuttora un esempio di consolidata democrazia e che gli altri partiti, ancorchè potenti e danarosi, nemmeno se lo sognano.

E’ questa la battaglia fondamentale che la Democrazia Cristiana intende promuovere per riportare l’Italia fuori dalla “poltiglia verticistica” nei quali i partiti -attualmente al potere- l’hanno cacciato e rinstaurare quel sistema di libertà, democrazia e progresso di democristiana memoria.

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