A cura di Antonio Maiuro (di Scalea, in provincia di Cosenza)
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Componente il Direttivo provinciale della Democrazia Cristiana della provincia di Cosenza
< ANTONIO MAIURO (COSENZA): LA DEMOCRAZIA CRISTIANA INTENDE LOTTARE A SERVIZIO DEL POPOLO SOVRANO E PER IL BENE COMUNE ! >
La Democrazia Cristiana della provincia di Cosenza si sta riorganizzando in vista dei prossimi importanti appuntamenti politici ed elettorali che attendono il partito dello scudocrociato nel prossimo autunno.
Sono state in proposito organizzate delle video-conferenze (ed altre saranno organizzate per i prossimi giorni) nel corso delle quali si è cominciato a dibattere su tempi importanti e sulle proposte che la Democrazia Cristiana cosentina intende formulare alla popolazione.
Le video-conferenze sono state coordinate dal Segretario regionale del Dipartimento < Enti locali > della Democrazia Cristiana della regione Calabria Avv. Rocco Piergiogio Lo Duca ed registrato una buona partecipazione con un ampio ed animato dibattito.
La situazione creatasi dallo scoppio della pandemia del “Coronavirus”; la necessità di un nuovo bilanciamento dei diritti; il rischio che si determinino nuove disuguaglianze e fratture; il populismo e l’idea di “Popolo sovrano” così come è presente nella Costituzione della Repubblica italiana.
Questi alcuni dei temi trattati nel corso degli incontri della Democrazia Cristiana di Cosenza fin qui svoltisi.
E’ stato ribadito a chiare lettere che è il Popolo ad essere sovrano e non certo i politici !
Sulla base di questo principio è importante che la DEMOCRAZIA CRISTIANA cresca sempre di più in quanto il partito è del tutto convinto di questo valore fondamentale incardinato in maniera lampante nella Costituzione della Repubblica italiana.
Dobbiamo quindi lottare per far si che venga difeso questo principio fondamentale che le attuali forze politiche predominanti enunciano solo a parole, comportandosi invece in maniera ben diversa e “birichina” (per usare un termine gentile).
Serve dunque una più giusta comprensione del termine democrazia; serve una rilettura del dettato costituzionale ed una verifica della attuazione dei principi costituzionali così come attuata dalla attuale classe politico/parlamentare che tante volte ha snaturato principi sacrosanti in maniera abbastanza vergognosa.
Dovremmo quindi poterci appellare al popolo: un appello deve accomunare le forze politiche sane e distinguerci dagli impostori.
La Democrazia Cristina intende porsi a difesa dei cittadini e lancia il seguente appello: ci piacerebbe dialogare con tutti quei comitati o gruppi, che amano la libertà vera !
Tale appello è del tutto chiaro e lampante.
Dovremmo creare tutti insieme una “costituente”, che ci possa davvero contraddistinguere.
Dobbiamo impostare un dialogo con le forze politiche sane per assicurare al popolo la vera libertà e non una libertà ingannevole, con la finalità di costruire il futuro del nostro Paese in maniera trasparente e valida.