di ROBERTO SENSONI
L’ha fatto ! Salvini, alla fine, l’ha fatto. Per la prima volta nella storia italiana, lui, ministro degli interni, ha chiuso tutti i porti italiani in faccia all’ennesimo barcone di migranti richiedenti asilo.
Ciò, ovviamente, senza consultare il Primo Ministro (tutto può sembrare il povero Conte, fuorché primo in qualcosa, ndr) e senza nemmeno condividere tale scelta con il suo omologo in grado ma non in sostanza, ossia il vice-premier Di Maio, comportandosi, in tutto e per tutto, come farebbe un vero e proprio capo del governo in una repubblica dell’est europeo.
È stato audace ed un po’ fortunato, Salvini. Chissà cosa sarebbe accaduto se quella barca, con oltre seicento africani a bordo, fosse invece affondata nel bel mezzo del Mediterraneo… E chissà cosa accadrà, quando si presenteranno altri natanti a chiedere di sbarcare il loro contenuto umano sulle nostre amate spiagge… Non lo sappiamo.
Tuttavia, quel gesto, quel suo “magnifico” gesto, è servito. È servito ad accrescere la già vasta popolarità di Salvini. È servito, secondo i soliti sondaggi d’opinione, a far avanzare ulteriormente i consensi per il Carroccio. È servito a dare una lezione a quegli antipatici dei francesi.
È servito a rafforzare negli italiani l’idea che è meglio essere comandati da un solo individuo, purché scaltro, piuttosto che da un imbelle parlamento di ladroni.
Attenti, italiani! Gli uomini della provvidenza non portano che guai. Attenti, italiani, finché c’è tempo…
ROBERTO SENSONI – LA SPEZIA.