Buon compleanno per i suoi primi 35 anni alla Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.

Buon compleanno per i suoi primi 35 anni alla Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.
Dott. Fernando Ciarrocchi

A cura del Dott. Fernando Ciarrocchi di Monteprandone (AP)

feranando.ciarrochi@dconline.info * Cell.  347/2577651 *

< Buon compleanno per i suoi primi 35 anni alla Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto >.

Esprimiamo un cordiale augurio “Ad multos annos” alla Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto per il suoi primi 36 anni di esistenza e quindi di presenza pastorale ed operatività nella carità.

Un logo della Diocesi di San Benedetto – Ripatransone – Montalto * dal sito internet: www.diocesisbt.it

E’ stata istituita il 30 settembre 1986 con  il decreto “Instantibus votis”  emanato dalla Congregazione dei Vescovi .

E’ più che lecito, anzi forse per meglio dire pertinente, chiedersi come mai soli 36 anni? Come si è giunti alla creazione di questa nuova diocesi?

Un veloce ma opportunoi “excursus” storico ci potrà  sicuramente aiutare a comprendere la cronologia dei fatti che è terminata, come dicevamo, con l’istituzione dell’attuale Diocesi rivierasca il 30 settembre 1986.

San Papa Pio V

Il percorso storico ci porta molto indietro non solo negli anni, ma addirittura nei secoli.

Correva l’anno 1571 quando il 1 agosto San Papa Pio V con la sua bolla “Illius fulciti”, sottraendo territori alle diocesi di Fermo, Ascoli e Teramo, eresse la Diocesi di Ripatransone.

Tra i Vescovi di maggior  spicco della Diocesi di Ripatransone non può non essere citato Mons. Francesco Antonio Marcucci, oggi Venerabile, fondatore delle Suore Pie operaie della Immacolate Concezione, note, conosciute ed apprezzate nel territorio piceno con il nome di Suore Concezioniste.

Il Venerabile Mons. Francesco Antonio Marcucci fondatore dell’Ordine Suore Concezioniste

Nonchè naturalmente Mons. Francesco Saverio Castiglioni, nato a Cingoli, in provincia di Macerata, divenuto poi Papa della Chiesa cattolica con il nome di Papa Pio VIII.

Dobbiamo ovviamente menzionare anche Papa Sisto V (al secolo Mons. Felice di Peretto da Montalto), nato a Grottammare da famiglia originaria di Montalto Marche e che dunque salì al Soglio di Pietro con il nome di Sisto V.

Papa Sisto V, il “Papa Urbanista”

Tra i suoi primi atti si annovera l’aver voluto rendere omaggio alla sua terra natale con l’emanazione della bolla “Super Universas” con sui dispose l’istituzione della Diocesi di Montalto sottraendo territori alle diocesi di Ripatransone, Ascoli e Fermo.

Papa Sisto V, di cui quest’anno ricorre e si celebra il sesto centenario della nascita (era nato infatti il 13 dicembre 1521) è passato alla storia per essere stato il “Papa urbanista”.

Roma, durante il suo pontificato, fu un enorme cantiere a cielo aperto: tra le innumerevoli opere realizzate  ricordiamo l’innalzamento di ben 4 obelischi: il Vaticano, il Flaminio, l’Esquilino e il Laterano.

Mons. Vincenzo Radicioni già Vescovo della Diocesi di Ripatransone – Montalto. 

E non meno prodigo fu nella sua terra natale.

Costruì la bellissima e imponente cattedrale di Montalto delle Marche che nelle intenzioni del Pontefice avrebbe dovuto ospitare addirittura il Santo Sepolcro.

Le due Diocesi di Ripatransone e Montalto delle Marche, il 18 dicembre 1924, vennero unificate “in persona episcopi” per essere poi governate da un solo Vescovo.

Il Vescovo Mons. Vincenzo Radicioni, nato a Numana, in provincia di Ascona, nel 1973, rilevando le trasformazioni sociali e demografiche del territorio in cui espletava le sue cure pastorali inviò istanza alla Congregazione dei Vescovi ed ottenne che la Chiesa di Santa Maria della Marina, in quel di San Benedetto del Tronto, fosse elevata allo status di concattedrale della Diocesi di Ripatransone.

A seguito dell’elevazione a concattedrale della Chiesa della Madonna della Marina di San Benedetto del Tronto nell’aprile del  1983 la Congregazione dei Vescovi trasferì la sede episcopale  a San Benedetto del Tronto facendo sì che le due diocesi ( Ripatransone e Montalto)  assumessero la nuova ed attuale denominazione di Diocesi di San Benedetto del Tronto -Ripatransone – Montalto.

Mons. Giuseppe Chiaretti primo Vescovo della nuova diocesi di San Benedetto del Tronto -Ripatransone – Montalto

Tre anni dopo, il 30 settembre 1986, avvenne la piena unificazione delle Diocesi e il primo Vescovo della nuova diocesi è stato Mons. Giuseppe Chiaretti, già Vice Presidente della Conferenza Episcopale Italina, Presidente della Conferenza Episcopale Umbra e componente del Consiglio per la promozione dell’Unità dei Cristiani, fino al 1995 quando fu nominato Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve.

Mons. Gervasio Gestori, secondo Vescovo dell’attuale Diocesi

Il secondo Vescovo della giovane diocesi è stato Mons. Gervasio Gestori, già Sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana  ed ex Presidente del Comitato per gli interventi caritativi in favore del terzo mondo.

L’attuale Vescovo Mons. Carlo Bresciani

Egli svolse la sua missione di Pastore diocesano dal’anno 1996 fino all’anno  2013.

Venendo ai giorni nostri la diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone-Montalto è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell’Arcidiocesi di Fermo ed appartenente alla regione ecclesiastica delle Marche.

In lingua latina il nome della Diocesi recita: “Diocesis Sancti Benedicti ad Truentum – Ripana – Montis Alti”.

I dati assunti nell’anno 2017 riguardanti detta Diocesi ci dicono che essa contava 137.400 battezzati su 144.000 abitanti, con una percentuale di battezzati dunque superiore al 95 %.

Attualmente è retta dal Vescovo Mons. Carlo Bresciani, eletto a questo incarico nell’anno 2013, in sostituzione del precedente Vescovo Mons. Gervasio Gestori.

 

 

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