A cura di Dott. LORENZO RANIOLO (Gela/CL)
< IL CASO JUVENTUS STA DIVENTANDO SEMPRE PIU’ UN CASO NAZIONALE ! >
COMUNICATO CONGIUNTO DEI TIFOSI IUVENTINI DELLA SICILIA E DEGLI JUVENTUS CLUB PRESENTI SULLL’ISOLA.
Anche chi non si occupa molto di calcio (o non se ne occupa affatto) non può non essere coinvolto da quanto sta accadendo nell’ambito di uno sport che comunque coinvolge milioni e milioni di italiani (e non).
E quando sta accadendo lascia enormemente stupiti e perplessi ed avverte che lo sport in quanto tale c’entra ben poco con quanto sta accadendo.
In ogni caso si vedrà quel che succederà e come suolsi dire….chi vivrà vedrà.
Per l’intanto diamo notizia del comunicato congiunto che è giunto nella redazione del nostro giornale democristiano < IL POPOLO > da parte dei tifosi juventini della Sicilia (che sull’isola – come noto – sono numerosissimi) e di tutti gli Juventus Club presenti sull’Isola e che sono quasi un centinaio.
Nota a parte … : anche la Democrazia Cristiana ha in mente di radicarsi sul territorio in modo così capillare e partecipato ….
Ma intanto diamo spazio al comunicato congiunto così come abbiamo sopra preannunciato.
Ho sentito che la recidiva non la perdonano neanche altre regioni, che intendono, rimanere fuori dagli stadi nelle prossime partite.
Per ciò che mi riguarda intendo entrare nel merito, solo dopo la pubblicazione della “sentenza”. Per ora V sollecito una sola riflessione. Perché si è punita solo la Juventus per la plusvalenza su operazioni di mercato e non le altre squadre coinvolte???? Ritengo, che le stesse, siano oggetto di esame delle Procure di merito o come sempre, qualcuno è stato santificato? Comunque, anche se è pressante la percezione di ingiustizia, dobbiamo evitare di assumere comportamenti, che alimentino la miseria umana ed offrono occasione ai saltimbanchi della penna, di denigrare la nostra Storia ed i nostri trofei. * RODOLFO C.O0NCORDIA (Roma)
Caso Juventus: quando nacque la mafia in Sicilia essa si prefisse di riuscire a togliere al ricco ciò che fosse necessario al povero e così fece per diversi decenni. Ci furono gli anni del banditaggio ma esso venne definito RobinHoodiano. Poi nel giro di boa fatto dai padrini ai tempi del proibizionismo americano la Mafia iniziò ad importare armi e droga, quest’ultima in quantità industriale, da lì la Mafia non fu più considerata Robinhoodiana ma una società per azioni con interessi malavitosi e anti stato. Il calcio è la stessa cosa. Interessi su interessi, le scuole di calcio fin da bambini insegnano, ovviamente non tutte ma l’80% di loro, ai loro allievi a come fingere nei contrasti, a non rispettare lo sport in quanto festa e gioia ed i genitori accompagnatori pensano che i loro figli siano tutti dei Roberto Baggio o dei Francesco Totti. Gli interessi economici su associazioni sportive sono infinitamente enormi e poco controllabili. Associazioni come la Juventus, Inter, Milan e via dicendo pur di incassare enormi quantità di milioni di euro dai diritti televisivi, acquistano giocatori deatraendoli in modo scandaloso. Perché? La
Risposta è semplice: il genitore di turno che accompagna il proprio figlio a calcio, non vede il proprio figlio fare sport, ma rivede la sua frustrazione di non essere il Messi o il Ronaldo della situazione e quella
Frustrazione la ripone sulle spalle del proprio figlio a cui magari il calcio neanche interessa. Detto ciò i club juventini di tutta Italia si dovrebbero unire a tutti i fans club d’elle altre squadre e, anziché massacrarmi di botte durante gli incontri, far sì di boicottare la presenza economica da loro sborsata a tutti i livelli e rendere meno economico il potere delle squadre non di chi lotte l’evasione. Perché solo così facendo si potrà tornare ad uno sport pulito e sincero. Ma anche qui nasce il dilemma: quanto ci guadagna in tutto ciò un club sportivo? Io mi auguro nulla ma il dubbio mi resta
Da una squadra che ha comprato tutto e tutti cosa si può aspettare….
Non bisogna difendere l’indifendibile. La Juve è tutte le altre squadre che hanno commesso illeciti devono essere degradate in serie “C”. Registro e diciamo comprendo ma non condivido che l’intero sistema socio politico e quindi anche quello sportivo italia è marcio. Ma ritengo logico porci una domanda: dove si intende arrivare?