di ANGELO SANDRI (Udine) * segreteria.nazionale@dconline.info * 342-9581946 * 342-1876463 * Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana italiana e Direttore Resp. de < IL POPOLO >
Si è svolto presso il Teatro comunale di Sant’Agata di Puglia (in provincia di Foggia) – la sera di venerdì 18 ottobre 2019 – il preannunciato convegno intitolato sul tema:
< Tra centrali termiche, pale eoliche ed agricoltura tradizionale: esempio di ecosostenibilità o bomba ecologica ? >
L’interessante convegno era incentrato soprattutto sui temi ecologici ed ambientali del comprensorio della zona santagatese e della provincia di Foggia ed è stato coordinato con valida competenza dall’Avvocato ANTONELLA RUSSO (di Sant’Agata di Puglia/FG), rappresentante dell’Associazione masserie santagatesi.
Numerosi e molto qualificati i relatori che sono intervenuti al convegno e tra i quali: il dott. PASQUALE DE VITA, Ricercatore del CREA (Centro Ricerche Agricoltura) della Regione Puglia; il dott. GIUSEPPE MARUOTTI, Dirigente medico ginecologo degli Ospedali riuniti di Foggia; il prof. ANTONIO STASI, professore di Politica Agraria presso l’Università degli strudi di Foggia; la dott.ssa MARIA ROSARIA LOMBARDI, Ricercatrice presso l’Università degli studi di Foggia; il prof. arch. GIOVANNI LAINO, professore di politiche urbane presso l’Università degli studi di Napoli.
E’ intervenuta al convegno anche la Senatrice GISELLA NATURALE (Torremaggiore/FG), eletta al Senato della Repubblica italiana per l’attuale legislatura.
La Senatrice Gisella Naturale è componente della Commissione permanente del Senato per le < tematiche dell’agricoltura e della produzione agroalimentare >. Inoltre fa parte anche delle Commissione <Bilancio> e della Commissione <Semplificazione>.
La Senatrice Gisella Naturale è componente del gruppo parlamentare al Senato <M5Stelle>.
Presente al convegno anche il dott. ANTONIO STORTI, Segretario provinciale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della D.C. della provincia di Avellino, in rappresentanza della Democrazia Cristiana.
Il convegno si è rivelato di estremo interesse ed ha toccato argomenti di primaria importanza che aiutano a riflettere soprattutto sulla necessità di difendere con attenzione ed impegno il proprio territorio, non mancando di avere riguardo ad aspetti importanti che riguardano soprattutto la salute dei cittadini.
L’intero convegno, dibattito compreso, è stato registrato da ARTEMISIA WEB TV emittente che opera da Sant’Agata di Puglia (FG), coordinata dal dott. Leonardo ed a cui gli organizzatori del convegno sull’ambiente hanno rivolto il loro pubblico ringraziamento.
E posssibile visionare la registrazione dell’intero convegno sul sito web della emittente telematica santagatese.
L’Avv. Antonella Russo , coordinatrice del convegno, ha avuto modo di sottolineare alcune sue considerazioni sulla situazione ambientale esistente sul territorio di Sant’Agata di Puglia con particolare riferimento alle ormai famose pale eoliche che ivi abbondano particolarmente .
Su di esso infatti insistono ben 119 pale eoliche ( esistenti ) più 5 (in costruzione). Il rapporto tra popolazione e pale è stato di gran lunga superato. Sant’Agata di Puglia infatti conta poco meno di 2.000 abitanti.
Con la dicitura <esproprio per pubblica utilità> i proprietari terrieri si vedono forzatamente privati del loro terreno. Ma la pubblica utilità consiste solo nel far arricchire le società installatrici di pale eoliche. La cittadina locale non ha nessun beneficio in termini economici e nessuna riduzione di tasse da questi “investimenti”.
Senza tener conto delle aspetto deturpato del paesaggio. Ormai si vedono solo eliche. E senza considerare che studi in fase di accertamento prospettano seri possibili danni sulla salute. L’impianto a biomasse aveva previsto delle precise contromisure: per poter funzionare e contemperare l’emissione di sostanze nocive derivanti dalla bruciatura della paglia doveva essere realizzata un’estensione di 50 ettari di rovereto intorno alla fabbrica.
Ma tale prescrizione è stata furbescamente cambiata e anziché realizzare i 50 ettari di rovereto la “fabbrica biomassa” ha fatto piantumare alberelli lungo il regio tratturo candela Pescasseroli, abbastanza lontano dalla fabbrica biomassa di cui trattasi.
A cura di ANGELO SANDRI (Udine) * 342-9581946 * 342-1876463 *segreteria.nazionale@dconline.info * Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana italiana e Direttore Resp. de < IL POPOLO >