< CONVERSAZIONE SULLA “PET THERAPY” CON LA DOTT.SSA ELISA BOTTI (PARMA) SEGRETARIA REG.LE DIPARTIMENTO “PROTEZIONE ANIMALI” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA EMILIA ROMAGNA >. 

Abbiamo avvicinato la Dott.ssa Elisa Botti di Parma. Dirigente regionale della Democrazia Cristiana dell’Emilia Romagna e Segretaria regionale del Dipartimento “Protezione Animali” della D.C. emiliano romagnola.

Ad un mese circa dalla sua importante assunzione di Responsabilità (Lettera di incarico di cui al protocollo numero 076/2024 – REGIONALI D.C. – di data 14 luglio 2024) abbiamo voluto dialogare con Lei sul come ha voluto impostare l’attività del suo Dipartimento a livello di Regione E,ilia Romagna.

<< La “pet therapy” (altrimenti “terapia assistita dagli animali”) è una pratica terapeutica che si basa sull’interazione tra gli animali domestici o addestrati e le persone, al fine di migliorarne il benessere psicofisico, emotivo, cognitivo e sociale nonché promuoverne il recupero, la guarigione ed il miglioramento della qualità della vita.

Ma che tipo di comunicazione avviene tra uomo e animale?

La telepatia è il linguaggio utilizzato dagli animali ed avviene proprio grazie all’uso delle immagini e delle sensazioni.

Tutti i membri di un “gruppo” sviluppano tra loro una sorta di legame impalpabile, attraverso il quale “viaggiano” le comunicazioni telepatiche.

Comprendersi senza parlare, quindi !

Questo tipo di comunicazione per tutti gli esseri viventi è la più antica anche se  l’uomo – un po’ per comodità, un po’ per passività – tende a dimenticarla.

Le informazioni telepatiche passano attraverso una determinata frequenza: se ci mettiamo in una posizione di ascolto, riusciamo a sintonizzarci su quella stessa frequenza che – attraverso l’animale – diventa motivo di cura. >>

Ma vediamo ancor meglio di cosa si tratta con l’aiuto della dott.ssa Elisa Botti, Segretario regionale Emilia Romagna del dipartimento “Protezione Animali” della Democrazia Cristiana.

<< Cosa significa usare la telepatia con gli animali? Ci sono altri strumenti che si usano in pet therapy?

Si può parlare di telepatia con gli animali, intendendo un linguaggio non verbale o para-verbale, nonché una comunicazione mediata da ormoni e neurotrasmettitori.

Per l’animale assume un valore importantissimo la nostra comunicazione posturale, cioè tutti i movimenti che facciamo col corpo e la mimica facciale.

Attraverso queste interazioni, noi creiamo una relazione (con il cane, per esempio).

Quante volte ci è capitato di dire” il mio cane mi legge nel pensiero” !

Ecco lui studia tutte le nostre posture, le nostre abitudini e legge le nostre emozioni.

Sulla base di questi presupposti, negli anni ‘60 lo psichiatra infantile Boris Levinson (psicologo americano 1907/1984) ha osservato per la prima volta, gli effetti benefici della presenza del suo volpino nelle sedute coi suoi pazienti.

Da qui si è portato alla luce come nel paziente cardiopatico la sola presenza di un un’animale domestico possa ridurre la pressione arteriosa, regolarizzare il battito cardiaco e la respirazione, rilassare la muscolatura del viso.

Tutto questo è mediato dal rilascio di endorfine, gli ormoni del piacere e dalla diminuzione dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.

Da queste osservazioni si comincia a dare valore scientifico alla “pet therapy”.

In particolare nella relazione coi bambini, i quali sono ancora molto istintivi.

Un tanto avviene in quanto la regione del cervello – deputata al controllo sociale – non è ancora ben sviluppata.

Ed è allora che si hanno i risultati più eclatanti ! >>