Subito dopo il crollo del ponte Morandi a Genova, gli operatori del 118 sono giunti sul posto per estrarre le vittime del disastro dalle macerie e dalle lamiere delle automobili e dei camion distrutti.
Il Direttore dell’ASL3 di Genova Luigi Carlo Bottaro riferisce che per tutti i codici rossi è stata allestita una sezione ospedaliera per dare massima priorità alle cure.
Refertati diversi traumi cranici e della colonna vertebrale, oltre a traumatizzati psichici.
“Ho richiamato chirurghi, orpotedici, anestestisti, ma anche psicologi e psichiatri”, spiega il Direttore, che è in stretto contatto con i colleghi di Galliera e San Martino.