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< DA NOI POPOLO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA UN SENTITISSIMO “GRAZIE UCRAINA“ ! >. 

Il Segretario nazionale per le Relazioni esterne ed istituzionali della Democrazia Cristiana Geom. Renato Pasetto (Verona) continua ad intrattenere importanti rapporti di collaborazione con i Rappresentanti istituzionali dell’Ucraina i quali – anche in questa gravissima emergenza dovuta alla pandemia da coronavirus che ha pesantemente colpito l’Italia – hanno voluto essere vicini al nostro Paese e manifestare concretamente la loro solidarietà.

Le prime parole espresse dalle autorità dell’Ucraina anche in questa circostanza sono state: < SIAMO CON VOI > !

Queste infatti sono le parole dell’ambasciata UCRAINA, pronunciate dal Vice-Ambasciatore Dimitri Volovnykiv, nel corso di una telefonata avvenuta nei giorni scorsi con il Geom. Renato Pasetto, Segretario nazionale relazioni esterne ed istituzionali  della Democrazia Cristiana eche hanno espresso,  grande solidarietà e vicinanza al popolo italiano.

Renato Pasetto ha ringraziato sentitamente – ed anche in modo esplicito a nome del Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Dott. Angelo Sandri – per il prezioso aiuto che lo Stato Ucraino ha portato  all’Italia.

Un tanto anche con l’invio nel nostro bel Paese di Medici, nonchè di materiale sanitario e disinfettanti  per assistere i nostri ammalati e proteggerli da questo mostro di COVID -19 che quotidianamente ci tiene tutti con il fiato sospeso.

Il Presidente Ucraino Volodymyr Zelenskyj,  il Ministro degli affari esteri Ucraino Kileba e l’Ambasciatore  Ucraino a Roma Yevhen Perelygin,  con grande umanità  hanno dichiarato: < TUTTA LA NOSTRA SOLIDARIETÀ  E VICINANZA  IN  NOME  DELL’ AMICIZIA  CON  L’ITALIA >.

Non possiamo dimenticare l’angosciante sacrificio e ingiustizia che il popolo Ucraino stà attraversando con l’invasione della Crimea, auspicando  per il ritiro immediato delle truppe Russe e ricordando  che tutta l’Unione Europea, gli Stati Uniti e ben 71 Paesi dell’ONU, ritengono che questa scellerata invasione sia una violazione di diritto internazionale oltre che alla stessa Costituzione Ucraina.

Emozionanti le parole del  Dott. Glib Belgov famoso medico Ucraino (per gli appassionati di calcio e’ stato  direttore sanitario in UEFA  Champions Legaue),  il quale racconta già  le sue prime esperienze  vissute nell’ ospedale Italiano dove sta prestando il suo prezioso aiuto.

Consapevole di quanto vede, si pone alcune domande: Perché sono in Italia ? Ho paura qui?

Come  posso contribuire a migliorare la sanità in Ucraina al mio rientro? Perché faccio il medico ?

E racconta: << Ora sono nella stanza in ospedale in Italia con una signora che il prossimo 5 novembre compie 100 anni. Guardo il suo viso vissuto ed allo stesso tempo cerco di capire la sua vita intensa. Quanta esperienza ha avuto durante i suoi 100 anni.

Poi vedo un’ altra persona meno anziana che piange sempre,  come un bambino, preoccupato per la sua vita. Prende la mia mano, la accarezzo dolcemente e lui si addormenta.

Sono contento perché queste persone tra qualche giorno vanno a casa. 

Ma prima ancora ho visitato un altro anziano che qualche giorno fa ha perso sua moglie per Coronavirus. La figlia è nella stanza sopra, preoccupata, ma pronta a qualsiasi evenienza. Ora ho capito perchè sono qui ! >>

A cura di Dora Cirulli (Roma) * dora.cirulli@dconine.info * Capo Ufficio stampa nazionale della Democrazia Cristiana * Vice-Direttore Resp. Vicario de < IL POPOLO >

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