In base all’ultimo aggiornamento dell’Autorità per l’energia per i clienti sul mercato tutelato, dal primo aprile le tariffe di luce e gas diminuiranno significativamente. Dopo i picchi raggiunti nel 2018, come già in parte registrato nei primi tre mesi del 2019, anche nel secondo trimestre dell’anno la famiglia tipo potrà contare su un calo delle bollette dell’elettricità dell’8,5% e del gas del 9,9%. Le riduzioni, spiega l’Autorità, sono legate alla contrazione dei prezzi delle materie prime nei mercati all’ingrosso dell’energia.
Il calo delle bollette di luce e gas a partire dal primo aprile si tradurrà in un risparmio annuo per una famiglia tipo di 168 euro: 50 euro per la luce e 118 per il gas. E’ la stima dell’Unione Nazionale Consumatori in base all’ultimo aggiornamento delle tariffe dell’Arera. “Ottima notizia. Un crollo senza precedenti,sia per la luce che per il gas. Certo il calo del prezzo del riscaldamento è un risparmio solo teorico, visto che dal 15 aprile i caloriferi saranno spenti in quasi tutta Italia. In ogni caso, la riduzione della luce è un record storico che batte il precedente primato dell’aprile 2018, quando la diminuzione fu dell’8%. Anche per il gas si batte il -9,8% dell’aprile 2016″, afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione nazionale consumatori.
Questa decisione dell’Autorità dell’Energia soddisfa le associazioni dei consumatori dato che le riduzioni delle tariffe di luce e gas ‘rappresentano senza dubbio un dato importante, un passo nella direzione giusta’, dichiara Federconsumatori, sottolineando però che ora ‘per rendere più eque e sostenibili le bollette è indispensabile uno sforzo mirato del Governo’, che passa per la riduzione del carico fiscale.
Dal canto suo il Codacons asserisce che il calo è positivo ma ancora insufficiente a recuperare i forti aumenti delle bollette registrati negli ultimi 10 anni, in cui le tariffe sono cresciute in media del 39,2% e hanno fatto spendere a ogni famiglia 470 euro in più all’anno (di cui 188 euro per la luce e 282 per il gas).
“Una riduzione nella bolletta è sempre un dato accolto con favore, naturalmente, ma occorre monitorarne le cause e le dinamiche con la stessa attenzione che sarebbe stata riservata in caso contrario” – ha affermato il presidente dell’Autorità, Stefano Besseghini – “Il primo trimestre ci ha regalato un inverno non troppo rigido e condizioni di acquisto del gas allineate tra Europa e Paesi Asiatici che hanno contribuito ad un contenimento delle quotazioni all’ingrosso. L’azione dell’Autorità in questo contesto si concentra sul monitoraggio del sistema per consentire il massimo trasferimento di beneficio possibile al cliente finale.”
dal web di Antonio Gentile
e si e finito l’inverno e si abbassa il gas! ma che robba!!!