A cura di Priscilla Abrantes Estrela (Chieti) * priscilla.abrantesestrela@dconline.info * cell. 347-9903484 * Vice-Segretario naz.le Dip. Comunicazione Democrazia Cristiana e Segretario reg.le Dip. Comunicazione D.C. Abruzzo * Educatrice per i diritti umani.
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< Democrazia Cristiana: l’impegno del partito dello scudocrociato per i diritti umani e per combattere il proliferare dell’odio anche “online” ! >
Le ingiustizie e le prepotenze che vanno combattute da sempre, in tutto il mondo, esistono anche qui da noi in Italia e prendono sempre più spazio.
Ed in questi anni stiamo assistendo anche al proliferare dell’odio online.
Su Facebook e su Twitter un contenuto su dieci è offensivo, discriminatorio o incita all’odio e alla violenza.
Donne, ragazzi, persone con disabilità o in stato di povertà: l’odio online non risparmia nessuno e può facilmente alimentare ben altro, come il bullismo nelle scuole, fenomeno stupido quanto si vuole, ma con cui comunque dobbiamo fare i conti sempre di più ogni giorno che passa.
Anche la Democrazia Cristiana intende battersi per contrastare l’odio online e la discriminazione con diverse iniziative.
Ognuno di noi può decidere di fare qualcosa, per passare dall’indignazione all’azione.
Il recupero dei valori insegnati nel Vangelo e dalla Dottrina Sociale della Chiesa sono la prima cosa che possiamo liberamente incominciare a fare da subito, oggi stesso.
Possiamo anche collaborare maggiormente con le Organizzazioni umanitarie, quali ad esempio Amnesty International, che combattono in prima linea laddove i diritti umani vengono atrocemente soffocati, spesso nel sangue.
C’è veramente bisogno di essere in tanti ed ognuno può dare il proprio contributo a questa battaglia di libertà e di umanità !
< IL POPOLO > della DEMOCRAZIA CRISTIANA * Direttore Resp. ANGELO SANDRI *
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Purtroppo il peccato originale mina tutti e nonostante il battesimo non possono esserne tolte le conseguenze ( catechismo chiesa cattolica )
Quindi avremo sempre odio violenza guerre
Ne mai avremo un mondo più giusto .
Cristo non lo ha voluto .
Carissima… È un problema culturale… Di odio… Perché se si è frustrati… Falliti… Delusi… Non in pace con sé stessi… Non si può pretendere la pace con il mondo….. Anzi si scaricano le proprie frustrazioni… Nella vita…. Sul web…. Tutto risulta più facile…. Anzi dico… Che dobbiamo cercare di aiutare…. Questi malati…. FZ
Cristo si è sacrificato per noi, per un disegno divino. Coloro che sono stati battezzati sono sempre Figli dì Dio. Certamente Cristo non vuole il male; infatti se uno lo ama, lo segue con le opere e la preghieta. Chi lo ripudia sceglie il male.Ma il Signore non chiude tout court la porta e se un domani volesse ritornare e abbracciare la fede, senza ma e senza se, Dio lo accoglie. Sta a noi Cristiani fare la differenza, non piangerci addosso e evangelizzare per la conversione.
Cordialmente.
A. P.