di GIANLUCA ANNIBALLO (Rieti) * gianluca.anniballo@dconline.info *
Segretario Prov.le Sviluppo e Organizzazione di RIETI * 348 8982499
www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *
Espongo un’idea Democrazia Cristiana “Progetto Giovani” che si propone di sviluppare un’azione che coinvolga i giovani e li responsabilizzi in un progetto di ampio respiro.
Un progetto con il quale si vuole coinvolgere anche le associazioni, i professionisti, gli anziani, amministratori delle politiche giovanili e del terzo settore, al fine di sensibilizzare tutti, dal più grande al più giovane, coinvolgendo le persone bisognose ed anche immigrati e non.
Il tutto intendendo rispecchiare quella politica che deve tornare protagonista, il popolo, la gente.
Noi come Democrazia Cristiana vogliamo essere (da soli obbiettivamente non possiamo fare molto) quell’anello di congiunzione fra il popolo, la Chiesa, l’Europa che ha forti radici giudaico cristiane. Un Abbraccio, Buona D.C. e Buon tutto.
Gianluca Anniballo.- 348-8982499
**************************************************
Progetto Giovani: Comunichiamo, Ascoltiamo, Rispettiamo.
Crediamo – visto il momento delicato che stiamo attraversando – sia fondamentale un maggior dialogo, intercettazione, considerazione, essendo parte attiva, da parte di tutti, ma in modo particolare dei giovani, per la realizzazione, non solo del presente, ma di un futuro che li vede protagonisti come cittadini attivi e partecipi del proprio percorso di crescita, formativo, lavorativo e sociale.
Ecco che, per questi motivi impegnativi ed essenziali, la Democrazia Cristiana ha formulato alcune proposte, inerenti ai giovani, magari con il supporto delle politiche giovanili locali, che potrebbero mostrare il desiderio di un loro maggiore protagonismo e la volontà di partecipare alla vita della comunità come cittadini attivi e consapevoli.
L’Istituto della Fratellanza.
L’Istituto della Fratellanza è, vuole essere, un gruppo di associazioni che si basa sullo scambio gratuito del “tempo”.
Ciascuna persona che decide di aderire mette a disposizione qualche ora per dare ad un altro partecipante una certa competenza.
Le “ore” date/ricevute vengono “calcolate” e “accreditate” o “addebitate” nell’associazione che ha aderito all’Istituto.
Tutti gli scambi sono gratuiti.
Le attività che le persone possono offrire sono molto diverse come ad esempio: dalle lezioni di cucina, accompagnamenti ed ospitalità, cura di piante ed animali, baratto di attrezzature varie, ripetizioni scolastiche, approfondimenti e scambi culturali sull’Europa, conoscenza: della lingua italiana, della religione e la Costituzione della Repubblica Italiana per gli immigrati.
Come sarebbe socialmente rilevante poter disporre di figure di psicologi che offrono dei momenti di formazione durante i quali si possono affrontare le tematiche legate a problemi adolescenziali quali: Educazione sessuale; Dipendenze; Sicurezza stradale; Abusi sessuali; Problemi di comunicazione con i genitori; Problemi legati alla discriminazione; Problemi legati agli atti di bullismo; Rispetto per la donna.
Sulla base delle attività svolte dall’Istituto della Fratellanza, la proposta che viene fatta è di creare un’attività simile che si basi sugli scambi delle competenze e delle abilità tra i cittadini della Comunità per rafforzare l’integrazione e coinvolgere il più possibile nella vita sociale della propria città.
Incontri e momenti interculturali.
Crediamo che un incontro interculturale è in genere un’esperienza di incontro con una persona di un altro paese.
Ma può anche essere un’esperienza con qualcuno della tua stessa comunità, ma che vive in un contesto culturale del tutto differente.
Come potrebbe essere, per esempio, una persona di un’altra religione o che ha usi, costumi e tradizione diverse.
Questa proposta nasce da una visione ben precisa.
Ossia quella di valorizzare le differenze e di farle diventare un patrimonio culturale comune attraverso l’incontro e lo scambio di esperienza, di conoscenze, di condivisione.
Catena vivente.
Quello che definiamo < Catena vivente > è una vera e propria “biblioteca” vivente composta da figure come: anziani, scrittori, bibliotecari, immigrati.
Questi ovviamente non sono libri, ma persone in carne ed ossa, che si mettono a disposizione dei “lettori” per raccontare alcuni aspetti importanti che li riguardano da vicino.
Potrebbe essere la propria vita passata, il proprio libro oppure anche un periodo storico importante spesso caratterizzato da esperienze di minoranza od anche di discriminazione.
Gli obiettivi di questa catena vivente sono quelli di informare e sensibilizzare sulle tematiche connesse alle identità multiple, agli stereotipi e pregiudizi, alle discriminazioni.
Così come all’educare all’ascolto o alla realtà interculturale.
Promuovendo comunque una convivenza basata sulla conoscenza umile ed il rispetto delle diversità; a far vivere la diversità come un valore aggiunto ed un arricchimento della comunità locale.
Può essere un metodo innovativo per promuovere, sempre detto ma mai applicato,di quel dialogo per favorire la comprensione in modo positivo ed anche divertente, attraverso la narrazione delle proprie storie di vita.
di GIANLUCA ANNIBALLO (Rieti) * gianluca.anniballo@dconline.info *
Segretario Prov.le Sviluppo e Organizzazione di RIETI * 348 8982499
www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *
Congratulazioni! Buona DC.Ragazzi
Auguri e complimenti per aver SCELTO DC per realizzare i vostri ambiti progetti.
A disposizione.
A. Pinto (3772562057)
Vice Segretario Politico DC Lazio
Ringraziamo SILVANA SAVAGLIO (Cosenza) ed il dott. ALESSANDRO PINTO (Roma) per la costante attenzione con la quale seguono le tematiche della DEMOCRAZIA CRISTIANA ed in particolare per la loro attenzione e disponibilità verso le tematiche giovanili. Cordiali saluti e Buona D.C. – Angelo Sandri.