A cura Diego A P Abriola (Buenos Aires) *
diego.abriola@dconline.info *
Segretario generale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana in Argentina
www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *
< Diego Abriola (D.C. Argentina): La battaglia contro l’aborto da parte della Democrazia Cristiana argentina e di tutta la D.C. Internazionale. >
Anche in Argentina, la leadership apolide, il potere esecutivo, con i loro alleati del governo e dell’opposizione, più alcune corporazioni e i media del “nuovo ordine mondiale” vogliono imporre il “crimine dell’aborto” alla società e legalizzarlo.
Questo senza rispettare la volontà del Popolo, che sin dalla fondazione della Nazione Argentina è “pro life” e “pro family”, come la “Costituzione argentina” afferma chiaramente nei suoi articoli 22. 23 e 75.
Popolo argentino che ha già respinto innumerevoli volte il “progetto ” incostituzionale e aberrante della pena di morte per gli innocenti.
Per questo, di fronte alla stupidità della leadership e dei suoi seguaci, chiediamo, ancora una volta, il più potente aiuto all’intera comunità internazionale, quello della preghiera e della Fede in “Nostro Signore Gesù Cristo”, per porre fine al crimine dell’aborto e alla distruzione della Famiglia, in Argentina e nel mondo.
Siamo in Avvento e ci stiamo preparando per “la nascita” del Dio Bambino.
E non certo per la morte di milioni di bambini innocenti, un massacro mondiale che rivendica 60 milioni di morti ogni anno in tutto il mondo, più morti che nell’intera “seconda guerra mondiale”.
Ma: quale crimine hanno commesso i bambini nel grembo materno, quello di essere stati concepiti …?
Il crimine dell’aborto è un vero genocidio, il più grande e sconvolgente, che dobbiamo rendere visibile e far terminare con sforzi intelligenti e congiunti. Dobbiamo combattere quello che è stato definito ‘“olocausto demografico”, denunciato decenni fa da San Giovanni Paolo II.
Oggi più che mai: “La vita del nascituro e della famiglia è l’impegno di tutti”.
Cosa faremo al riguardo ? La ameremo e la serviremo a imitazione di Cristo, accogliendola nella calda casa dei nostri cuori.
Oppure saremo complici nell’abbandonarla al destino del globalismo delle bugie e della morte, spingendola nella fredda mangiatoia del disabilità umane …?
Preghiamo insieme e in comunione per ribaltare questa situazione drammatica, ingiusta e decadente.
Per favore, preghiamo per la “Cultura della Vita e dell’Amore” con tutta Fede, per tutto il nostro Occidente cristiano, così bisognoso di Cristo per riaffiorare con i suoi valori di tanta ingiustizia e tormento.
Insieme alla “Sacra Famiglia di Nazareth” un grande abbraccio e grazie infinite !
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A cura Diego A P Abriola (Buenos Aires) * diego.abriola@dconline.info *
Segretario generale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana in Argentina
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En la Argentina nuevamente la dirigencia apátrida, el poder ejecutivo, con sus aliados del gobierno y de la oposición, más ciertas corporaciones y los medios del “nuevo orden mundial” quieren imponer a la sociedad el “crimen del aborto” y legalizarlo. Sin respetar la voluntad del Pueblo, que desde la fundación de la Nación Argentina es “pro vida” y “pro familia”, como reza la “Constitución Argentina” claramente en sus art 75 inc 22 y 23. Y que ya ha rechazado el “proyecto” inconstitucional y aberrante de la pena capital a los inocentes, innumerables veces.
Por eso frente a la necedad de la dirigencia y sus secuaces pedimos, nuevamente la ayuda más poderosa a toda la comunidad internacional, la de la oración y la Fe en “Nuestro Señor Jesucristo”, para terminar con el crimen del aborto y la destrucción de la Familia, en la Argentina y en el mundo.
Estamos en Adviento, preparándonos para “el Nacimiento” del Niño Dios, no para la muerte de millones de niños inocentes, una masacre mundial que se cobra 60 millones de muertes anualmente en el mundo entero, más muertos que en toda la “segunda guerra mundial”. Pero: ¿Qué delito han cometido los niños en el vientre materno, el de haber sido concebidos…?
El crimen del aborto es un verdadero genocidio, el más grande e impactante, que debemos visibilizar y terminar con esfuerzos inteligentes y mancomunados, que fue el que desencadenó el “holocausto demográfico” denunciado décadas atrás por San Juan Pablo II.
Hoy más que nunca: “La vida del niño por nacer y la familia es compromiso de todos”.
Pero: ¿Qué haremos al respecto, la amaremos y serviremos a imitación de Cristo, acogiéndola en el hogar cálido de nuestro corazón, o seremos cómplices de abandonarla a la suerte del globalismo de la mentira y de la muerte, empujándola al pesebre frío de las incapacidades humanas…?
Por favor recemos juntos y en comunión para revertir esta situación dramática, injusta y decadente. Por favor recemos por la “Cultura de la Vida y del Amor” con toda la Fe, para todo nuestro occidente cristiano, tan necesitado de Cristo para resurgir con sus valores de tanta injusticia y tormentos:
Junto a la “Sagrada Familia de Nazaret” un fuerte abrazo y muchas gracias: *Diego A P Abriola
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