A cura di Antonio Fasciano (Roma) * antonio.fasciano@dconline.info
< Dobbamo difendere il bagaglio di valori alla base della nostra civiltà cristiana >.
La scuola, così come molte altre “finestre sociali”, è un tessuto fondamentale per la nostra crescita che purtroppo più ha patito il COVID, ma soprattutto le scelte scellerate del precedente governo Conte.
Quando si colpiscono i settori dell’istruzione, della sanità e della sicurezza pubblica il Paese va indubitabilmente in declino e rischia di sprofondare in un baratro dal quale difficilmente se ne esce fuori.
In questi terribili lunghi mesi di pandemia c’è stato un vero e proprio attacco all’uomo e alla sua umanità.
La Fede è stata una delle poche via di fuga che potrebbe aprire gli occhi anche al “cieco convenzionale” ovvero a colui il quale si ostina a far finta di non vedere quanto questa pandemia (creata e voluta dall’uomo) sia diventata il pretesto per annientare definitivamente l’Italia, il suo popolo, le sue radici e la sua storia cristiana.
Spetta a noi il compito di resistere e di organizzare una risposta efficace e coerente con quel bagaglio valoriale a cui intendiamo ancora far riferimento e questa “resistenza” va impostata anche e soprattutto in campo politico.