E’ INIZIATO IL NUOVO ANNO CON I NUOVI (E VECCHI) DESIDERI ! (seconda parte).

E’ INIZIATO IL NUOVO ANNO CON I NUOVI (E VECCHI) DESIDERI ! (seconda parte).

A cura del Comitato di Coordinamento della Segreteria politica nazionale della DEMOCRAZIA CRISTIANA

Via Ostia n. 28 – cap. 00195 – Roma *

segreteria.nazaionale@dconline.info

Comm.  RODOLFO CONCORDIA (Roma) *

rodolfo.concordia@dconline.info * Cell. 335-7709576 *

Coordinatore Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana

Segretario politico regionale della D.C. del Lazio

Geom. RAFFAELE VICEDOMINI (Roma)

raffaele.vicedomini@dconline.info * cell. 351-8308004 * 

Coordinatore Vicario della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana

Segretario Elettorale nazionale della Democrazia Cristiana

Segretario politico regionale della D.C. del Lazio

Ins. ANNA BENEDUCE (Salerno)

anna.beneduce@dconline.info * cell. 351-8308004 * 

Vice-Coordinatore della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana

Segretario nazionale della Democrazia Cristiana per le Relazioni con il Mondo Ecclesiale e del Volontariato

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< E’ INIZIATO IL NUOVO ANNO CON I NUOVI (E VECCHI) DESIDERI ! > (seconda parte).

Una precisa richiesta che ci sentiamo di porre è la riaffermazione della centralità dell’essere umano e la realizzazione della Sua dignità.

A fronte di ciò, la politica deve ritornare ad essere strumento per ottenere la dignità umana.

Essa è subordinata al diritto al Lavoro che è il mezzo per lo sviluppo della personalità umana e strumento di partecipazione e di protagonismo sociale e politico.

Inoltre la politica deve rappresentare i veri bisogni e le aspettative dei cittadini ascoltando soprattutto quelle che provengono dai nuovi portatori dei bisogni sociali, culturali ed economici.

In sostanza, deve raccogliere ed esprimere in un Progetto Politico, la richiesta di Giustizia, di Solidarietà e di livelli di vita più accettabili per ridurre le emarginazioni e rendere dignitosa la vita delle stratificazioni più basse della Società.

Il Recovery pertanto, è un’occasione imprescindibile per innescare una Nuova fase di crescita e di sviluppo che deve avere come obiettivo la stabilizzazione del processo della produzione correlato all’allargamento della Base Occupazionale per dare stabilità ad una crescita del PIL che è la condizione per la redistribuzione dei profitti ed a un innalzamento dei livelli di vita sociali, culturali ed economici.

Un’altra richiesta attiene ad una rifondazione della Società rispetto ai grandi temi della Vita, della Famiglia, della Bioetica, della salvaguardia del Clima e con essa al rispetto del Creato.

Prendiamo atto di una sfiducia crescente verso la Politica dei Partiti egemoni, che nelle ultime elezioni Amministrative ha fatto lievitare sensibilmente l’astensione. Essa è una subordinata alla realtà sociale e riflette di come la Politica se ne fa carico.

Ma è dovuta anche ad un progressivo disfacimento di valori, strumenti, istituti che avevano rappresentato la condizione di un equilibrio del tessuto sociale, avevano contribuito alla generazione del principio del bene comune e sviluppato un senso di convivenza civile.

In particolar modo la famiglia e non solo nella Società Contadina, ha rappresentato un valore fondamentale di un sistema di valori, di generazione di una educazione fatta di rapporti famigliari e proiettata in un sistema di convivenza sociale,civile e nel rispetto dei dettami costituzionali che trovava a scuola, ed in particolare nella materia Educazione Civica, la fonte della conoscenza e le linee guida comportamentali.

La mutazione dell’Istituto della famiglia, dovuta ad un cambiamento sociale ed alla necessità di surrogare il bilancio famigliare,ne ha profondamente cambiato il ruolo ed essa, non ha più fornito l’educazione, le coordinate comportamentali ed il rispetto di una convivenza basata su una mutualità di diritti e doveri tipici di uno stato democratico.

Ne tantomeno, l’Istituzione ha definito un sistema di difesa economica e di strutture di convivenza. Non è più il tempo io credo di debordare ulteriormente e di ridare alla famiglia supporti economici, sociali e strutture che facilitino il suo indispensabile ruolo formativo e valoriale. E pur riconoscendo la necessità di uno Stato a garantire altre tipologie famigliari, ritengo inconcepibile l’ equiparazione di esse con la famiglia tradizionale, definita e garantita dalla Costituzione e l’estensione dell’istituto dell’adozione.

Ultimo fronte è la salvaguardia del Creato che è un Suo Dono e che ci deve impegnare a ristabilire un equilibrio delle condizioni climatiche e di elaborare una strategia di salvaguardia fatta di decarbonizzazione, finanza climatica e nella quale si rispecchi la centralità dell’essere umano impegnato nella salvaguardia dei principi della Creazione.

Era ed è, la nuova sfida del Tempo dell’oggi che incarna, la missione di preservare l’equilibrio del Creato messo in crisi dai comportamenti tendenti al profitto piuttosto che alla preservazione dell’ambiente che sta minando oggi la convivenza umana e mette in pericolo l’esistenza delle future generazioni.

A questo riguardo ed approfittando delle risorse del PNRR, lo Stato non può più esimersi dal finanziare la ricerca verso la produzione di idrogeno verde, grazie all’elettrolisi alimentata da fonti di energia rinnovabile, che costituisce un supporto indispensabile verso la realizzazione dell’obiettivo della salvaguardia del Clima e di conseguenza, della preservazione del Creato.

Avremmo altri desideri da esprimere o se volete da richiedere al Nuovo Anno.

Quelli indicati sembrano a nostro giudizio, le questioni da affrontare e risolvere al più presto o – se vi persuade di più – quelle che ci stanno maggiormente a cuore.

Ma siamo convinti che le tre questioni sono correlate strettamente ed intimamente connesse e che sintetizzano un Cammino fatto di impegno e di fede nei valori che possiedo, della Speranza nella Provvidenza Divina e di una scommessa con la capacità degli uomini liberi da qualsivoglia gioco che nel tempo topico, trovano il coraggio di eliminare i vincoli dell’individualismo e dell’interesse e proiettarsi nello scenario affascinante ed irrinunciabile, del bene del Partito e quello del Paese.

Tantissimi auguri a tutti Voi con affetto, amicizia e stima !

 

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LUNEDI’ 10 GENNAIO 2022 – CON INIZIO ALLE ORE 18.00 – VIDEO CONFERENZA (CON MODALITA’ MEET) DELLA SEGRETERIA POLITICA NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA.

MODERANO L’INCONTRO IL SEGRETARIO NAZ.LE D.C. ANGELO SANDRI (UDINE) ED IL SEGRETARIO ELETTORALE NAZ.LE D.C. RAFFAELE VICEDOMINI (ROMA)

IL COORDINAMENTO TELEMATICO DELL’INCONTRO E’ AFFIDATO A MICHELE BATTILORO (NAPOLI) ED A JACOPO DOZIO (MONZA E BRIANZA).

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www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it 

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Franco Antonio
2 anni fa

Vorrei, tanto, condividere l’iniziativa, sebbene l’apprezzi, e divulgarla, partecipandovi! Ma, l’Italia di De Gasperi era sana: forse perché aveva patito la fame e la guerra; quella odierna è troppo libera sotto certi aspetti e troppo repressa sotto altri: e ciò, potrebbe sembrare strano, ma non a me! Uomini troppo semplici, troppo diretti, nelle loro capacità e dedizioni, al popolo, anche Cristiane, come De Gasperi, oggi sarebbero ‘fatti a pezzi’! C’è bisogno di uomini politici-attori, (a mio avviso!), forti nel capire la furbizia e gli intenti altrui, (spesso interessati e disonesti!), e che non facciano, mai, capire, il modo con cui fregare chi ti vuol fregare! Comunque, ti/vi auguro una buona D.C.: e che sia la forza politica destinata a governare l’Italia se Dio lo ritiene giusto!

Raffaele Vicedomini
2 anni fa
Reply to  Franco Antonio

Grazie Franco Antonio per il tuo commento, che sembra stabilirsi tra una resa ed una rassegnazione. Noi siamo il nuovo che avanza, talmente avanti che tutti pensano che siamo indietro. Ma crediamo in un pensiero cristiano e democratico da terzo millennio, dove etica, fede, speranza e fiducia nel cambiamento con tanto coraggio nel sostenerlo sono disarmanti verso i camuffati democristiani e coloro che sono ad un passo dal’lunirsi a noi. Venite con noi senza aspettare prove o miracoli, venite perché credete che si possa costruire un futuro migliore per i nostri figli. Non possiamo lasciare loro questa società dedita al Dio denaro. Diamo ai nostri figli e alla società un alternativa. Per farlo bisogna crederci! Crederci er esserci!
Auguro ogni bene a te che leggi. A te che sei di un altro partito e ne cerchi uno degno di tale nome. De Gasperi è stato il capocantiere che ha ricostruito l’Italia. Uniamoci e facciamo una squadra di capocantiere per ristrutturare l’Italia dalle fondazioni.
Raffaele Vicedomini Roma
Coordinatore Nazionale Elettorale e Commissario ad acta della Democrazia Cristiana
Tel 3518308004 per ogni necessità.

Franco Antonio
2 anni fa

Grazie per la tua risposta, Raffaele: auguro anche a te ogni bene!
La mia non è rassegnazione, però: è, magari, incapacità di capire, tutte e completamente, le dinamiche della società, del popolo, (ad iniziare da me e da chi frequento, al di là del ‘virtuale’), tra noi stessi, popolo stesso, e tra noi, popolo, e chi ci governa! Quando non si capisce ciò non si può aspirare, (e non è rassegnazione ma umiltà, secondo me!), non si può aspirare, nemmeno, a fare il consigliere comunale! D’altronde, se in virtù del mio modo d’intendere il Cristianesimo ed in particolare l’accoglienza, per non dire il diritto alla Vita, dal concepimento alla morte naturale, dovessi verificare, leggendo quanto scrivete, nel sito della D.C., che si sta formando, o si è formato, un partito in grado di dare nuovo impulso, onestà, trasparenza e valori Cristiani all’Italia, con il dialogo fra i vari membri, con il confronto allora mi sentirei di poter dare il mio contributo! In altri momenti, con Angelo Sandri ne abbiamo parlato, ho creduto che la soluzione per l’Italia fosse una legge proporzionale senza sbarramento alcuno ed un forte presidenzialismo: forse sarebbe stato impossibile, forse sarebbe stato come il diavolo e l’acqua Santa; ancor di più: come se si volesse combattere la mafia e la corruzione con la forza ma anche affrontarla dal punto di vista umano, di fenomeno sociale da trasformare! Personalmente, aspetto di vedere cosa sono in grado di ‘partorire’, di buono spero, i nostri parlamentari nell’imminente futuro, per l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica e, quindi, forse, per la necessità di formare un nuovo governo. A tua, a vs disposizione, per ulteriori discussioni! Franco Antonio Varano, 3382994325