Più di 20 anni fa i Simpson fecero una previsione sui Mondiali 2018: ecco chi disputerà la finale, ma prima vorrei puntare il dito su alcuni particolari, come la lunga lista che riguarda gli scandali, concerti ed esibizioni, invenzioni tecnologiche, giochi e applicazioni; ora, secondo alcune interpretazioni fornite dal web, esisterebbe anche una clamorosa profezia su quello che sarà l’epilogo del campionato del mondo di calcio in Russia. Nel quinto episodio della nona stagione andato in onda negli Stati Uniti a settembre 1997 e trasmesso in Italia a distanza di poco meno di un anno, Homer Simpson e famiglia si recano allo stadio di Springfield per assistere a quello che viene definito il match che incoronerà la squadra di calcio più forte sulla Terra.
A questo punto la curiosità non può che salire a dismisura. Quali sono le due formazioni che si affrontano per portarsi a casa la vittoria? Secondo il cartone animato, a contendersi il titolo di campione del mondo saranno Messico e Portogallo.
Le due finaliste del Mondiale di Russia 2018 potrebbero essere state predette in un episodio dei Simpson del 1997. A 21 anni di distanza dalla prima trasmissione del quinto episodio della nona stagione, nella loro storia ultra trentennale, i Simpson oltre ad aver raccolto un grande successo, hanno anche lanciato diverse profezie che si sono clamorosamente avverate.
Dalla caduta delle Torre Gemelle del 2001, all’elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti, sono passati 30 anni da quando I Simpson hanno fatto il loro debutto sugli schermi americani con il loro creatore, Matt Groening, ha sorprendentemente anticipato tutto quello che a distanza di anni si è poi tramutato in realtà.
Il video Messico / Portogallo, (qui di sotto) fa vedere la grande finale del 15 Luglio, che ci sarà allo stadio nazionale Luzhniki, definito il “Maracanà” russo: anzi, persino più capiente, oltre 80 mila persone. Con la ristrutturazione del 2013 si è scesi dai 100 mila agli attuali 80 mila posti, e uno dei vincoli del progetto era la salvaguardia della facciata originaria. Costruito nel ’56 per le Spartachiadi (le olimpiadi comuniste), ha ospitato i Giochi di Mosca ’80 e le finali Uefa ’99 (3-0 del Parma sul Marsiglia) e Champions 2008 (quella dello scivolone di John Terry del Chelsea ai rigori contro lo United). Qui, sul sintetico, sia l’inaugurazione sia l’ultimo atto: si è aperta il 14 giugno con Russia-Arabia Saudita, e si chiuderà con la finale del 15 luglio 2018. “secondo i Simpson tra Portogallo e Messico”.
A dare più risalto alla possibile predizione, che in caso contrario potrebbe valere per tutte le edizioni dei Mondiali, c’è un piccolo particolare. In una scena iniziale dell’episodio è possibile vedere un giocatore con la maglia verde finire in una jacuzzi, circondato da ragazze in bikini.
Un’immagine che in molti hanno ricollegato allo scandalo sessuale che ha travolto recentemente la nazionale messicana (che indossa proprio una maglia verde). Poco prima dell’inizio della Coppa del Mondo, dopo un’amichevole con la Scozia, otto giocatori della selezione messicana avrebbero partecipato a una festa a luci rosse con 30 escort.
Alla luce di quanto visto nei primi 10 giorni della manifestazione intercontinentale, un incontro tra le due selezioni non sarebbe poi un’ipotesi così campata per aria. Messico e Portogallo hanno finora impressionato con un gioco tra i più convincenti in assoluto.
Se poi si considera che gli stessi Simpson predissero la goleada della Germania sul Brasile dell’edizione 2014, a quel punto non c’è che aspettarsi proprio una finale Portogallo-Messico.
di Antonio Gentile