Ho pensato di far riaprire dei teatri comunali chiusi, ma non solo.

Potremmo anche utilizzare varie fermate metro o trenino a Roma dove ci sono dei grandi piazzali interni che si possono utilizzare per fare piccoli concerti, pièce teatrali magari abbinandole con mostre di quadri o di sculture.

Vorrei pensare di aiutare tutti gli artisti, non solo quelli che hanno un nome importante, perché c’è tanta stoffa tra i nostri giovani meno conosciuti

Dobbiamo pensare ai nostri ragazzi che in questo brutto periodo hanno avuto problemi psicologici gravi e dobbiamo aiutarli a credere di nuovo in un futuro migliore.

In questo tutte le arti possono essere complici ed essere coinvolte (recitazione, musica, canto , pittura , musicoterapia ecc.. ecc..)

Inoltre voglio puntualizzare che lo spettacolo dal vivo non morirà mai perché si tratta di materia umana.

Quando andiamo a teatro, guardiamo un’opera d’arte incameriamo emozioni e noi tutti quando torneremo alla normalità ne avremo bisogno.

La cultura e lo spettacolo sono vitali per la nostra anima come il cibo e l’acqua lo sono per il nostro corpo. Aiutano ad aumentare difese immunitarie poiché le emozioni aumentano le nostre endorfine e ci fanno stare bene.

Vorrei essere coadiuvata da professionisti, portare nelle scuole la letteratura italiana anche meno conosciuta come per esempio Dario Niccodemi e insegnare ai bambini quanto sia piu’ bello ed appagante leggere un buon libro che stare sempre sul computer.

Roma è nota per essere una città piena di cultura, arte e spettacolo e tornerà a VIVERE !