<Dalle Elezioni in Sicilia risultati molto incoraggianti: proiettiamoci nel futuro prossimo del 2022 >.

Con i ballottaggi in molti Comuni italiani, tra cui Roma, Benevento, Cosenza, Latina, Torino, Trieste, Francavilla, Giarre,  Gragnano,  Vico Equense e tantissimi altri,  si avvia a conclusione questa tornata elettorale dell’ottobre 2021.

Uno sforzo profuso molto notevole con il quale sono state gettate le basi per fare meglio e molto di più  nella prossima tornata elettorale prevista nella primavera del 2022.

Le forze organizzative della Democrazia Cristiana dirette dal Segretario Nazionale dr. Angelo Sandri sono già al lavoro – come promesso – in molti Comuni laddove si è già cominciato a lavorare e sono già in preparazione le liste per le prossime elezioni amministrative.

La CAMPAGNA elettorale è iniziata con azioni di coinvolgimento delle famiglie, del mondo del lavoro ed imprenditoriale.

Iniziative sociali in ogni ambito, sia a livello locale che provinciale, regionale e nazionale.

In questa ottica rientra anche la fresca nomina a Presidente onorario della Democrazia Cristiana Prof. Giulio Tarro.

Un reale ampliamento e  riqualificazione dei quadri generali e delle cariche è in corso in tutti i settori in preparazione del XXIV Congresso nazionale della Democrazia Cristiana.

Ordine, selezione, profilazione ed inclusione dei molti esodati che vagano ancora tutt’oggi da un partito ed un altro.

La Democrazia Cristiana con il suo storico scudo crociato oramai è attesa da tutti ed apre le porte a tutti con un’unico punto fermo: RIPORTARE AL CENTRO L’ASSE DELLA POLITICA ITALIANA !

Nostalgici e giovani leve sono già al lavoro per creare un futuro che attragga ogni voto moderato, laico, popolare, cristiano e centrista.

Un interessante dibattito si apre su tutti i fronti e tra tutte le anime e le componenti democristiane, con attenzione a chi ha già pasteggiato in altre mangiatoie politiche, perché il passato non si può ne si vuole cancellare, ma analizzare si.

E se hai rubato, approfittato, mortificato, oggi puoi ottenere il perdono ma prima saranno gli innocenti, gli intoccabili ad avere un ruolo primario nella nuova visione politica della Democrazia Cristiana che vuole sempre più assumere una dimensione Internazionale.

Crescere forti e puliti con i principi del decalogo di Don Sturzo ed è chiaro che per quelli che hanno già peccato in passato in questa Democrazia Cristiana c’è solo perdono e inclusione, ma non c’è posto nelle cabine di regia.

Anche la Sicilia come la Calabria, la Campania, il Lazio, la Lombardia e tante altre realtà territoriali sono campi prova-laboratori per affinare procedure e modelli organizzativi della futura Democrazia Cristiana.

Stiamo impegnando nell’azione di partito figure con alto profilo professionale per le nomine anche nei Paesi esteri.

Questa mia personale strategia: partire dall’estero per conquistare l’Italia, spazzerà via ogni concorrenza interna ed esterna in una visione globale della politica del pianeta.

Bisogna prendere coscienza che la Globalizzazione in materia ambientale, sociale, economica e politica rappresenta il reale futuro prossimo.

L’Italia sarà una delle componenti della Democrazia Cristiana Internazionale e non “la componente” essenziale ed unica. Ciò renderà vano ogni tentativo di fagocitarci a vantaggio  dei vari partiti che attualmente governano: Forza Italia, PD,  Cinque Stelle, Italia Viva e le destre di Salvini e Meloni.

Il tentativo di risorgere come Democrazia Cristiana in Sicilia con uno scudo quadrato stile bandiera della Sardegna, rappresenta un buon risultato che sta portando avanti Totò Cuffaro ex presidente della regione.

Questa verifica rafforza il mio pensiero, ma non soddisfa la necessità del nuovo che avanza, come dice il nostro Comm. Rodolfo Concordia, Coordinatore Nazionale della Segreteria della Democrazia Cristiana.

Chi ha peccato non può occupare ruoli e posti di comando, anche se nell’attuale contesto è forte o sembra tale.

Questo lo indica il “Decalogo di Don Sturzo”. Se hai peccato devi espiare e non dirigere o indicare la via. La VIA deve essere nuova e fatta dal nuovo che ha resistito e combattuto il peccato, senza sporcarsi le mani nella marmellata.

Il nuovo percorso sarà gestito da una piattaforma con algoritmo di autocontrollo in Blockchain, con nodi e master nodi.

Superiamo i confini fisici e portiamo la POLITICA oltre i confini delle nazioni e del terzo millennio.

La nostra è la politica del futuro ed oggi ne stiamo solo costruendo ed affinando le regole, i principi e la struttura.

È  tempo di comunicare al mondo il nostro grande e visionario progetto.

Noi siamo quelli della POLITICA tre passi avanti.

Noi siamo la sfida al vecchio mondo e stiamo aprendo le porte alla politica del nuovo mondo.

La fotografia che descrive l’attuale quadro politico italiano è quello che vediamo negli eventi delle ultime settimane: politici presi con le mani nel sacco che per difendersi aggrediscono ad alta voce, come fossero coloro che hanno subito un maltorto mentre mettevano le mani nelle tasche degli italiani.

Un governo che per tenere fede ad una svista madornale impone il “green pass” a tutti come fossimo in un regime fascista. Ma il fascismo si vede nei fatti e non nelle parole!

È inconcepibile che in piena pandemia sia stata autorizzata una manifestazione pubblica come quella alla squadra italiana di calcio vincitrice del campionato europeo mentre gli indici della pandemia salivano in modo preoccupante ed oggi – quando l’indice pandemico registra minimi storici – si vuole obbligare i lavoratori a doversi vaccinare per forza a rischio di perdere il proprio lavoro.

Si stanno svolgendo dal 3 ottobre le elezioni in 1.343 comuni italiani, senza nessun obbligo di green pass. Qui ć’è qualcosa che non funziona !

Allora io mi pongo alcune domande e chiedo che mi si aiuti a cercare delle risposte:

-Quanti milioni vaccini ha acquistato l’Italia?

-Perché costringono gli italiani a vaccinarsi per forza senza assumersi contemporaneamente la responsabilità civile e penale dei danni, oramai noti e visibili a tutti, creati dai vaccini a migliaia di italiani?

– E’ giusto che ci obbligano a fare il vaccino e non ci sono responsabili se questo uccide o crea danni invalidanti decisi con un decreto legge?

Mi chiedo se è giusta la scelta italiana di accedere al “Recovery Plan” sapendo che altri paesi della comunità europea hanno rifiutato tali contributi?.

– Cosa ci viene nascosto e dov’è il trucco?

-Forse siamo alla vigilia di un nuovo dimezzamento del valore di acquisto della moneta europea?

-Come e quando avverrà?

Magari qualcuno è cosi bravo che ci aiuta a trovare le risposte.

Grazie per averci letto !

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