A cura di Erika Perrone (Roma Capitale) * erika.perrone@dconline.info

Segretario provinciale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e per i Diritti umani della Democrazia Cristiana di Roma Capitale e provincia.

Consigliere nazionale della Democrazia Cristiana (eletta dal Consiglio nazionale D.C. svoltosi a Roma – Centro Congressi “Casa Tra Noi” – 15/16 dicembre 2023)

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana.

Erika Perrone (D.C. Roma Capitale): il non facile approccio alle problematiche della Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani !

Non è semplice occuparsi di un settore così delicato come quello inerente al Dipartimento < per la Tutela del Cittadino e dei Diritti Umani > della Democrazia Cristiana di Roma Capitale e provincia.

In primis si tratta di un’esperienza nuova per me, a livello politico, anche se ho accettato con entusiasmo questa proposta, così come quella di candidarmi e di essere eletta nel Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana che è scaturito dal XXIV Congresso nazionale D.C. svoltosi a Roma nei giorni 15 e 16 dicembre 2023.

Non è semplice anche perchè certi argomenti, seppur importanti e delicatissimi, non vengono forse affrontati con la dovuta attenzione e c’è anche una obbiettiva difficoltà ad essere ascoltati e compresi.

Forse la sede congressuale non è stata la sede più adatta per il mio esordio pubblico, anche perchè molti dei congressisti erano più impegnati in situazioni di carattere “organigrammatico”, come suolsi dire.

Ma è stato comunque un esordio sostanzialmente positivo, per iniziare un dialogo, un confronto su questioni assai importanti e che stiamo già riprendendo a livello di “social” che la Democrazia Cristiana ha messo a disposizione per chi vuol approfondire importanti e delicate tematiche, fondamentali per uno sviluppo armonico della nostra Società già nell’immediato futuro.

Dobbiamo confrontarci con una realtà complessa dove il cosiddetto “volontariato” non sempre viene messo nelle condizioni di poter operare al meglio.

Dobbiamo impostare progetti solidi, concreti, efficaci. Progetti non solo inerenti unicamente al volontariato.

Per realizzare questo innanzitutto è necessario prestare la dovuta attenzione, prestare ascolto alle proposte che vengono elaborate.

E’ necessario dunque un maggiore rispetto fra tutti noi, specie per gli appartenenti allo stesso partito.

Ho apprezzato particolarmente la iniziativa di Dora Cirulli (D.C. Roma) collegata ai Giochi di Stada, onde poter far riscoprire i veri valori, ormai sepolti alla gente, alle famiglie.

E se alla gente funzionano ancora le sinapsi (a volte dormienti) per collegare qualche neurone oppure se c’è un minimo di cuore “in piazza”, viene compreso che qualcuno della Democrazia Cristiana ha intenzione di nutrire veri valori, soprattutto educativi e di cui c’è tanto bisogno.

Non che poi portiamo i tablet h24 ai bambini, con il risultato che gli spegniamo le emozioni.

E poi ci lamentiamo che hanno la < ADHD >. Stiamo parlando di quella che ora indicano come malattia della disattenzione.

Ma basterebbe crescere i nostri figli con strumenti adeguati.

Invece che di pensare solo al guadagno che in tutto questo c’è – ovviamente – come in tanti altri aspetti della nostra Società.

Mi sembra comodo così .

Questi sono argomenti fondamentali – a mio avviso – anche per il nostro partito e per il tentativo di riunificazione in atto.

Molte persone ritengono di dover parlare solo in termini di potere e senza proporre soluzioni valide con l’obiettivo di essere tutti uniti,  per davvero !

Ma siamo sicuri che vogliamo collaborare tutti?

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