A cura di Dott. DOMENICO COSSARI (di Balestrate / in provincia di Palermo)

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Vice-Segretario Organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana italiana

Segretario Organizzativo regionale della Democrazia Cristiana della regione SICILIA

Componente del Consiglio nazionale e della Direzione della Democrazia Cristiana italiana

Editorialista de “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana

< FORZA TOTI, FORZA LUPI, SON FINITI I TEMPI CUPI ! >

L’ennesimo caso che ha coinvolto l’attuale Governatore della Liguria GIOVANNI TOTI induce gli uomini di buona volontà ad una seria riflessione sul come e perchè lottare contro una dilagante Corruzione che investe un po’ tutta la classe politica italiana al potere ed in special modo quella collegata a quella politico/parlamentare, senza – purtroppo – molta distinzione nei cosiddetti colori.

Interviene sull’argomento il Segretario nazionale Vicario del Dipartimento < Attività economico-produttive > della Democrazia Cristiana italiana BIAGIO PASSARO (di Modena).

<< La corruzione politica rappresenta uno dei problemi più gravi che minano la fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche. La lotta alla corruzione deve pertanto richiedere un impegno costante e determinato.

Ed uno degli strumenti principali a disposizione delle autorità competenti è l’arresto dei politici coinvolti in atti illeciti, indipendentemente dal loro schieramento politico.

É ben noto che molti politici corrotti intascano già stipendi estremamente alti, rendendo ancora più ingiustificabile il ricorso a pratiche illegali per potersi ulteriormente arricchire a spese della collettività.

La corruzione non è legata a una specifica ideologia politica, ma riguarda individui senza scrupoli che agiscono in violazione dei principi etici e delle leggi vigenti.

L’arresto dei politici corrotti è una dimostrazione tangibile che nessuno è al di sopra della legge e che la giustizia deve essere applicata in modo equo e senza favoritismi, indipendentemente dal potere o dalla posizione occupata.

In un contesto in cui la fiducia dei cittadini verso le istituzioni politiche è sempre più precaria, è fondamentale che le autorità agiscano con determinazione e trasparenza nell’individuare, perseguire e punire i responsabili di atti corruttivi.

Solo così sarà possibile ripristinare una maggiore fiducia nella democrazia e nell’integrità delle istituzioni pubbliche.

In conclusione, l’arresto dei politici corrotti è un passo fondamentale nella lotta alla corruzione e nella difesa dei valori democratici.

È un segnale forte che nessuno è immune alle conseguenze delle proprie azioni illegali e che la legalità e l’onestà devono essere i pilastri su cui si fondano le istituzioni di un Paese. >>

Interviene sull’argomento anche il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Dott. ANGELO SANDRI.

<< A me ha molto colpito la serenità con la quale i vari leader politici (in particolar modo quelli del centro-destra) si sono susseguiti nel commentare in maniera molto distesa e tranquilla quanto avvenuto, lasciando trasparire ottimismo e fiducia nell’immediato futuro, praticamente facendo intuire che non fosse successo quasi nulla.

Così ho potuto interpretare le dichiarazioni dell’On. MATTEO SALVINI (SIC !).

Lo stesso On. Lupi ha commentato con estrema serenità quanto sta accadendo.

Anzi dicono che stia già pensando allo slogan della cosiddetta “Rinascita”: < FORZA TOTI, FORZA LUPI, SON FINITI I TEMPI CUPI ! >>  

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