A cura di FRANCO CAPANNA (Teramo)

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Presidente nazionale Vicario del Movimento Seniores della Democrazia Cristiana italiana

Sindacalista – Giornalista – Scrittore

Personaggio dell’anno in Canada nel 2020

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

e di ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli/UD)

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Direttore Responsabile de IL POPOLO della Democrazia Cristiana

Segretario nazionale della Democrazia Cristiana

< FRANCO CAPANNA (DEMOCRAZIA CRISTIANA): IL 4 OTTOBRE SI CELEBRA LA FESTA DI SAN FRANCESCO, PATRONO D’ITALIA ! >

Il 4 ottobre si celebra la festa di San Francesco, patrono d’Italia.

Una figura davvero importante su cui merita riflettere ed approfondire la sua conoscenza prescindere dalla ricorrenza della sua festività: essa comunque è pur sempre una buona occasione per cominciare a farlo !

Francesco d’Assisi, nacque ad Assisi (nel 1181 o nel 1182) e venne battezzato dalla madre con il nome di Giovanni.

Suo Padre, Pietro di Bernardone, che era assente al momento della sua nascita perchè impegnato in attività commerciali (commerciava stoffe), al suo ritorno – trovando il nome Giovanni troppo religioso – preferì cambiarlo con quello di Francesco.

Venne chiamato Francesco in omaggio ad un panno che Pietro di Bernardone commerciava e che era appunto “francesco” in in quanto esso veniva prodotto in Francia.

E così fu che il nome Francesco entrò nella storia !

Non abbiamo certa la pretesa di tentare – sia pur in sintesi – una biografia del Santo.

Ci preme soltanto farne memoria ripromettendoci, con una serie di articoli a suo riguardo, di approfondirne qualche tratto e di solleticare in questo modo l’attenzione dei lettori del nostro giornale.

Ed ovviamente – parallelamente – dedicare un ricordo ed una preghiera al Santo patrono d’Italia.

La domanda sorge spontanea, direbbe qualcuno: chi è San Francesco ?

Viene in nostro soccorso per rispondere al quesito San Bonaventura che definisce San Francesco “povero e cristianissimo”.

Potremmo dunque semplicemente dire che San Francesco è stato un cristiano, un cristiano vero.

Riprendiamo in proposito una riflessione svolta dal Cardinal Angelo Comastri.

<< San Francesco fu un cristiano vero, ossia un uomo di Cristo. Un uomo che profumava di Cristo per4chè aveva totalmente aperto il suo cuore a Gesù.

Di quanti si potrebbe dire la stessa cosa Madre Teresa di Calcutta diceva che “guardando un vero cristiano dovrebbe essere possibile riscrivere le beatitudini anche senza averle conosciute”.

Tornando a San Francesco, la sua vita è stata segnata dall’incontro con Gesù nella piccola e povera Chiesa di San Damiano.

Quell’incontro determinò una svolta nella sua vita di cristiano.

Fu infatti per San Francesco il superamento della mediocrità, fu l’inizio della fedeltà al Vangelo senza attenuazioni e senza compromessi (“sine glossa”).

E’ urgente dunque rimettere Cristo al centro del cristianesimo, perchè per molti Cristo è soltanto un vago riferimento, mentre nei fatti si è al servizio di ben altri “signori”.

Tornando alla Chiesetta di San Damiano Gesù chiede a  Francesco: “Ripara la mia casa che come vedi va tutta in rovina.

Gesù oggi chiede la stessa cosa anche a noi ! >>

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